Era stata una giornata davvero faticosa per Severus Piton. Dopo aver cenato si era diretto subito nelle sue stanze per riposare. Dopo aver fatto una doccia fresca si sdraiò sul letto, e sognò.
Sognò se stesso che si svegliava al mattino. Si girò dall’altra parte del letto e trovò una persona che aveva dormito assieme a lui. Era Hermione Granger.
-Buon giorno, amore. Dormito bene?- chiese la giovane donna. La sua risposta non fu altro che un dolce bacio sulle labbra.
-Come si può dormire male con te vicino, tesoro?- disse l’uomo. Lei sorrise e si appoggiò al petto caldo e nudo del suo compagno. Severus le accarezzò i capelli.
Poi la scena cambiò. La lezione con quelli del settimo anno era appena finita.
-Andate pure, ragazzi. Arrivo subito- aveva detto Hermione. Harry e Ron se ne andarono senza commentare. Appena tutti gli studenti furono usciti dall’aula la ragazza si avvicinò al suo professore. Lui alzò la testa e le diede un bacio.
-Amore mio, vorrei tanto stare qua con te, ma devo andare a lezione- ammise la ragazza tristemente. Severus annuì e le baciò una mano.
-Certo, vai pure, tesoro. Mi mancherai- aveva risposto lui.
Il sogno non era andato avanti perché erano scoccate le 8. Severus si alzò dal letto, si vestì e andò in Sala Grande.
Ancora prima di sedersi notò che il Preside lo stava fissando e sghignazzava.
-Singor Preside, si può sapere cosa c’è di così divertente?- chiese il maestro di Pozioni, un po’ curioso.
-Oh, niente, Severus. Non ti preoccupare- rispose Silente.
Piton si accomodò al tavolo degli insegnanti, ma non toccò cibo. Aveva altri pensieri per la testa, anzi un’altra persona. A metà colazione si alzò e fece per andarsene, ma Albus lo trattenne.
-Dove vai, Severus? Non hai mangiato niente- disse il vecchio mago.
-Non ho fame- disse Piton e se ne andò.
-Che cos’ha Severus?- chiese la professoressa McGranitt, che aveva seguito la breve conversazione.
-Oh, non ti preoccupare, Minerva. Severus è solo innamorato- disse il Preside mentre scrutava gli studenti.
-Innamorato? E di chi?-
-Questo non lo so ancora. Ma potrebbe anche essere una studentessa-
-Una studentessa? Ma Albus…-
-Niente ma, Minerva. L’amore non ha età-. Intanto che disse questo notò Hermione Granger che seguiva con lo sguardo il suo professore. –Però, credo di aver capito chi è- aggiunse a bassa voce.