NdA
Hola, gente!
Ho voluto scrivere una Sebastian / Ciel piuttosto velata dal punto di vista del mio amato maggiordomo. Spero sia abbastanza buona.
Accetto critiche costruttive e distruttive. ^_^
Hold on to me , my little lord.
We' ll fall together ...
Ah, la notte. La superba accompagnatrice delle menzogne, genitrice di vanità illusorie.
È la mia compagna.
Sono il padre del peccato, scivolo tra queste ombre familiari inglobandole con i miei pensieri come un’onda divoratrice. Un diavolo tentatore che trascina nelle tenebre le flebili anime sopraffatte dalla realtà.
Io, la personificazione dell’inganno, devo restare indifferente a qualsiasi bagliore che provenga dagli angoli più remoti del mio essere.
Incurante del ghiaccio fuso che dilaga nel mio petto, assaporo il tonificante profumo del bambino.
Pregusto la melensa acidità di quell’anima, ormai madida di rancore, soffocando in un sospiro. La brama di possedere quel cuore uggioso mi incatena.
Nel mio flemmatico delirio, principi ed estetica si nullificano.
Percorro questo sentiero schiacciato dal miraggio del temuto limite. Quel confine – il tempo – pulsa impetuoso nella mia mente.
Accolgo l’esistenza di quel bambino lasciando crollare il fato alle mie spalle, riuscendo a percepire il cupo rimbombo del baratro nel quale mi sto perdendo.
Mi inchino al fluire incessante di questo peccato.
Tra le mani stringo un desiderio. Ed, inevitabilmente, precipito.