Questa è la prima ff che faccio in questa senzione che io adoro. Viva la coppia Tetsuya Doremi. IN conpenso,io odio Akasuki,quindi non vi aspettate che succeda qualcosa fra loro. Spero che vi piaccia, e per questo,spero che recensirete. Piccole,critiche,vanno bene utte,l'importante è che mi diciate cosa ne pensate. Spero che vi piaccia,così la continuo.

Complicated cap1

-Il ritorno a sorpresa

Dormivo tranquilla nel mio letto comodo, quando la sveglia cominciò a suonare. Con un braccio, che feci uscire dalle lenzuola, gli diedi un sonoro colpo facendola ricadere sul comodino a faccia in giù. Ritornai a dormire, fino a quando un urlo e uno sbatter di porta mi strappò dalle braccia Morfeo.

“Brutta dormigliona, ti vuoi svegliare sì o no? Sono le 8 e tu fra venti minuti devi andare a scuola irresponsabile, sarei anche bellissima, ma sei sempre la solita”dissi mia sorella infuriata.

“Bibi, non urlare così”dissi io sbadigliando.

“E’ il tuo primo giorno di scuola, e sono le 8”disse a mo di annuncio.

“Cosa, sono le 8???”dissi io smontando le lenzuola dalla fretta. “Perché non me lo hai detto prima”dissi correndo in bagno.

“Che sorella che mi ritrovo”disse sconsolata.

Mi lavai velocemente, mi vesti,un filo di trucco, colazione ed eccomi pronta! Usci sollevando un polverone e arrivai  a scuola in tempo. Per prima cosa, guardai la lista delle classi,e mi ritrovai nella F. Infine corsi in cerca delle mie amiche,ma come al solito sbattei contro qualcuno. Quel qualcuno era molto forte,per questo appena ci sbattei  contro,caddi all’indietro,e mi mise le mani sui fianchi. “OH che male”

“Scusa,ti sei fatta molto male?”disse lui porgendomi la mano.

“NO,non ti preoccupare,io sono…”

“Doremi”

“Sì,come fai a conoscermi?”dissi perplessa.

“Tu non mi riconosci?”

“NO,ma io devo andare a cercare le mie amiche,piacere di conoscerti. Come ti chiami?”

“Siamo in classe insieme,lo scoprirai”

“Oh davvero,sono felice,ciao”

“Ciao Dojimi”disse scomparendo.

Io stavo per rimettermi a correre,quando questo nome mi paralizzò. Da quanto tempo non sentivo quel nome,nessuno mi chiamava cosi a parte…”Tetsuya”. Cominciai a correre,come una matta,andai nella folla,spingevo tutti e urlando il suo nome,stavo cominciando a piangere,quanto mi era mancato.

“Doremi..ehi,ferma ferma dore”una ragazza dai capelli blu mi aveva presa per un braccio.

“Lasciami,devo trovare Tetsuya”dissi forzando la presa.

“Tetsuya?doremi,non fare come l’altra volta”

“Sinfony,ho visto tetsuya,giuro”

“Dove Doremi,ti ricordo che lui è partito”

“Sì,lo so ma io l’ho visto”Tetsuya,che bello è lui,non ci posso credere.

“Doremi,lo so che ti manca,ma…”

“Eccolo,eccolo”seguimmo quel ragazzo dai capelli blu,per tutto il centro  commerciale. Quando lo presi dalla spalla e lo feci girare,scoprii che non era lui.

“Doremi,mi dispiace”

“No,non fa niente”

“Ti ho detto che possiamo rintracciarlo con la magia e andarlo a trovare”

“No,io non l’importo”

“Non è così”

“Andiamo”.

Era sempre cosi,io sono stata a un anno dalla sua partenza a pezzi,ero felice solo quando vedevo un ragazzo che gli somigliava. Poi,il secondo anno ho cercato di tirare avanti.

Un giorno  di due anni fa,andai a cercare tetsuya,a casa sua,e vidi tutto,chiuso.  Tornata a casa lo chiamai,ma non mi rispose,poi una chiamata di Sinfony m’informò dell’accaduto. Era partito ieri sera,ma lui non voleva che mi dicessero che se nera andato. Io ci rimasi malissimo,mi arrabbiai anche con le mie amiche,che però poi per aiutarmi,mi tornarono vicine. Ogni volta passavo davanti casa sua,mi mancava tantissimo,prima che partisse, avevamo cominciare ad andare d’accordo,vedo un suo cambiamento verso i miei confronti,non comprendevo che lui in quelle settimane aveva capito di amarmi,e che ora che è tornato,spera di avermi dimenticato,ma io questo ancora non lo so.

“Non è …sì,hai ragione,avrò sbagliato”corsi verso il bagno.

“Doremi,per favore…torna indietro”disse Sinfony

“Che cosa è successo?”chiesero Mindy e Melody seguiti da Lullaby.

“Tetsuya”disse Sinfony pensando che solo il nome potesse far capire tutto.

“Ancora,ma ancora non ha capito che lui se ne andato,è possibile che sia così sciocca. Non riesce a guardare avanti,il bello è che se gli chiedi  se gli piace lei ti risponde di no. E credo sia una grossa bugia”disse lullaby con rabbia,era stufa di vedere la sua amica in quello stato. Loro erano state con lei quando si faceva tutte quelle domande.

 Perché,ancora mi chiedo perché non mi ha voluto salutare. Ero sua amica,ci teneva a me. Mi sono chiesta se fosse colpa mia,se fosse arrabbiato,se fosse successo qualcosa. Tante di quelle domande,che mi ero fatta,mi tornarono in mente. Sentii la campanella, e lavandomi la faccia,mi recai subito nella mia classe. Ora che guardo quel ragazzo,è impossibile che sia Tetsuya.

“Era quello che ho scambiato per tetsuya”dissi a sinfony e melody che stavano in classe con me. Ce n’erano molti,sia delle elementari sia delle medie. Be,il primo liceo è sempre importante,e poi dopo il discorsone che ha fatto alle classi,che naturalmente,io ho ascoltato poco.

“Be, un po’ di somiglianza c’è”disse  Sinfony.

“Penso di si”

“Però questo qui è proprio bello,dovete ammetterlo”dissi io sognante.

“Sì,ma masaru lo è di più”

“Possibile che dopo tutte questi anni ancora non vi siete dichiarate,non fate altro che rincorrervi”dissi presa da una vena di saggezza.

“Senti chi parla…tu che neghi l’evidenza,che non fai altra che correre dietro ad una persona che a sua volta rincorrere te”dissi con sguardo severo.

Colpita e affondata.

“Ragazzi,silenzio faccio l’appello” Riconobbi i nomi dei miei amici. Quelli nuovi provai a memorizzarli,ma il tentativo falli già dal primo nome.

“Melody?”la mia amica

“Presente”

“Reika Tamaki?”la smorfiosa,che tanto smorfiosa non è.

“Presente”

“Masaru Yada?”l’amore di Melody

“Takeshi?”un vecchio amico di calcio di Tetsuya.

“Sinfony?”la mia amica dai capelli blu.

“Presente”

“Doremi Harukaze?”io

“Presente”

“Tetsuya Kotake?”il mio migliore ami…Tetsuya??? Oh mio dio,allora era veramente lui?. Lo fissai con gli occhi scioccata. Sensazioni di rabbia,stupore e nostalgia mista a gioia s’impadronirono di me,non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso.

“Nobuko Yakokawa?”la giornalista

“Presente”

“Bene,ci siete tutti..tu,dai capelli rosa come ti chiami?”

“Io?”dissi con gli occhi persi nel vuoto. “Harukaze Doremi”

“Bene,signorina Harukaze,c’è qualcosa che non va?prima eri tutta vispa e sorridente,ora sei pallida e parecchio strana”

“NO,professore va tutto bene”

“Ok,ma se non dovesse essere così,pregherei che tu m’informassi su ciò”

“Certo,la ringrazio”

“Prego,intanto comincio a presentarmi. Io sono Masuaru Tamakawa (Nome inventato),e sono il vostro ordinatore di classe e insegnante d’italiano, per tutte le altre materie,conoscerete dopo i corrispondenti docenti. Oltre all’italiano,io insegno anche latino. Ora,parliamo un po’ delle regole e di come funziona qui.”

Parlò per un’ora intera,e durante quest’ora,mi arrivò un bigliettino da Sinfony. Diceva:noi sapevamo che tetsuya stava in contatto con i suoi amici,e loro ci dicevano che stava bene. Tu però gli mancavi,e dopo essere partito, si era pentito di non avertelo detto. Non ti abbiamo detto niente per non farti stare ancora più male,ma la classe,in altre parole i nostri vecchi amici,sanno come tu ora ti senta nel rivederlo. Non sapevamo che tornava,solo i suoi amici lo sapevano. Mi dispiace,ti vedo male. Non sei contenta?. “Io gli risposi,che non ero contenta,ma che ero arrabbiatissima. Che ero arrabbiata,ma non avevo la forza né la voglia per farmi spiegare meglio. Io evitai accuratamente Tetsuya,fino ad arrivare a sabato mattina,che lo dovevo avvertire. Facevamo un pic-nic con i vecchi ragazzi delle elementari e medie,e  mi avevano incastrato,dovevo chiamarlo io. Non sapevo come fare,dal suo ritorno,non ho parlato ancora con nessuno,mi sono buttata a capofitto nello studio e nello sport,e quando arrivava la notte, stavo male. Solo il pensiero di chiamarlo,mi faceva male. Però,dovevo avvertirlo. Mi chiedevo non poteva dirglielo Masaru con un messaggio?. Comunque,alzai il telefono composi il vecchio numero pensando che fossero ritornati in quella casa,e aspettai. Mi rispose una donna, la madre.

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-Spero vi piaccia.

Kiss kiss.

Spero che recensirete tutti,perchè io ci tengo moltissimo. Basta anche un semplice mi piace,in tal caso non vi andasse di recensire,il che succede pure a me.

Bye bye.

Silvia.