PREMESSA

JAMINA è una ragazza albanese che è venuta a vivere in Italia nel 2003, all'età di cinque anni. Io e lei ci siamo conosciuti attraverso la Casa-Famiglia dove abita e dove ogni tanto svolgo un piccolo servizio di volontariato ( facendo l'animatore, il pagliaccio, il narra-storie, ecc. ). Come tanti ragazzi e ragazze, Jamina adora i fumetti, i cartoni animati e i personaggi dei manga e degli animé ( in particolare DRAGON BALL ); circa verso la fine del 2010 le ho fatto conoscere il sito di EFP e insieme abbiamo scherzato anche sull'idea di provare a scrivere qualche storia; aveva già deciso di aprire il suo account così da avere un suo piccolo spazio per divertirsi nel tempo libero...
Purtroppo, a causa di un problema di natura medica ( che non posso rendere noto per rispetto della sua privacy ), Jamina non potrà scrivere personalmente le sue storie. Tuttavia il suo problema non le ha assolutamente tolto la voglia di immaginare storie e di raccontarle e, in via del tutto eccezionale, ha chiesto a me di scrivere e pubblicare le sue idee.
Quella che leggerete adesso è una storia INTERAMENTE PENSATA & RACCONTATA dalla mia amica Jamina, nel rispetto del suo preciso desiderio di voler condividere le sue idee con i lettori di questo sito, e io mi sono impegnato qui a trascriverla perché lei possa esprimere la sua fantasia come chiunque altro.

In Fede

DAVID BIZZARRI

La Vera Sconfitta di Majin Bu

Goku non sapeva più che altro fare, l'ultimo scambio di colpi lo aveva stremato, Majin Bu lo aveva praticamente distrutto. Con una serie di colpi energetici, l'avversario aveva preso ad incalzarlo e a sconquassarlo duramente come un bambolotto alle prese con una cazzottatrice. Vegeta era già stato ridotto all'impotenza e giaceva ormai privo di sensi sul campo di battaglia, incapace perfino di assistere allo spettacolo di Kakaroth pestato per bene. Mentre veniva scagliato via dall'ennesima esplosione, Goku venne afferrato dal tentacolo estendibile sulla testa di Majin Bu e fatto girare come una trottola. Per alcuni secondi, il mostro rosa sembrava sorridere di quella specie di gioco poi però, cambiando di colpo espressione, strinse gli occhi seccato.

- Mi sto annoiando - esclamò.

Visto che Goku non reagiva, gonfio di botte com'era, decise di scaraventarlo al suolo con noncuranza. L'eroe atterrò vicino a Vegeta il quale, nonostante la debolezza e le ferite, aveva appena riaperto gli occhi. Al Principe dei Sayan bastò un attimo per rendersi conto della situazione, cosicché il suo sguardo furioso passò da Majin Bu trionfante sopra di lui a Kakaroth steso al suo fianco.

- Ehi, Kakaroth - disse. - Riesci a sentirmi o sei nuovamente defunto ?

Un lieve spostamento di pietre e un ginocchio sollevato verso l'alto furono i primi segni di ripresa da parte dell'altro.

- E'... davvero forte - mormorò Goku.
- Già - ammise Vegeta con riluttanza. - Anche se mi secca ammetterlo, non abbiamo molte speranze con il nostro attuale livello!
- Vuoi... Vuoi dire che... Getti la spugna ?!?
- Non dire sciocchezze, zucca vuota - sbottò il Sayan furibondo.

Goku sembrava non capire tuttavia Vegeta si sforzò di mantenere la calma; al punto in cui erano, non valeva la pena di sprecare fiato con quell'idiota; era necessario concentrarsi sull'attuale problema e, per quanto l'idea gli ripugnasse, Kakaroth era l'unico in grado di fare qualcosa...

- D'accordo, stammi a sentire - esclamò il Principe dei Sayan, guardando l'altro di traverso. - Presi individualmente, non abbiamo speranze... E poiché non ho alcuna intenzione di fondermi con te un'altra volta, cerca di concentrarti per ricevere l'Energia Sferica mentre io cerco di guadagnare tempo!

Goku spalancò gli occhi incredulo. L'idea di Vegeta infatti sembrava l'unica possibile soluzione, l'unica domanda era: sarebbe riuscito Vegeta a tenere occupato Majin Bu il tempo necessario a raccogliere l'energia necessaria per sferrare quell'attacco ?
Majin Bu intanto osservò le mosse di quei due poveracci malridotti e valutò se era il caso di porre fine subito alle loro sofferenze, oppure se divertirsi con loro ancora un po'. Quando poi vide Vegeta sollevarsi in piedi e raccogliere a sé quello che rimaneva della propria aura, pensò di sedersi comodamente ad osservare quel simpatico diversivo... prima di calare il sipario su entrambi i guerrieri, una volta per tutte.
Tanto era concentrato sul diversivo di Vegeta ( il quale a dire il vero si sarebbe volentieri scagliato contro di lui in quel preciso istante ), che non prestò la benché minima attenzione all'energia che Goku stava chiamando a sé sopra la propria testa. La Sfera Genkidama cominciò a crescere e, quando fu finalmente pronta, Goku lanciò un grido di avvertimento al compagno.

- Vegeta, spostati !!!

L'altro non se lo fece ripetere due volte. Il sorriso di Majin Bu scomparve, non appena si rese conto di che razza di scherzo quei due gli avevano preparato, tuttavia non poteva scappare da nessuna parte. La sfera di energia puntò dritta su di lui ma, con sua grande sorpresa e sommo disappunto dei due guerrieri, la spinta di Goku non era sufficiente per scagliargli addosso con successo il micidiale proiettile.

- Que... Questa non ci voleva - imprecò Goku tra i denti. - Dannazione, sono troppo stanco...
- Accidenti - fece eco Vegeta. - Proprio ora, ce l'avevamo quasi fatta!

Majin Bu sorrise malignamente, respingendo intanto la sfera al mittente. Sembrava ormai tutto perduto, non c'era più nulla da fare, e il destino dell'intero universo era ormai segnato...

- Quel dannato ciccione goloso - pensò Vegeta tra sé, digrignando i denti. - Se penso che tutto questo è cominciato con... Eh ?!?

Colto da improvvisa illuminazione, Vegeta sgranò gli occhi. Un'idea geniale quanto assurda gli attraversò la testa con la velocità di un fulmine.

- Hmf - respirò profondamente, facendosi serio in volto. - E' talmente idiota anche solo "pensare" che possa funzionare ma... Al diavolo, tanto qui stiamo per saltare in aria!

Ciò detto, il Principe dei Sayan raccolse nei polmoni quanto più fiato possibile e, dopo aver steso l'indice davanti a sé, si mise a gridare a più non posso.

- Aaahhh, qualcuno ha dimenticato una torta al cioccolato gigante a tre strati proprio lì per terraaa !!!

Gli occhi di Majin Bu si aprirono come due ruote di carro.

- Dove ?!? Dove ?!? - domandò il mostro rosa, guardandosi intorno avido. - Ops...

Il trucco aveva funzionato. Dimenticandosi completamente della sfera, il povero fesso si distrasse quel tanto che bastò a Goku per spingere il colpo in avanti e inglobarlo nel nucleo di energia che lo disintegrò completamente.

- Buon appetito, allocco - commentò Vegeta cinico.

FINE

NOTE:
"Autori per il Giappone" è un'iniziativa di sostegno organizzata dall'autrice Lara Manni
Per saperne di più, visitate questo link:

http://www.autoriperilgiappone.eu/

Un piccolo contributo per una grande opera a beneficio di molti...

"I Ragazzi di EFP hanno scritto i racconti di “Niente è come prima” con un atto esplicito di fiducia nella possibilità di raggiungere altri coetanei, offrendo loro un motivo di indagine interiore. Generosi e speciali, con un gesto inaspettato hanno deciso di devolvere una parte del ricavato della vendita ad ADSINT che rivolge una particolare attenzione alle nuove generazioni con le loro esigenze e i loro sogni. Complici di un dono: quello dei pensieri, quello del sangue."
Giovanna Ferrante
Direttore de “il Globulo” Veicolo di informazione di ADSINT – Associazione Donatori di Sangue Istituto Nazionale Tumori