Anime d' inchiostro, specchi di carta,
Muti tetimoni di una dualità fatale,
Che mai venne percepita da anima mortale.
Spettri inutili di una metà contorta,
Gemella di quel poeta sognatore e dall' aria assorta.
Solo una ragazza, dal vivce sguardo, come serpente letale,

A farmi compagnia,  in questa notte che è solo mia,
Tensione di cuori, furiosa emozione bruciante,
Da entrambi nascosta ma sempre presente, costante.
Colei, da cui, per tanto a lungo, sono fuggito via,
Ora lei sola desidero, emozione condita d' amara ironia.
Davanti agli occhi, un corteo di spettri, solo uno importante.

Di tutti gli amici e le amanti,
Più di lei, solo una, in passato,
Un demone a cui tutto ho sacrificato.
Solo una rimasta, di tanti, troppi, quanti?
Che pure fra noi, mai in vita siamo stati amanti,
Uno strano gioco di malizia e compilicità è cominciato.

Che dire di abbracci, carezze e dolci parole?
Quale linea sottile, divide davvero l' amore dall' orrore?
Al mio brutale animo disincantato, si contrappone il tuo candore.
Alle mie zanne ed ai miei artigli, si oppone una mano carezzevole,
Toni taglienti di cruda verità, annientati da un gesto amorevole.
Rimpianto eterno dall' amaro sapore.

Alzo lo sguardo dal letto morbido e confortevole,
Lo sguardo al cielo stellato che appena s' intravede.
Sospiro, mentre alla Passione il cuore mio s' arrende.
Chiudo gli occhi, miriadi di immagini dall' atmosfera incantevole,
Dove amore e passione son fuse in modo inscindibile.
Ed il desiderio immenso di te, mi prende.

Quando il mondo nel suo vorticare,
Sempre a te finisce per riportarmi.
Questo pensiero dovrebbe spaventarmi?
Non posso fare a meno di fantasticare,
Su ore intere a disposizione per poterti amare,
E' la spietatezza del paradosso a terrorizzarmi.