"Caro Diario,
Damon è guarito, il sangue di Klaus ha funzionato, tutto stà ritornando al suo posto. Beh non tutto.
La zia Jenna non c'è più, Stefan per salvare la vita di suo fratello si è consegnato a Klaus, Jonh e Isobel, i miei veri genitori, hanno sacrificato la loro vita per tenermi al sicuro, lontana da Klaus.
Il risultato? Klaus era diventato un ibrido e nessuno sarebbe riuscito a fermarlo.
Ora tocca a me prendermi cura di Jeremy, prendermi tutte le responsabilità.
Tra qualche giorno è il mio 18esimo. Per gli altri è una cosa fantastica. Una data da festeggiare. Ma per me no.
E' un giorno come gli altri. Non è il mio compleanno. Non avrò una madre o un padre accanto a me. Non avrò un ragazzo che mi accompagnerà ad aprire le danze. Sarà un compleanno VUOTO.
Ora resta un'altro enigma da risolvere.. Damon..
Perchè l'avevo baciato? Ero sicura che sarebbe morto e il mio era un addio? O qualcosa di più?
Io sono sicura di amare Stefan, ma lui ora non c'è. Sono confusa.."
Una lacrima cade nella pagina dove Elena stava scrivendo nel suo diario. L'unico posto dove poteva sfogarsi. L'unico di cui si poteva fidare.
Cosa stava succedendo? Elena Gilbert confusa? Tutti contavano su di lei. Lei era la ragazza responsabile, sempre con le idee chiare. Ma questa volta qualcosa non andava.
Cosa erano lei e Damon?
Elena chiude il suo diario e lo posa nel suo cassetto. Sente il suo cellulare squillare. Quando vede chi era non riusciva a crederci.. Stefan..
Rispose subito senza aspettare.
"Stefan, Stefan??!!" Non sentiva niente.
Dopo qualche secondo sentì solo un rumore sordo. Aveva riattaccato.
Ele.