Emily Lestrange è la figlia di un amore contrario ad esso.Rodolphus Lestrange e Bellatrix Black si sposarno contro voglia,almeno così dicono in giro.La loro figlia,Emily,assomigliava a loro in una maniera incredibile.Uguale alla madre.Capelli incredibilemente ricci,ma senza la sfumatura bionda che ha la madre.Erano neri come quelli del padre.Occhi come la pece,andava al 6° anno di Hogwarts.Storia torbida.Genitori Mangiamorte,amici futuri seguaci dell’Oscuro Signore,ma una grande attrazione per la parte opposta.Suo cugino,Draco Malfoy,ha grandi aspettative per lei.Voleva  farla diventare Mangiamorte  e farle tenere alto  il nome dei Black e dei Lestrange.Aveva un grande segreto che solo la sua migliore amica conosceva.Tra i Grifondoro la chiamavano così:
L’erede Lestrange.
Emily comminava per i corridoi di Hogwarts;anzi,più che camminare,correva.Era in ritardo per la lezione di Pozioni e sapeva che anche se i genitori ed il professore erano tutti e tre Mangiamorte non sarebbe stata comunque privileggiata come suo cugino.In quel momento si distrasse e cadde.Cadde e investì una ragazzo.Si alzò:«Scusa»borbottò«Oh,no.Scusami tu!»disse il ragazzo passandosi la mano tra i capelli.Emily si alzò e mise a fuoco il ragazzo.«Oh!»trattenne il fiato.Era lui.”Dannazzione.Mi perseguita!”pensò.«Oh,Harry,»attaccò col tono più aspro e da Serpeverde che poteva«sempre così cavalleresco,eh?Peccato che con la Weasley tu non sia così....»«E a te che tene importa?»Gridò lui d’un tratto infuriato.«Oh,beh,di solito uno è galante con la sua ragazza e gentile con le altre.Non il contrario.»«Senti,lasciami in pace,ok?Dai,su,alzati»le disse porgendole la mano«faremo tardi a lezione,sennò»aggiunse scocciato.Lei accettò l’aiuto e si rimise in marcia verso i sotterranei.
«Signorina Lestrange,signor Potter.Mi fa piacere che vi siate degnati di presentarvi.»Emily deglutì dalla paura.«Senta,signorina Lestrange.Se non vuole sedersi può accomodarsi nel mio ufficio ed aspettare la fine della lezione.Non posso mandarla dal Direttore della sua Casa,visto che,beh...sono io»disse,acido come sempre.Emily accennò un’annuizione col capo e si andò a sedere tra Pansy e Draco«Dove ti eri cacciata?Sei di nuovo in ritardo.E che ci facevi con lo sfreagiato?»attaccò Draco«Draco,è una lunga storia.Mi son distratta nel corridoio e ci siamo scontrati.Tutto qua.»sussurrò lei.«E ora taci,prima che tu mi venga a fare compagnia nel suo studio!»
Driiiin
Al suono della campanella Emily sgusciò fuori dall’aula.
Arrivare tardi anche e Trasfigurazione con la McGranitt non era il massimo.Peccato però che invece di arrivare all’aula senza intoppi,Emily incontrò i Grifondoro che andavano ad allenarsi.Calì e Lavanda gli correvano dietro.Lavanda praticamente sbavava dietro a Ron.
«Oh,mio Signore Oscuro!»esclamò lei sottovoce«Brown,mi sembri una cane in calore.Se continui così Weasley non avrà bisogno di una doccia!»disse il più acida possibile«Lestrange»«Potter»«Lestrange»«Weasley»«Lestrange»«Weasley»era il solito saluto che si scambiavano Emy,Harry,Ginny e Ron.
Quando Harry le passò accanto,le fece l’occhiolino.
Lei non capì cosa significava,ma ricambiò.E il suo cuore fece una capriola.Ginny,evidentemente accortasi dello scambio di occhiolini,prese Harry e lo baciò con così tanta furia che sembrava lo stesse divorando.
Emy allora entrò nell’aula,e si sedette accanto a Padma Patil.Avevano Trasfigurazione con i Corvonero da sei anni.Padma era una sua grande amica,e a lei confidava tutto.Le raccontò tutto;dall’incidente nel corriodoio fino alla scena di poco prima.
«Davvero?La Weasley ha fatto questo?Io Ginny non la sopporto..»disse Padma alla fine del racconto.«Sì.Sai,mi sembra così strano...insomma,io sono “Emily Lestrange,l’erede Lestrange!”non mi posso mica mettere con...Potter!»disse Emy«Emy,Harry non è male.Mia sorella ci è andata al Ballo del Ceppo,ricordi?Non è noioso come Ron...il tuo unico problema è che..ti hanno riempito di Pregiudizi.»”Pregiudizi...già..forse è vero”pensò Emy«Penso che tu abbia ragione.Grazie,Pad!»«Niente,Emy!»disse Padma«Dai che comincia la lezione!»aggiunse,vedendo antrare la McGranitt.
Quella notte Emy fece un sogno strano.
Era in un corridoio.Da sola.Poi,ad un certo punto arrivò.Harry era lì,in piedi.Accanto a lei.La baciò,e ancora,e ancora.Emy lo staccò da sè «Non penso sia giusto...»disse,tremando.«Per favore,Emy..ti hanno solo riempito la testa di Pregiudizi...»disse lui,poi Emy si svegliò.