Ti fissavo,il tuo sguardo era vuoto e nn sapevo piu' cosa fare,eri distante ed io mi sentivo sola.
Allora in quel preciso istante decisi di dirtelo, di dirti la verita.
La panchina d' un tratto sembrava troppo lontana per tornare indietro....il mondo che mi girava attorno non era piu' niente, niente al tuo confronto .
I miei piedi si muovevano a ritmo irregolare, tremavo, ma non sentivo freddo.
Tu avevi capito tutto , i tuoi occhi si alzarono a cercare i miei , scusandoti di qualcosa, qualcosa che stavo per capire a breve.Una ragazza mora ti osservava imbarazzata da tuo avambraccio.Ora avevo capito tutto,quello era il tuo futuro.I miei capelli si alzarono al vento...avevi scelto .
E gli occhi mi si riempirono di una nuova luce;si ricoprirono di lacrime,ma la ferita peggiore non era esterna e trasparente al cento per cento, era il mio cuore che soffriva.
La pioggia aveva iniziato il suo corso e i miei capelli si attaccarono alla mia pelle.E in fine mi voltai lasciando le mie parole accanto a te convinta che non le avresti ascoltate "Ti amo!".
Asia S.