Anime & Manga > Detective Conan
Ricorda la storia  |      
Autore: Agnese_san    27/09/2011    5 recensioni
Stai scappando, era da tanto che lo volevi fare.
Non dovevano farlo, Lei non doveva morire, era l’unica cosa che gli restava, l’unica persona che gli voleva bene
e ora non c’era più,
vuoi morire.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Shiho Miyano/Ai Haibara
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Squarci di vita Quotidiana'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Disclaimer: I personaggi non sono miei ma appartengono a Sir. Gosho Aoyama, e io mi inchino ai suoi piedi v.v.

 

Rinascita

 

Stai scappando, era da tanto che lo volevi fare.

Non dovevano farlo, Lei non doveva morire, era l’unica cosa che gli restava, l’unica persona che gli voleva bene

e ora non c’era più,

 vuoi morire,

non ce la fai più a restare incatenata alle mura dell’organizzazione, sei stata dominata per tutta la vita.

Questa piccola pasticca può aiutarti, se muori andrai da Lei e starete per sempre insieme, per l’eternità

Ma

c’è quella ipotesi, quella rara eccezione,

 se vivi, Lui ti può aiutare, non è vero Shiho?

Senti dolore, tanto, vuoi morire, vuoi che qualcuno metta fine alle tue sofferenze, a quello che stai patendo

 ma non è ancora giunta la tua ora

 c’è ancora qualcosa che devi fare, hai ancora una parte della storia da scrivere.

 Devi aiutarlo.

 Le catene si tolgono dai polsi mentre il dolore raggiunge l’apice

 non hai più tempo

 stanno arrivando, senti i loro passi nel corridoio,

con le poche forse rimaste entri nel condotto di aerazione e scappi e lo senti

 una nuova vita sta entrando dentro di te, senti odore di libertà

e vai da lui, sai dove abita, ci sei stata tu stessa e sai che è nella tua stessa condizione.

Eccola, la vedi, la grande villa,

 ma sei stanca, non ce la fai e cadi,

 resti immobile,

sei troppo stanca per lottare ancora,

e cadi, cadi e vedi nero, come loro, come eri tu meno di un giorno fa o come ti hanno sempre visto loro,

ma poi una piccola luce ti salva, ti raccoglie e ti porta in una casa.

Delle mani forti come lo erano le Sue ti stringono con affetto donandoti quel calore che ti mancava e tu capisci che gli devi la vita.

 Con le poche forze rimaste gli racconti tutto e dopo,

 lo senti,

 sei felice,

perché sei consapevole che quel vecchio baffuto dall’aria gioiosa ti aiuterà

e che sarà come rinascere.

 

Scritta di getto durante l’ora di religione mentre canticchiavo Mary dei Gemelli DiVersi, e qui direte, “ ma non dovresti stare attenta?” capitemi, ultima ora. Lunedì. Il mio unico pensiero era “Basta, uccidetemi XD” . Ho cercato di descrivere le emozioni di Shiho/Ai quando scappa dall’organizzazione.

 

Dovrei fare un po’ di delucidazioni anche se credo siano inutili :

La Lei a cui si fa riferimento è Akemi e  anche nell’ultima parte, sono sue le mani a cui accenno.

Lui è ovviamente il nostro Tonno XD, è Shinichi, che nella mente di Shiho, come afferma lei stessa nella puntata “La Nuova Studentessa”, dovrebbe capirla, ovviamente sappiamo che lui le urla addosso e come dargli torto v.v

Il vecchio Baffuto è ovviamente Agasa.

 

Spero vi piaccia.                                                                                                                                                          Agnese_San

   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: Agnese_san