Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Kinni    20/09/2011    3 recensioni
Maddy è una diciassettenne italiana che come tutte le ragazze della sua età va a scuola, ama viaggiare con la fantasia e durante un ora di scuola si ritroverà a dover parlare con un ragazzo che non si sarebbe mai aspettata di incontrare.
La storia di una normalissima ragazza che grazie alla scuola riuscirà a conoscere le persone migliori della sua vita. 
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Bene, eccoci qui. Questa è la mia seconda Fan Fiction quindi diciamo che dovrebbe essere migliore della precedente, ho tentato di cambiare genere e spero vi piaccia comunque. 
P.S: logicamente i discorsi in inglese verranno italianizzati per migliorare la comprensione.
BUONA LETTURA. 
K.
Seconda ora. SPAGNOLO.
Ormai mi ero quasi abituata alla voce fastidiosa di quella professoressa, ero fermamente convinta che fosse in grado di leggermi nel pensiero..Ogni volta che pensavo ad altro mi faceva tornare "concentrata" sulla lezione, e concentrata si fa per dire. 
Mi perdevo spesso nei miei pensieri, pensieri che era difficile interrompere di punto in bianco, navigavo ore con la fantasia ma per qualche strana ragione andavo sempre bene a scuola. 
Stavo proprio pensando a quanto fosse monotona la mia vita quando sentì la voce gracchiante dell'insegnante pronunciare quelle solite parole "Maddy, puedes hacer eso ejercisios?". 
Avevo sempre odiato il mio nome, forse quanto riuscivo ad odiare la matematica. 
Avevo diciassette anni appena compiuti, un'amplia vita sociale e pochissima voglia di stare chiusa a scuola con quella bella giornata. 
Mi feci indicare l'esercizio dalla mia sorridente compagna di banco e lessi ciò che avevo scritto in fretta e furia esattamente cinque minuti prima che la prof entrasse in classe.
"Bien, Gracias."
Quella donna in un certo senso mi faceva paura, sembrava essere rimasta agli anni in cui se facevi casino dovevi essere picchiata fino a quando non ti entrava ben in mente il messaggio che quelle cose non si dovevano fare, ma per nostra gioia ormai quelle torture erano vietate. 
Stavo per tornare ai miei pensieri quando la porta si aprì senza preavviso. 
"Salve professoressa! ragazzi.." disse il bidello degnandoci di un veloce sguardo "ci sono novità.."
In un primo momento pensai a qualche uscita anticipata ma per sbaglio mi cadde l'occhio sulla porta rimasta aperta e intravisi un ragazzo piuttosto alto. Non avrei saputo descrivere il volto perchè se ne stava nella penombra.
Nel frattempo il bidello stava parlando a bassa voce con l'insegnante che con un espressione compiaciuta quanto sadica stava annuendo. Ruppe il silenzio quasi urlando.
"Bene ragazzi, avrete un nuovo compagno! Viene dall'Inghilterra, e sta partecipando ad uno scambio culturale che durerà alcuni mesi." si interruppe un secondo come per pensare a cosa dire e continuò "non parla l'italiano, ma nonostante ciò vi prego di non escluderlo e tentare di integrarlo il più possibile all'interno della classe, sarà un'ottimo allenamento per la seconda lingua inglese e sono certa che in poco tempo diventerete amici"
Durante il discorso sottolineò con insistenza le parole "integrazione" e "amici" parlando come se fossimo tutti degli stronzi che non aspettavano altro che un ragazzo inglese da insultare.
"Si chiama Harry Styles? Pronuncio correttamente?
"Si si..
La voce bassa e sexy fece spuntare un sorriso sul volto di tutte le ragazze presenti nell'aula che non erano poche. 
Indossava dei normalissimi jeans e una felpa rossa di cui non conoscevo la marca, il colore dei capelli era simile al mio ma al contrario dei miei i suoi erano ricci. Si passò una mano tra i capelli e sorrise. Gli occhi verdi e profondi erano totalmente ipnotici che per parecchi secondi non riuscì a distogliere lo sguardo dal suo che fissava un punto a caso nel vuoto.
Il bidello uscì silenziosamente e la professoressa fece sedere Harry vicino alla "ragazza molto gentile e disponibile con gli altri ragazzi" che logicamente tentò subito di avvicinarsi. 
"Chi è che sa bene l'inglese?"
Quando rialzai lo sguardo dal mio cellulare che si era appena illuminato, tutte le ventitre persone presenti in classe mi stavano fissando. 
"Maddy, vuoi parlare un po' di noi a questo gentile ragazzo?
Più gentilmente possibile accettai quella domanda, che per lo più era un affermazione e andai a sedermi vicino al "nuovo arrivato".
Non ero la persona più brava del mondo in inglese ma me la cavavo sicuramente meglio dei miei compagni.
Da vicino i suoi occhi erano ancora più belli ma non avevo alcuna intenzione di prendermi subito una cotta, e poi quel ragazzo mi ispirava soltanto molta simpatia. 
"Hei" dissi sorridendo.
"Hallo!
Quella sarebbe stato l'inizio di una grande amicizia. 
 
 
 
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Kinni