PREMESSA:
Questa fanfiction è dedicata alla mia amica/autrice Cocol_Sasso_97, la quale mi ha concesso espressamente il permesso di inserirla nella storia. Qualunque riferimento ESTRANEO al contenuto stesso della fanfiction risulta dunque teoricamente conforme alle regole di EFP. Ciò detto, mi riservo il diritto di pubblicare quanto segue sperando di evitare polemiche ingiustificate.

Saluti

Una Bambolina un po' Speciale

Durante un'accesa discussione, Sasori e Hidan parevano intenzionati a suonarsele di santa ragione. Cocol se ne stava seduta a godersi la scena davanti al televisore, "sbavando" per il suo rosso preferito. Ad un tratto Hidan decise che ne aveva avuto abbastanza: non valeva la pena trafiggersi il petto per quella specie di marionetta malriuscita; avrebbe invocato l'aiuto di Jashin in un altro modo, per risolvere la faccenda.

- O potente Jashin - esclamò l'Akatsuki, sollevando la falce verso il cielo. - Ascolta la mia preghiera e riduci questa testa di legno insolente alle dimensioni del topo che è!

Ciò detto, il corpo di Sasori si ritrovò avvolto da una spessa cortina di fumo denso e grigiastro. Quando il fumo si diradò, al posto del Marionettista del Deserto vi era una specie di "bambolina parlante", con i capelli rossi e alta venti centimetri circa. Hidan osservò soddisfatto il risultato della miniaturizzazione del suo avversario il quale, se avesse potuto esprimere le proprie emozioni attraverso un volto umano, probabilmente avrebbe avuto una faccia simile a quella dell'Eremita dei Rospi in un bagno termale completamente maschile.
Hidan sollevò il bambolotto/Sasori nella propria mano, benché questo agitasse disperatamente le braccine nel vano tentativo di liberarsi, dopodiché picchiettò leggermente contro lo schermo del televisore.

- Cocolotta - canticchiò civettuolo, rivolgendosi alla ragazza dall'altra parte. - Che ne dici di un regalino per la tua collezione ?

Cocol sgranò tanto d'occhi per lo stupore.

- Sta... Stai dicendo a me ?!?
- Certo che dico a te - sbottò Hidan irritato. - Prendi questo, te lo regalo, fanne ciò che ti pare!

Così dicendo, il seguace di Jashin attraversò lo schermo del televisore col braccio e consegnò nelle mani della stupefatta Cocol il bambolotto/Sasori. Non appena la ragazza lo strinse tra le mani, ancora incapace di crederci, per poco non urlò di gioia nel realizzare che si trattava del VERO Sasori... anche se "leggermente ridotto" in quanto a dimensioni.

- Non ci posso credere - mormorò lei. - Sa... Sasori-tutto-per-meee... EVVAI !!!

Nonostante fosse fatto di legno, Sasori rabbrividì al pensiero di cosa intendesse farle quella ragazzina.

- Che... Che intenzioni hai ? - domandò angosciato.
- Me si diverte sempre a vestire e cambiare le bambole - rispose lei, cominciando ad armeggiare per rimuovere la mantellina coi colori sgargianti dell'Aka disegnati sopra.

Un attimo dopo Sasori era a petto nudo e, prima che potesse dire "bah", le dita di Cocol stavano già armeggiando con i calzoni...

- Alt - esclamò lui, agitando freneticamente le braccine. - Giù le mani, quella è zona Off-Limits, chiaro ?!?
- Ma io voglio solo metterti un vestitino carino - rispose Cocol, facendo la vocina più dolce possibile.
- Non mi interessa cosa vuoi fare, stupida mocciosa - sbraitò l'altro, peggio di una vecchietta isterica. - Il corpo è mio, punto e basta!
- Ah, è così ?

Offesa e arrabbiata, Cocol aprì l'astuccio del trucco e tirò fuori un paio di pinzette da ciglia brandendole minacciosamente davanti a Sasori.

- Ehi no, un momento... Che cosa vuoi fare ?!?
- Ora lo vedrai, brutto maleducato!

Sorridendo malignamente, Cocol sfilò il cuore di Sasori dal torace del bambolotto con le pinze e, posando il corpo ormai inerte sul tavolino, afferrò un'altra bambola piuttosto particolare dalla mensola. Nel momento in cui il cuore di Sasori fu reinserito all'interno del nuovo involucro, questi lanciò un urlo inorridito.

- No... Non vorrai mica lasciarmi chiuso qua dentro ?!?
- Indovinato - rispose lei con una smorfia. - E ora stattene lì buono, e cerca di imparare un po' di educazione se rivuoi il tuo corpo!
- Nààà... Pietà, non puoi farmi questo, aiuto !!!

Sasori aveva ragione ad essere disperato. Di tutte le bambole che c'erano su quella mensola, Cocol aveva scelto nientepopodimeno che inserire il suo cuore in una mini-doll di Sailor Moon...

FINE ???

NOTA:
"Autori per il Giappone" è un'iniziativa di sostegno organizzata dall'autrice Lara Manni
Per saperne di più, visitate questo link:

http://www.autoriperilgiappone.eu/

Un piccolo contributo per una grande opera a beneficio di molti...