“Nooo…” Gemito roco, lamentoso, quasi un miagolio orgasmico. Dolore e piacere si somigliano, alla fine. “Le gambe, le mie gambe, non tagliatemi le…”
“Non è successo niente alle tue gambe… Avanti.”
Mi convinco che nessuno intende amputarmi gli arti, è solo il volto rugoso di nonno Joe che parla con quella sua voce a ringhio. Sembra un latrato. “Falciate di netto!” – e ridacchia il suo riso di maligna idiozia. “Eheheh.”
***Andy ha una madre ansiolitica che non dice mai quello che pensa, un padre zerbino dall'espressione stolida, un nonno che ha perso le rotelle in Vietnam. Andy ha una testa sulle spalle e una valigia riempita in fretta e furia. Andy ha un ragazzo, Al, e una notte partono insieme. Ma Andy e la fortuna non sono mai andati molto d'accordo.
"Did you get what you deserve?" è una piccola tragicommedia sull'ipocrisia, sulla banalità delle persone; nasce in mezz'ora di stesura, dopo un'ora di scazzo e durante la lettura di Palahniuk.
Alcune allusioni slash, sintassi semplice, espressioni talvolta scurrili e qualche immagine un pò "cruda".