27/09/2011
2 recensioniIn attesa di te
Ginny si svegliò, quella mattina, e appena aprì gli occhi non poté fare a meno di notare una lettera posata sul suo comodino. La prese e lesse il resto. A lettere confuse e disordinate c'era scritto “Per Ginny”. L'aprì, con le dita tremanti. Sapeva esattamente chi le aveva scritto quella lettera e sapeva anche che se quella era lì, il mittente non era più nella casa.
“Cara Ginny,
quando leggerai questa lettera noi saremo già lontani. Sono entrato nella tua stanza per lasciarti questa lettera e mi sono fermato ad osservarti: le tue guance rosee erano bagnate, segno che stavi piangendo. Strano, non ti ho mai vista piangere. Ho sempre visto forza e coraggio esplodere nei tuoi occhi di cristallo, ma ovviamente anche tu a volte avrai bisogno di sfogarti.
Mi dispiace non poter essere al tuo fianco per consolarti e farti stare bene. So che la colpa della tua sofferenza è anche mia, ma entrambi sappiamo che stando insieme tu rischieresti troppo.
Eppure non riesco a pentirmi di aver vissuto i momenti magici che abbiamo passato insieme. Io ho sbagliato in molte cose, ma su una avevo ragione: farti entrare nella mia vita, stare insieme a te. Perchè ti amo! Ti amo come non ho mai amato nessuno, Ginny. Amo il tuo sorriso così caldo, i tuoi occhi così brillanti, i tuoi capelli così lisci. Lo so, forse è da egoista, ma in questo momento vorrei essere lì con te. Abbracciarti e baciarti per dimostrarti tutti i miei sentimenti.
Ora sono lontano e probabilmente non potremmo più vederci, ma tu sappi che sei sempre stata importante per me. Proteggiti e proteggi la tua famiglia. Vivete e se io non dovessi tornare tu sii felice.
Ti amo,
Harry”
Non voleva darsi per vinta. Non avrebbe permesso al destino di privarla della felicità insieme ad Harry. L'aveva sempre amato; fin dal loro primo incontro, quindi niente e nessuno avrebbe potuto impedirle di ottenere quello che da anni sognava. Ginny avrebbe rivisto Harry e sarebbero potuti stare insieme alla fine di quella stupida guerra.
Si ripromise di fare tutto il possibile perché ciò accadesse: lei era forte e coraggiosa e avrebbe protetto la sua famiglia. Harry poi sarebbe tornato e sarebbero potuti finalmente essere felici.
SPAZIO AUTRICE: Ecco la mia schife...ehm...la mia storia. Ho partecipato al contest perché sono una patita di Roswell (il contest era basato su citazioni di quel telefilm) e la storia l'ho scritta nel giro di cinque minuti. Non mi esprimo su ciò che penso; probabilmente non mi sono ancora fatta un'idea su questa storia. Sono strana, lo so!
Spero vi piaccia!
Ora lascio i giudizi della cara giudicia funnybee :D
Alis
Terzo posto: xAlisx
GRAMMATICA: 9,5/10
Ginny si svegliò, quella mattina, e appena aprì gli occhi non poté fare a meno di notare una lettera posata nel suo comodino.
Credo che la lettera sia stata lasciata sul comodino da Harry, non dentro, altrimenti Ginny non l’avrebbe vista:
Ginny si svegliò, quella mattina, e appena aprì gli occhi non poté fare a meno di notare una lettera posata sul suo comodino.
(-0,2)
Le lacrime le solcavano silenziose le guance, vergognose per essere riuscite ad uscire dai suoi occhi castani.
Vergognose si riferisce all’ultimo termine della frase principale, quindi in questo caso a guance, mentre tu volevi riferirlo a lacrime, quindi è necessario: o ripetere il soggetto o strutturare la frase in modo differente:
Le lacrime, vergognose per essere riuscite ad uscire dai suoi occhi, le solcavano silenziose le guance.
(-0,2)
quindi niente e nessuno avrebbe potuto impedirle di ottenere finalmente quello che da anni sognava.
In questo caso ometterei il finalmente, poiché in questo contesto il da anni è più che sufficiente e la frase risulta più lineare:
…quindi niente e nessuno avrebbe potuto impedirle di ottenere quello che da anni sognava. (-0,1)
Per il resto non ho trovato errori.
Brava!
STILE 4,5/5
Stile molto buono: le frasi sono semplici e brevi, ma amo molto la non complicatezza dei periodi. La maggior parte delle volte (almeno per me) sono più lineari e chiari, nonostante siano meno articolati e arzigogolati. Mi è piaciuto molto! (Ricordati solo che non è un MissingMoment, come con un’altra storia ho tolto uno 0,5) Brava!
USO DELLA CITAZIONE 5/5
Nulla da dire, la citazione è stata utilizzata e molto ben inserita nel contesto.
CARATTERIZZAZIONE 14/15
Ginny piange nella tua storia, è vero, però fai notare, tramite le parole di Harry, che non è solita farlo e questo è un punto a tuo favore. Le lacrime finali forse stonano un po’, nel senso che nel mio immaginario Ginny reagisce con coraggio alla situazione, si impegna a fare tutto il possibile per essere parte della lotta contro Voldemort, ma nulla di grave, semplice giudizio personale.
Harry è come un’ombra, quasi invisibile, ma sempre presente, un po’ come sarà per Ginny durante quel periodo. Molto tenero ed affettuoso, forse le sue parole sono un po’ affrettate, credo che se avesse potuto avrebbe scritto a Ginny, almeno una ventina di volte, di stare tranquilla e non combinare guai, ma questa è la tua storia! :)
Una piccola incongruenza nella trama, Harry è entrato nella stanza per lasciare la lettera a Ginny ed in quel momento la vede piangere, avrebbe dovuto quindi aggiungere un pezzetto a quello che aveva già scritto. Credo sia un po’ improbabile, non perché impossibile, ma perché dovevano lasciare la Tana e probabilmente il tempo era limitato. (Questo ovviamente non costa nulla, non è un errore o qualcosa di sbagliato, solo una considerazione personale :) )
ORIGINALITA’ 12,5/15
Non è propriamente un Missing Moment poiché Harry, come sappiamo, lascia la Tana in fretta e furia durante il matrimonio, ma è facile immaginare che possa essere un momento accaduto qualora avesse lasciato la casa con tutta tranquillità durante la notte. Non è troppo originale, il tema è stato usato moltissime volte, ma l’idea della lettera mi è piaciuta.
GRADIMENTO PERSONALE: 8/10
Nonostante non sia una particolare fan della coppia Harry/Ginny questa storia mi è piaciuta, Harry mi è sembrato simpatico, forse un po’ troppo celere nel dire a Ginny di proteggersi. In conclusione la storia è piacevole e l’affetto che traspare da entrambi i protagonisti è puro e semplice, mai stucchevole o finto.
TOTALE: 53,5/60