Storie originali > Romantico
Segui la storia  |      
Autore: nicksmuffin    25/09/2011    1 recensioni
Molte persone, per rimanere in un determinato posto, hanno bisogno di una ragione.
Hanno bisogno di un pretesto, una scusa.
Hanno bisogno di un sogno, oppure di una persona.
Hanno bisogno di una certezza che li accompagni durante i loro giorni, per essere sicuri di non essere mai soli.
Per me è quasi un concetto astratto. Non sono mai rimasta tanto tempo in un posto che non sia casa mia, e non mi sono mai trasferita. Non ho mai avuto il bisogno di una decisione tanto importante, che comportasse lo stare in un posto, o in un altro. Dipenderebbe tutto. Dipenderebbe da me.
Genere: Commedia, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-Prologo.
 
 
Molte persone, per rimanere in un determinato posto, hanno bisogno di una ragione.
Hanno bisogno di un pretesto, una scusa.
Hanno bisogno di un sogno, oppure di una persona.
Hanno bisogno di una certezza che li accompagni durante i loro giorni, per essere sicuri di non essere mai soli.
Per me è quasi un concetto astratto. Non sono mai rimasta tanto tempo in un posto che non sia casa mia, e non mi sono mai trasferita. Non ho mai avuto il bisogno di  una decisione tanto importante, che comportasse lo stare in un posto, o in un altro. Dipenderebbe tutto. Dipenderebbe da me.
Non posso esserne sicura, e non è la cosa che più mi interessa adesso.
Sono sicura solo di una cosa, adesso, proprio ora.
 
Non ero più tanto certa di volermi tuffare da quel trampolino.
Non sapevo quanti metri era distante dalla piscina sottostante, ma sapevo che era alto. Molto.
Non volevo tuffarmi, non avrei mai voluto iniziare quello sport.
Non mi piaceva il nuoto, e non mi piaceva la sensazione di vuoto che sentivo ogni volta che salivo quelle scale piccole e scivolose che mi portavano tanto in alto.
Mi piaceva nuotare e andare a mare, sia chiaro, ma non avrei mai desiderato di farlo per sport.
Forse all’inizio, ero più sicura di voler iniziare. Mi ero detta che poteva farmi bene, ed era qualcosa che avrebbe potuto impegnare le mie giornate. Ma più avanti andavo, e meno ero sicura di tutto quello.
Non volevo iniziare con l’agonistico. Era diventata un’ossessione. Prendeva quasi tutto il mio tempo, e mi lasciava piccoli spazi di libertà. Non si poteva andare avanti così.
E ora, solo ora, su un trampolino alto non so quanti metri, durante una gara regionale, con almeno una centinaia di occhi puntati addosso, stavo per prendere una decisione, che avrei dovuto prendere molto tempo prima.
Stavano tutti aspettando me.
Mi rialzai in piedi. Mi levai la cuffia, e la gettai nel vuoto.  C’era talmente tanto silenzio che si sentii solo il rumore dell’oggetto che cadeva nell’acqua.
Guardavo le unghie dei piedi, non riuscivo ad alzare lo sguardo. Sapevo che i miei genitori in quel momento erano confusi, ma avrei spiegato tutto dopo.
Alzai finalmente lo sguardo, mi guardai attorno, voltai le spalle e iniziai a scendere quegli scalini scivolosi, che all’improvviso non sembravano più tanto fastidiosi, perché mi stavano portando verso la libertà.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: nicksmuffin