“Kurt! Ehi, Kurt!” Blaine lo rincorse nell’ingresso, afferrò la sua mano, ma Kurt non si girò. “Kurt, per favore-” Gli si fermò davanti.
    “Che c‘è, Blaine?” Kurt incrociò le braccia, guardando altrove.
    “Ho appena fatto l‘audizione!” Sorrise, con gli occhi pieni di entusiasmo.
    Kurt si costrinse ad evitarli, o avrebbero fatto svanire ogni arrabbiatura. “Buon per te.” Abbassò lo sguardo, cercando di nascondere gli occhi rossi.
    “Stai- stai piangendo?” Blaine si guardò attorno, ma non c’era nessuno, quindi si avvicinò e gli sfiorò la guancia.
    “S-sei… sei perfetto per Tony, Blaine. D-dovresti provare per quel ruolo.” Cercò di sorridere ma improvvisamente scoppiò a piangere.
    “Oh, Kurt.” Sussurrò Blaine, abbracciandolo stretto. “Eri- eri nell’auditorium?”
    Kurt non rispose, ma singhiozzò e annuì, stringendo leggermente la sua maglietta.
    “Kurt.” Blaine si scostò un po’ per guardarlo direttamente negli occhi.
    “Spero tu abbia accettato.” Kurt tirò su col naso e si sforzò di sorridere. “Sono così orgoglioso di-”
    “Non ho accettato.” Rispose Blaine - poté sentire il cuore di Kurt perdere un colpo, vicino al suo.
    Kurt socchiuse le labbra. “C-… cosa?”
    “Non l‘ho accettato. Tu meriti quel ruolo, Kurt. E‘ il tuo ultimo anno, e io farò qualsiasi cosa mi sia possibile per renderlo magico. E in più aiuterà la tua campagna. Proverò il ruolo di protagonista il prossimo anno.” Per un istante pensò al fatto che avrebbe passato l’anno seguente da solo, distante da Kurt e distante dai suoi amici - smise di pensarci e continuò a sorridere, sperando che Kurt non avesse notato il leggero velo di tristezza nei suoi occhi.
    “Oh” fu tutto quello che Kurt riuscì a dire, gettando le braccia al collo di Blaine. “Ti amo.” Sospirò.
    “Anch‘io ti amo.” Gli sussurrò Blaine all’orecchio.
    Dopo alcuni minuti, sciolsero l’abbraccio e iniziarono a camminare su e giù per i corridoi, tenendosi per mano. “Hai ancora gli occhi rossi.” Disse Blaine. “Dovresti essere felice. Sono Bernardo. Faremo due finti nemici che in realtà sono segretamente gay e innamorati.”
    Kurt rise e guardò Blaine come se fosse la prima volta che lo vedeva. “Non posso lasciartelo fare.”
    “Cosa? Oh, ma non preoccuparti, non cercherò di pomiciare con te davanti al pubblico.”
    “Oh, no!”
    “Beh, se insisti-”
    “Non intendevo quello!” Ancora ridendo, Kurt si fermò davanti alla porta della sala coro, prendendogli entrambe le mani. “Ti ho sentito e ti ho visto cantare Something‘s Coming, Blaine. Sei perfetto per quella parte. E io non lo sono. Io vado bene per Glinda in una versione di Wicked con intero cast maschile, ma non per Tony. Non me lo perdonerei mai, se ti lasciassi sprecare il tuo talento solo per un mio capriccio egoista. Hai già fatto così tanto per me, non ti lascerò fare questo.”
    Semplicemente, si fissarono per un momento infinito, tra sorrisi e occhiate che solo loro potevano capire.
    Poi Kurt continuò. “Adesso voglio che tu vada nell‘ufficio di Miss Pillsbury e che accetti quella parte. E io sarò il tuo Bernardo, se vorrai.”
    Blaine si chinò in avanti e lo baciò dolcemente. Non serviva dire nulla - Kurt sapeva che quella era la cosa giusta da fare ed era così grato di avere un ragazzo come Blaine, e Blaine, beh, Blaine si sentiva al settimo cielo. Non avrebbe mai ringraziato Kurt abbastanza per quello che aveva fatto.
    Prima di allontanarsi, Blaine abbracciò Kurt e sussurrò: “Grazie. E non so come riuscirò a baciare lei e non pensare a te.”

    [NdA]
    Perdonatemi. Non so quale spirito suicida mi spinga a pubblicare questa roba, boh, correttezza professionale? L'avevo scritto originariamente in inglese, durante un'ora di non mi ricordo cosa, e insomma, se non lo posto oggi mi sa che domani è troppo tardi, ma sinceramente, non ha senso. Per le ragazze che nelle recensioni per Kurt's List mi avevano detto di voler leggere altro scritto da me: scusate. Posterò di meglio in futuro, lo giuro.

    E ora passando a cose serie: FREAK OUT BEACUSE KLAINE IS GONNA HAVE SEX.

- Mo.