10. UNA DECISIONE
DIFFICILE
La mattina era
giunta, ma quella notte non era stata tranquilla per tutti.
Sai aveva
continuato a disegnare, finchè non si era addormentato esausto, mentre Kazuma
era rimasto con il pensiero rivolto a Sakura per tutta la notte.
Aveva capito
perfettamente che la rosa sarebbe partita, quindi avrebbe passato con lei gli
ultimi giorni più belli.
Del resto non
poteva cambiare così tanto la vita di quella ragazza, anche se in cuor suo si
era davvero innamorato.
Aveva pensato
persino di seguirla, ma sapeva che questo le avrebbe solo complicato le cose,
del resto c’era sempre Naruto Uzumaki di mezzo.
Ma Kazuma non era
il solo che aveva passato una notte insonne, anche Naruto non era stato da
meno!
I suoi pensieri
riguardo alle parole di Kazuma gli avevano fatto aprire gli occhi su molti
punti di vista.
Per quanto lui
fosse davvero innamorato ed aveva sacrificato ogni minima cosa per la rosa, non
sapeva le cose più semplici.
E se fosse
riuscito a coronare il suo sogno d’amore con l’Haruno, come sarebbe stato?
Si sarebbero
comportati come sempre, come due amici…
Perché alla fine
il comportamento che avevano era solo questo, e lui della kunoichi non sapeva
altro.
Aveva cercato di
dormire, evitando di pensare alla rosa, visto che gli provocava un forte dolore
al cuore, ma era del tutto inutile.
Si era rigirato
fino alla mattina nel letto, e tutto senza successo...
Ormai era arrivata
l’ora di alzarsi, e l’unica cosa che poteva fare era rinfrescarsi con una
doccia fredda.
Pensò che quella
mattina avrebbe girato con Sakura e gli altri, forse poteva cercare di parlarci
e vedere se riusciva a capire meglio i gusti della ragazza per renderla felice,
ma tutto sommato si sentiva al quanto stupido.
Non poteva
rimediare ora tutti quegli anni persi…
Mentre era sotto
la doccia, più di una volta tirò un pugno contro il muro, la sua rabbia era
forte, ma la forza restava contenuta.
A quel punto stava
seriamente pensando di lasciar Sakura a Kazuma, perché non solo la kunoichi
avrebbe avuto una vita normale, ma sicuramente sarebbe stata felice.
Sapeva anche che
l’Haruno ci teneva alla sua vita, ed aveva fatto di tutto per migliorare e non
restare indietro a nessuno, l’allenamento di Tsunade non era stato facile, ma
lei ci era riuscita!
A quel punto cosa avrebbe
dovuto fare?
Lasciarla a Kazuma
e combattere lo stesso per il suo amore fino a renderla felice anche nelle più
semplici cose?
Questo non lo
sapeva…
In cuor suo voleva
restare con lei sempre, ed avrebbe fatto di tutto per renderla felici e non
abbandonarla mai, del resto ormai era da anni che andava avanti così questa
storia, senza che lei ne fosse al corrente, ma dall’altra parte sapeva
perfettamente che tutti questi dubbi erano solo un’incertezza maggiore sui veri
sentimenti, proprio come aveva detto Kazuma.
-Ehi Naruto ci
sei?
La voce del suo
compagno Sai lo aveva risvegliato da quei mille pensieri…
-Si, perché?
-E’ da quasi
un’ora che sei sotto la doccia! Tutto bene?
-Si si! Mi stavo
rilassando! – Mentì.
-Ne sei proprio
sicuro? Non è che stavi pensando ancora alle parole di Kazuma?
-Eh? Ma cosa dici
Sai? – Spalancò gli occhi.
-Sarà, ma è da
ieri sera che sei strano…
-Tanti pensieri… e
preoccupato…
-Per cosa? Per la
scelta di Sakura?
-Anche…
-Soprattutto per
quella, ammettilo!
-Si, non vorrei
perderla… ma…
-Ma cosa?
-Lasciamo perdere…
Naruto uscì dalla
doccia e velocemente iniziò ad asciugarsi e vestirsi, dovevano recarsi subito
nella sala da pranzo per la colazione, l’ultima giornata di mare doveva essere
stupenda.
Sai, intanto, era
seduto sul letto che lo stava fissando con sguardo molto serio.
-Che hai da
fissarmi?
-Ti sto
analizzando…
-E cosa c’è da
analizzare? – Fece una smorfia.
-I tuoi occhi non
sono più luccicanti Naruto…
-Che intendi dire
scusa?
-Che ti stai
facendo influenzare dalla parole di Kazuma…
-Ha ragione…
-No, affatto! Sai
benissimo come è la faccenda per noi ninja…
-Lo so, ma queste
piccole cose potrei anche saperle… del resto Sakura-chan resta pur sempre una
ragazza… - Abbassò la testa Naruto.
-Ma prima di tutto
è un ninja, proprio come noi…
-Lo so però…
-Però cosa Naruto?
-Non lo so neanche
io Sai… mi sento confuso… ho il cuore a pezzi…
-Perché devi
averlo? Sakura non ha ancora deciso…
-Kazuma in pochi
giorni ha fatto più di me che in tanti anni, si vede che posto per me nel suo
cuore non ci sarà mai! – Strinse i pugni il biondo.
-Non dire
stupidaggini!
-Sai…
-Sai benissimo
anche tu che non è affatto così! Siete solo due idioti!
-Ma che dici?
-La verità! E se
tu adesso non combatti per lei sarai per sempre un fallito e te ne pentirai!
-Io ho sempre
combattuto per lei!
-Adesso mi pare
che tu ti stia solo arrendendo…
-Non è così!
-Invece si! Stai
lasciando Sakura a Kazuma tutto per quei fiori!
-Non è solo la
questione dei fiori… anzi vedrai che è davvero così… puoi anche già darmi il disegno!
-Finiscila Naruto!
Questo non è il ninja che io conosco…
-Forse fra di noi
non ci conosciamo abbastanza… - Girò lo sguardo il biondo.
-Basta dire certe
stupidaggini!
-Sai io… non so
che fare…
-Devi combattere
per lei!
-L’ho sempre
fatto…
-E continua a
farlo, perché credimi che Sakura ci tiene davvero a te…
-Come amico…
-No Naruto, apri
anche tu gli occhi!
-Io vedo anche
come si sta comportando con Kazuma…
-Lui le da le
attenzioni che ha bisogno, cosa che tu non stai più facendo…
-Ma se ho sempre
gli occhi rivolti a lei!
-Non è la stessa
cosa…
-Non sono più
invadente perché le dava fastidio…
-Ma prima,
sbaglio, o c’era Sasuke?
-No, non sbagli…
-Adesso siete
cresciuti, è diverso!
-Cosa sarebbe diverso?
-Ma sei davvero
così scemo Naruto?
-Ehi guarda che
quello che non sapeva niente della psiche umana eri tu! – Fece una smorfia.
-Sarà, ma pare che
ne capisca più di te… - Incrociò le braccia.
-Arriva al dunque
Sai…
-Adesso siete
cresciuti e per quanto Sakura sia una kunoichi ha bisogno delle attenzioni per
sentirsi amata…
-Attenzioni?
-Certo!
-Scommetto che te
lo ha spiegato Ino, non è vero? – Fece una smorfia.
-Già… lei è molto
brava in queste cose!
-Non ne avevo
dubbi… - Sorrise il biondo.
-Devi dimostrare
che ci sei per lei, anche nelle piccole cose… ma senza essere invadente!
-Ci proverò…
-Naruto non ci
devi provare se davvero la vuoi con te… perché altrimenti rischi seriamente di
perderla…
-Lei non ha mai
avuto sentimenti d’amore per me…
-Questo lo dici
tu…
-Pensi il
contrario Sai?
-Penso che sei
solo un idiota!
-Grazie del
complimento…
-Devi combattere
per lei Naruto…
-Penso proprio che
sia solo una perdita di tempo ormai… Sakura-chan starebbe molto meglio con
Kazuma, del resto siamo solo due grandi amici…
Quando l’Uzumaki
disse quella frase fuori dalla porta c’era proprio l’Haruno che stava per
bussare, era andata a chiamarli visto che non arrivavano.
Rimase con il
pugno sospeso ed il suo sguardo divenne improvvisamente vuoto, tanto che non
fece a meno di pensare a tante cose.
Forse si era
sbagliata su Naruto…
Allora i
sentimenti per lui erano cambiati ed era rivale di Kazuma solo perché non
voleva che lei abbandonasse il villaggio visto che erano un grande team.
Alla fine l’amore
che provava da bambino era scomparso davvero, loro erano solo amici.
Pensò anche alle
parole di Sai…
Sicuramente il
moro si era sbagliato, ormai erano passati altri anni ed i sentimenti erano
mutati del tutto.
Del resto lei non
aveva fatto niente per dimostrare al biondo che ricambiasse, ed ora che era
riuscita a convincersi aveva perso tutto.
I suoi occhi
divennero improvvisamente lucidi, aveva voglia di piangere, ma non lo avrebbe
fatto.
Si morse il labbro
inferiore…
-Naruto ma cosa
stai dicendo? – Domandò incredulo Sai.
-Dico solo la
verità… con Kazuma starebbe molto meglio! Potrebbe fare una vita normale, anzi
sarebbe molto più utile qui! E poi noi siamo solo due amici di vecchia data…
non volevo lasciarla perché perdere un altro membro del mio vecchio team
sarebbe stato troppo forte…
-Naruto finiscila!
Stai dicendo solo una marea di stupidaggini!
-No Sai… è
realmente così… fidati… è molto meglio per tutti e due…
-Sei solo un
idiota! Avevi detto di amarla!
-Forse un tempo…
forse non lo so neanche io… o forse mi sono sempre sbagliato… - Abbassò la
testa.
Sakura sentendo
quelle ultime parole rimase ancora più pietrificata, il suo cuore smise di
battere per qualche secondo.
Senza voler
sentire ulteriormente le parole del biondo, visto che l’avevano ferita
particolarmente, decise di scappare via, ma senza versare una lacrima, doveva
resistere.
Ormai sapeva la
decisione da prendere…
Intanto Naruto si
era lanciato sul letto, con lo sguardo verso il soffitto, Sai non aveva
aggiunto una parola ed era serio.
-Hai ragione Sai…
-Io ho sempre
ragione Naruto…
-Adesso non
esageriamo… ma hai ragione che sono uno stupido!
-E lo hai capito
solo ora?
-Ehi basta di
rispondermi così! Si può sapere che ti prende? – Mugugnò il biondo.
-Hai detto molte
cose che mi hanno irritato, eri irriconoscibile!
-Lo so… infatti è
per questo che dico che sono stupido…
-Lo hai capito
finalmente?
-Si… ho detto solo
bugie… per me Sakura-chan non è e non sarà mai un’amica… io la amo davvero…
-E quindi cosa
intendi fare?
-Dirle tutto e
lottare per lei… voglio che torni con me a Konoha…
-Così si parla
amico!
-E soprattutto
voglio dimostrarle quanto vale per me… senza contare che avrò tutto il tempo
per avere un vero appuntamento con lei e portarle non solo le primule, ma tutti
i fiori più belli… - Sorrise il biondo.
-Finalmente ti sei
svegliato!
-Già… sono stato
uno sciocco a dire certe cose! Non mi sono mai arreso, e non lo farò certo ora…
-Vorrei vederlo
Naruto! Hai combattuto contro nemici molto più potenti e di fronte al cuore di
una ragazza ti vuoi arrendere? – Fece l’occhiolino Sai.
-Già… riuscirò a
conquistarla, e soprattutto le dimostrerò tutto il mio amore…
-Sono certo che
andrà bene…
-Lo spero Sai… fai
il tifo per me! – Sorrise il biondo.
-L’ho sempre
fatto…
I due decisero di
andare in sala per la colazione, mancavano solo loro all’appello.
Tutto sembrava
tranquillo e Naruto parlava e scherzava come se niente fosse, ma non si era
accorto che la rosa non aveva aperto bocca.
-Allora avete
progetti per oggi ragazzi? – Domandò il Signor Takumi.
-Pensavamo di
andare in spiaggia tutto il giorno e fare un giro con la barca, tanto da
potergli mostrare la costa…
-Mi sembra una
splendida idea Kazuma!
-Venite anche voi
con noi in spiaggia? – Chiese Sai.
-Certo, ma prima
avevamo intenzione di fare ancora una passeggiata, il Signor Takumi voleva
mostrarci un piccolo tempio… - Rispose Kakashi.
-Mi sembra una
splendida idea, è assolutamente da vedere… ve lo consiglio… - Disse Kazuma.
-Ma dopo vi
raggiungeremo anche noi al mare, non possiamo perderci quest’ultimo giorno! –
Sorrise Yamato.
-Potremo andare al
piccolo tempio mentre i ragazzi fanno un giretto sulla barca, cosa ne pensate?
-Mi sembra una
splendida idea Signor Takumi… direi che possiamo andarci a preparare allora… -
Rispose Kakashi.
-Allora andiamo
subito al mare! Non vedo l’ora! – Esaltò Naruto.
-Già, dobbiamo
goderci questi ultimi giorni… e poi ho voglia di fare un altro bel disegno! –
Pensò Sai.
-Ma dopo, prima
dobbiamo divertirci!
-Naruto ha
ragione… - Fece l’occhiolino Yamato.
Intanto sia Kazuma
che Kakashi si erano accorti delle mancate parole da parte della rosa, il ragazzo
non era sicuro di voler dire qualcosa, avrebbe preferito prenderla da parte e
parlarci, mentre Kakashi volle prendere la sua attenzione, gli stava molto a
cuore quella giovane kunoichi, visto che era stata la sua piccola allieva in
precedenza.
-Sakura…
La rosa continuava
a tenere la tazza di thè in mano con lo sguardo perso, infatti non si accorse
che Kakashi la stava chiamando.
-Sakura ci sei?
A quel punto tutti
i presenti si voltarono per fissarla, ed anche Naruto che divenne molto serio.
-Mh? che succede?
– Domandò al rosa tornando in sé.
-Ti stavo
chiamando e non rispondevi…
-Oh scusa sensei
ero sovrapensiero!
-Non devi più
chiamarmi così, lo sai…
-La forza
dellabitudine! Mi volevo dire qualcosa?
-Sicura di stare
bene?
-Certo! Pensavo
che domani si riparte, tutto qui… - Fece un finto sorriso.
Sai e Naruto aveva
capito che c’era qualcosa che non andasse nella ragazza, ma non sapevo che la
rosa aveva sentito parte della loro conversazione.
Decisero di non
risultare invadenti e lasciarla tranquilla, sicuramente al mare avrebbe
iniziato a parlare svagandosi un po’ con loro.
-Allora prepariamo
e non perdiamo tempo! – Affermò Yamato alzandosi.
-Vado a prendere
la mia roba da disegno e vi raggiungo in spiaggia! – Sorrise Sai.
-Ok noi iniziamo
ad andare… seguitemi! – Sorrise il Signor Takumi.
Naruto, una volta
alzatosi, fissò la kunoichi ma non disse niente, seguì subito il Signor Takumi,
pensava che parlarle adesso sarebbe stato difficile, probabilmente era successo
qualcosa, oppure si sentiva in colpa a lasciare Kazuma, anche perché grazie a
Sai era certo che Sakura li avrebbe seguiti, anche se tutto sommato doveva
parlarci e chiarire i suoi sentimenti una volta per tutte.
Sakura vedendo che
il biondo l’aveva solo fissata senza dire niente si sentì ancora di più una
fitta al cuore, tanto che tentennò per qualche secondo.
Decise di ignorare
la situazione, visto che doveva passare quel giorno nel migliore dei modi.
Sospirò e capì che
quelle parole erano vere, del resto Naruto con il suo atteggiamento lo stava
proprio dimostrando.
Kakashi si
avvicinò a Sakura e le sussurrò qualcosa, prima di seguire Naruto ed il Signor
Takumi.
-Ascolta sempre il
tuo cuore Sakura e non lasciarti andare… prendere la decisione giusta, ed io ti
appoggerò sempre… ma fammi un favore, non rovinarti questa giornata, qualunque
sia la tua scelta…
-Kakashi… grazie…
- Sorrise la kunoichi.
Intanto anche
Sakura prese le sue cose ed iniziò a seguire gli altri, restando sempre
indietro, ma con sorpresa vicino a lei si mise Kazuma, sembrava volesse
parlarle.
-Ti vedo in forma
Kazuma!
-Non posso dire lo
stesso di te Sakura…
-Kazuma… io…
-Non dirmi niente
Sakura, non ti sto chiedendo cosa hai… mi sto solo preoccupando…
-Non devi farlo, è
tutto apposto…
-Non c’è bisogno
che menti, i tuoi occhi sembrano spenti…
-Diciamo che sto
valutando molte cose sulle scelte da prendere…
-Sicura che sia
solo questo?
-E forse parole
che hanno ferito…
-A cosa ti
riferisci Sakura?
-A niente di
preciso… voglio solo passare una bellissima giornata…
-E la passerai…
-Vuoi dire che mi
aiuterai Kazuma?
-Certo che si…
sarà la migliore Sakura…
-Grazie… - Sorrise
dolcemente la rosa.
Intanto Naruto
fremeva dalla rabbia vedendo quegli sguardi dolci e quegli atteggiamenti
complici fra i due ragazzi.
Una volta giunti
in spiaggia, Sakura e Kazuma decisero subito di farsi un bagno e continuarono a
chiacchierare, sempre molto allegramente.
Naruto decise di
aspettare Sai e si sedette sull’asciugamano sotto l’ombrellone fissando
attentamente i due ragazzi in acqua.
-E’ inutile che ti
arrabbi tanto…
-Che cosa dici
Kakashi?
-Si vede lontano
un miglio che sei geloso!
-E’ così evidente?
– Sospirò.
-Già…
-Forse non per
lei…
-Anche lei lo
percepisce, cosa credi?
-Ed allora perché
continua a far finta di niente?
-Perché devi
essere chiaro con lei, visto che può pensare che ci siano altre ragioni…
-Per esempio?
-Per esempio una
semplice gelosia fra due amici stretti…
-Non l’ho mai
guardata come un’amica…
-Questo io lo so,
ma lei?
-Credo di no
Kakashi…
-Ed allora cerca
di fare qualcosa… Sakura non sa davvero cosa fare…
-Intendi se
seguirci o restare qui con Kazuma?
-Già…
-Ha davvero questi
dubbi? – Abbassò la testa.
-Per colpa tua le
sono venuti…
-Per colpa mia???
E cosa diavolo ho fatto? – Si alterò il biondo.
-Non sei chiaro ed
hai dimostrato di essere al quanto immaturo…
-Ma io…
-Niente ma Naruto…
se non vuoi che Sakura ci lasci fai qualcosa…
Dicendo questo
l’Hatake si alzò e raggiunse Yamato che passeggiava in compagnia del Signor
Takumi lungo la riva.
Intanto anche Sai
era appena arrivato…
-Eccomi qui! Come
mai non sei in acqua con gli altri?
-Ti aspettavo… ed
inoltre mi sono preso una ramanzina da Kakashi! – Si massaggiò la testa.
-E per quale
ragione? Non mi dire per Sakura!
-Si invece…
proprio per la situazione con lei…
-Persino Kakashi
te lo ha detto, vuol dire che la situazione sta degenerando…
-Sai non iniziare
per piacere… - Si mise una mano sul volto.
-Certo che non
stai usando il metodo più esatto…
-Che intendi dire
Sai?
-La lasci
tranquillamente in acqua con Kazuma!
-Non sapevo cosa
fare…
-Allora sei
proprio uno stupido Naruto!
-Finiscila…
-Dai basta perdere
tempo ed andiamo…
I due ragazzi
raggiunsero Sakura e Kazuma che dopo essersi fatti una nuotata, si stavano
schizzando, senza smettere di ridere.
Quella scena diede
molto fastidio a Naruto, tanto che rimase fermo, con un’espressione al quanto
scocciata sul volto.
-Sai vedo che sei
arrivato finalmente… - Lo fissò Sakura.
-Si, ero andato a
prendere il mio quaderno… volevo fare altri disegni…
-Così ci
delizierai ancora della tua arte? – Sorrise Kazuma.
-Volentieri… ho
intenzione di fare un disegno strepitoso!
-Io e Kazuma ci
siamo fatti una nuotata, l’acqua è stupenda!
-Lo noto… è vedo
che non avere perso tempo…
-Che intendi dire
Naruto? – Gli chiese Sakura.
-Potevate
aspettarci…
-Sai era andato a
prendere il suo quaderno e ci aveva detto di andare avanti… - Replicò Kazuma.
-E’ vero, avevo
detto che non c’erano problemi, non ti preoccupare Naruto… - Sorrise Sai.
-Sarà… ma avevo
voglia di restare da soli…
-Sono gli ultimi
giorni che ho con Sakura, penso che sia normale restare solo con lei, non
trovi?
-Potevate
aspettarmi e si stava tutti insieme…
-Hai qualche
problema Uzumaki? – Disse seriamente Kazuma.
-Io nessuno, e tu?
-Nessuno, ma vedo
che la tua gelosia sta diventando troppo invasiva…
-Affatto! Siete
andati subito senza domandarmi niente…
-Potevi alzarti e
seguirci come hai sempre fatto, siamo corsi solo perché faceva un gran caldo e
volevamo farci un bagno… ma che ti prende Naruto? – Chiese Sakura perplessa.
-Niente figurati…
non mi importa proprio niente… volevo solo evidenziare il vostro atteggiamento…
-Naruto facendo
così non migliori le cose… hai già dimenticato cosa ti ha detto Kakashi? – Gli
sussurrò Sai.
-Non posso farci
niente… è più forte di me!
-Non vedo cosa
abbiamo fatto di male… come ti ho già detto Sakura domani parte, ed io volevo
restare con lei…
-Parte? E così ha
già deciso di tornare con noi? Beh era evidente visto che lei è una kunoichi ed
ha dei doveri verso Konoha…
-E forse anche
verso di te?
-Che intendi dire
Kazuma? – Lo fulminò Naruto.
-Che forse il
problema è solo tuo… vuoi che torni per tuo semplice egoismo!
-Non è affatto
così! Voglio il meglio per la mia compagna di squadra, cosa credi…
-Compagna di
squadra, eh? – Fece una smorfia Kazuma.
Sakura non era
riuscita più a dire una sola parola, purtroppo le parole di Naruto non
l’aiutavano di certo, anzi riuscivano a farla sentire peggio, inoltre non
poteva fare a meno di pensare a quello che aveva sentito, e sembrava proprio
che l’atteggiamento di Naruto ne era una valida dimostrazione.
-Allora vogliamo
andare avanti per molto così? Rischiamo di rovinarci la giornata!
-Sai ha ragione,
quindi Naruto evita… discuteremo domani prima della partenza, se ci tieni
tanto… visto che poi non dovremo più rivederci! – Ringhiò Kazuma.
-Sarebbe una
fantastica idea… ma la tua faccia mi disturba, specie l’atteggiamento…
-Tu non sei da
meno…
-Allora vuoi
ricominciare!
-Finitela per
piacere…
-Sakura… - Alzò lo
sguardo Sai.
-Tanto è inutile
discutere e dire certe cose… domani finirà tutto… - Chiuse gli occhi.
-E’ quello che ho
detto, vorrei godermi l’ultima giornata con te, ma pare che qualcuno continui
ad avere dei problemi… - Disse Kazuma.
-Io? Nessuno! Solo
che ho solo messo in evidenza il vostro comportamento… non mi pare di aver fatto
niente di male! – Incrociò le braccia Naruto.
-Tanto domani sarà
tutto finito… tutto…
-Sakura che stai
dicendo? – Chiese preoccupato Sai.
-La mia scelta
l’ho presa…
-Sakura-chan non
riesco a seguirti… - Inarcò un sopracciglio Naruto.
-Chi ve lo dice
che io torni a Konoha? Non avete pensato anche a quello che vorrei fare? Alle
mie esigenze? Al mio cuore?
-Non vuoi tornare
con noi a Konoha? Stai scherzando vero? – Spalancò gli occhi Naruto.
-Sakura cosa hai
deciso? Sii chiara per piacere… - Intervenne Kazuma.
-Non mi dire che…
- Sussurrò Sai.
-Ho deciso…
resterò qui con Kazuma… ormai non ho più niente che mi attendi a Konoha…
-Cosa stai
dicendo??? Hai tutti noi! – Si alterò Sai.
-Noi non ti
bastiamo più Sakura-chan? – Domandò Naruto.
-No, voi siete
sempre molto importanti per me… specie i miei compagni di squadra… ma è giusto
che ascolti il mio cuore e cambi vita… è molto meglio così… del resto non sono
mai stata una grande kunoichi…
-Non è vero
Sakura, sai benissimo che non è così… - Disse Sai.
-Sei certa di
quello che stai dicendo Sakura? Sei una grande kunoichi, non dire certe cose di
cui potresti pentirtene…
-Non mi penso
Kazuma… è davvero così… voglio restare con te…
-Questo mi fa solo
che piacere e mi illumina il cuore… ma non sono sicuro che sia quello che tu
realmente voglia…
-Invece è questo…
la mia decisione è stata presa… passiamo queste ultime ore insieme, domani ci
saranno i saluti…
Dicendo questo
Sakura diede le spalle ai tre ragazzi e si diresse verso l’asciugamano.
Aveva lo sguardo
triste e le lacrime si trattenevano a stento, ma cercava di comportarsi
normalmente.
Le parole di
Naruto l’avevano davvero ferita, e tornare per sentirsi il cuore spezzato
ancora di più, non era certo quello che voleva.
Ormai aveva capito
quello che provava Naruto per lei, solo grande amicizia, e quindi nel suo cuore
non c’era più posto, ma questo era solo per colpa sua, aveva esitato troppo.
Naruto, d’altro
canto, era rimasto immobile in acqua con lo sguardo basso ed i pugni serrati,
ancora non poteva crederci.
In quel momento
stava provando una grande rabbia, forse anche nei confronti di Sakura che non
aveva capito niente, ma tutto sommato sapeva che questa volta aveva esagerato
solo lui, la colpa era esclusivamente sua.
Kazuma era
stupefatto, felice per la scelta della rosa, ma aveva capito che era successo
qualcosa e non era quello che realmente la ragazza volesse, così decise di
correre da lei, era meglio parlarle.
Sai era rimasto
bloccato, non sapeva cosa fare, ma neanche cosa dire alla sua compagna di
squadra, quando irritato si volse verso Naruto.
-E’ tutta colpa
tua!
-Cosa c’entro? E’
una scelta di Sakura-chan… non dipende certo da me…
-Invece si, e lo
sai anche tu! Il tuo atteggiamento non l’ha certo aiutata!
-Si vede che non
ha mai provato niente per me…
-Invece non è così
Naruto! Io ci ho parlato con Sakura!
-C-Come ci hai parlato?
-Le avevo detto
molto tempo fa quello che tu provavi per lei, non mi disse niente ma le fu
chiaro per capire molte cose, e fidati che qualcosa dentro di lei è cambiato…
più di una volta me lo ha fatto intendere!
-E perché non me
lo hai mai detto?
-Perché dovevate
risolverle da soli questi problemi!
-Ma di me lo hai
detto a lei!
-Ero esasperato
nel vederti soffrire per amore…
-Sei stato un
amico… grazie… nonostante quello che hai fatto per me non ti sono abbastanza riconoscente,
scusa Sai…
-Non ti devi
scusare… ma devi fare qualcosa, altrimenti perderai per sempre la tua Sakura!
-Lo so… sono stato
uno stupido, non so cosa mi sia successo… ho provato solo una grande rabbia!
-Si chiama gelosia
Naruto…
-E cosa posso fare
adesso?
-Prova a parlarci,
deve cambiare idea… deve tornare con noi!
-Non la posso
obbligare…
-E cosa vuoi fare
allora?
-Niente…
-Come sarebbe a
dire niente?
-Lascerò tutto
come sta… se questo è quello che davvero vuole Sakura-chan allora accetterò…
-Ma non è questo
che vuole, lei vuole restare con te zuccone!
-Può darsi, ma se
ha scelto subito di restare con Kazuma senza aggiungere altro, e soprattutto
dopo quello che ha detto, penso che sia più che evidente…
-Lo ha detto per
rabbia, lo sai che è molto impulsiva…
-Non credo Sai… ma
anche se fosse non farò niente, se davvero vuole restare con me deve capirlo
lei…
-Secondo me devi
solo parlarci!
-No, non farò
niente… aspetterò fino alla partenza… e da lì capirò tante cose…
-E non intendi
dirle niente sui tuoi veri sentimenti?
-Solo se sarà
necessario…
-Stai sbagliando
tutto Naruto…
-Forse è così… ma
voglio vedere felice Sakura-chan… e se questa è la scelta che la rende così,
allora l’accetterò in silenzio…
-Sei disposto a
tanto per amore, non è vero?
-Anche a dare la
mia stessa vita…
-Se parlassi tutto
questo non servirebbe…
-E’ proprio perché
ho sbagliato che rischio di peggiorare aprendo ancora la bocca…
-Fai come ti pare
Naruto, parlare con te è inutile…
Il biondo fece una
smorfia e raggiunse insieme al moro gli altri due ragazzi.
La giornata passò
tranquillamente, Naruto e Sakura si parlarono poco niente.
La cena andò alla
grande, come i festeggiamenti e le passeggiate notturne, ma ormai era arrivata
l’ora di riposare, l’indomani ci sarebbero stati gli addii e la vera decisione
di Sakura.
Fine del cap!
Spero che vi sia
piaciuto!
nuovamente perdono per il ritardo!
A presto con l’ultimo
capitolo!
Un saluto a tutti
Alla prossima
Maho87