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Autore: Hikari93    25/09/2011    9 recensioni
Per AliH (so che il tuo compleanno è domani (lol) ma la posto ora che manca mezz'ora a mezzanotte, perchè sto cascando dal sonno! xD)
Ino-chan non lo capisce. Scuote la testa rassegnata e lascia andare un lungo sospiro che già da un po’ le stava riempiendo i polmoni. «Almeno vieni accanto a me per spegnere le candeline!» continua poi.
Il bambino annuisce con malavoglia, e la raggiunge. Pensa che, prima o poi, la fissa dei loro genitori, di festeggiare i compleanni dei loro figli insieme, dovrà finire.
Shikamaru spera che quel momento arrivi quanto prima possibile.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Shikamaru/Ino
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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Tanti auguri a te, tanti auguri a te,

tanti auguri a Sari-chan, tanti auguri a te!!!

[Okay, basta -.-“]

 
 
 
 

Happy birthday!
 
 
 

Cinque
 

 

Ino-chan sistema meglio la candelina sulla torta, raddrizzandola. Stringe gli occhi e gonfia le guance, mentre sposta all’indietro la testolina bionda per osservare il dolce nella sua interezza. Continua a fissarlo, come se lo stesse trapassando con lo sguardo, poi tira un sospiro di sollievo. «Ora è perfetta!» Batte le mani con entusiasmo, un sorriso che si espande da una parte all’altra del viso.
La sua allegria si spegne quando gli occhi azzurri incrociano lo sguardo imbronciato –capirai, quello è sempre imbronciato!- di Shikamaru. Ino-chan non riuscirà mai a capire cos’è che non va in Shika-kun. Perché lui sembra essere perennemente seccato di tutto, persino della loro festa di compleanno. «E sorridi un po’, su!» lo esorta scocciata, incrociando le braccia al petto.
In tutta risposta, Shikamaru sbadiglia. «Avrei passato meglio il mio tempo se avessi potuto dormire» mugugna.
Ino-chan non lo capisce. Scuote la testa rassegnata e lascia andare un lungo sospiro che già da un po’ le stava riempiendo i polmoni. «Almeno vieni accanto a me per spegnere le candeline!» continua poi.
Il bambino annuisce con malavoglia, e la raggiunge. Pensa che, prima o poi, la fissa dei loro genitori, di festeggiare i compleanni dei loro figli insieme, dovrà finire.
Shikamaru spera che quel momento arrivi quanto prima possibile.

 
 
 

Quindici


 

Ino-chan ride come una matta davanti a quell’album fotografico. Sembra quasi di osservare la propria vita tutta in una volta, e le sensazioni che arrivano al suo petto potrebbero farla esplodere dalla felicità. Si sofferma con allegria e malinconia sulle fotografie dei compleanni passati.
«Shikamaru, qui sei ridicolissimo!» afferma, puntando una delle sue lunga e affusolate dita sul faccino paffutello del suo attuale ragazzo. Ne percorre il contorno, soffermandosi su un broncio particolarmente evidente. Sorride. «Ma era così terribile passare del tempo in mia compagnia?» domanda ingenuamente, memore delle festicciole che i loro genitori organizzavano in occasione dei loro compleanni, sfortunatamente –almeno allora lo era- troppo vicini.
«Se è per questo, lo è ancora, seccatura.»
Ino sorride di un sorriso apparentemente docile, ma sente chiaramente un istinto omicida farsi spazio in lei, percorrendo le vene, pronto a schiantarsi contro Shikamaru, innocentemente accomodato sul divano.
«Ebbene, sono passati esattamente dieci anni da quella foto, ma tu resti sempre la più insopportabile delle seccature!» ribadisce, come se non vedesse l’ora di raggiungere la tomba.
«Shika, non ti assicuro altri dieci anni di vita» mormora Ino, i pugni sempre più stretti, tanto da far sbiancare le nocche. E pensandoci, la Yamanaka conclude che mandare il suo ragazzo all’ospedale sarebbe anche un modo diverso di passare un ennesimo compleanno.

 
 
 

Venticinque

 

 Piccoli passi risuonano in cucina, seguiti dallo sguardo attento di Shikamaru. Ammette che, un tempo, non avrebbe mai considerato una tale possibilità.
“E’ soltanto una seccatura quella ragazza. Parla troppo, si lamenta troppo e urla troppo. Senza contare che ha decisamente troppa energia!” disse una volta a suo padre, in risposta a cosa ne pensasse della figlia di Inoichi.
«Brava Mio, così. Piano piano.»
Sorride alle parole di Ino, poi si riperde nei propri pensieri.
Quella volta pronunciò la frase -probabilmente- più lunga della sua esistenza, e l’aveva rivolta a Ino Yamanaka, la seccante. Lì per lì non se ne era accorto, non aveva capito che Ino, poco a poco, stava entrando a tutti gli effetti nella sua vita.
«Papà!» la vocina allegra della piccola Mio lo riscuote. La vede allungare le braccia verso di lui, così la accontenta.
«Tienila un attimo, che vado a cacciare la torta dal forno» comanda Ino, allontanandosi. Perché sì, lei ha sempre comandato.
E Shikamaru non può fare altro che annuire, per poi sorridere amareggiato.
Perché adesso, a venticinque anni d’età, deve sopportare ben due seccature.

 
 

 




 
La prima cosa che mi preme da dire è che la fic è dedicata ad AliH! *___*
Buon compleanno, tesoro!!!
Spero di non aver commesso errori, anche se francamente ne dubito! -.-
L’errore mi scappa quasi sempre, uffa!!!
Comunque, il titolo fa schifo, ma io non sono troppo portata per i titoli, ahimé, e mi sa nemmeno per le ShikaIno. Beh, c’ho provato! xD

  
 
  

   
 
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