Un'altra serata. Un'altra festa a casa di Kid, oramai per lo shinigami era diventata una cosa monotona, se nonché scontata, l'organizzazione di una festa, e molte volte ci si chiedeva il motivo di quei festeggiamenti. Certe volte si festeggiava per motivi importanti, come qualche compleanno, oppure quando si riesce a raggiungere un traguardo importante, mentre altre volte era solo perché lo shinigami aveva intenzione di organizzare una festa, così, senza motivo, prendeva un paio di inviti e dava le partecipazioni ai ragazzi, noncurante di sarebbe venuto oppure no.

Quella sera, i ragazzi più famosi della Shibusen, si erano presentati a casa di Kid, Maka e Soul erano i soliti ritardatari, e visto che Black Star e Tsubaki non avevano voluto aspettarli, perciò si ritrovarono a dover camminare per le strade di Death City, in direzione della casa del loro amico shinigami, ma nessuno dei due sembrava voler accennare ad un parola, per le strade si sentiva il rumore dei tacchi di Maka quando andavano a toccare il cemento, oppure qualche sospiro di Soul, entrambi guardavano verso due direzioni opposte, come se non volessero incrociare i loro sguardi.
Come, qualche volta, Soul lanciava delle occhiate di sbieco alla ragazza che camminava al suo fianco, anche lei lo faceva con lui, ma entrambi non resistevano ad avere il profilo dell'altro sotto i propri occhi per più di cinque secondi.

-Perché oggi si festeggia?- interruppe il silenzio Maka
-Sembra che Patty festeggi il suo sesto mese di fidanzamento con Hiro, lei non avrebbe voluto queste cose in grande stile, ma sai com'è Kid- disse Soul, rispondendo con un tono di voce lento, quasi come se le pesanti parole venissero fuori contro voglia, come se occupassero il posto di altre parole, probabilmente più armoniose
-Ah- si limito a dire Maka, lasciando terminare lì la discussione, come se tutto fosse come prima.

Giunti alla festa, Kid accolse i due con grande fastosità e gioia, accompagnandoli direttamente verso i due festeggiati, che discutevano con altri studenti della Shibusen con imbarazzo, Hiro mostrandosi gentile, mentre Patty rispondeva ridendo e scherzando, mostrandosi solare come sempre.
-Auguri!- dissero la meister e la buki, congratulandosi con i due, con un stretta di mano ed un abbraccio
-Grazie- rispose Hiro, mentre Patty si avvicinava al suo braccio, stingendolo a sè.
-Sei mesi... davvero tanto- disse Soul, osservando i due, che sembravano completarsi l'un l'altro.
-E davvero strano che la mia sorellina sia stata con qualcuno per più di sei mesi, di solito tutti i ragazzi si allontanavano da Patty, invece Hiro no... grazie- intervenne Liz, intromettendosi nella discussione
-Non è nulla, e poi dovresti ringraziare il colpo di fulmine, non credi?- disse Hiro, con un sorriso contenuto
-Un colpo di fulmine?- chiese Maka, interessata
-Certo... tutto è nato con un colpo di fulmine... come nei film... non è romantico?-chiese ai due
-Certo... certo- si limitarono ad annuire, per poi separarsi e dirigersi l'uno dal proprio amico, Soul si diresse al tavolo del buffet per poter scherzare con Black Star, mentre Maka si diresse da Tsubaki, voleva parlare, sfogarsi con qualcuno.

-Non ce la faccio più Tsubaki- disse Maka, confidandosi con l'amica
-Perché non glielo dici?- disse Tsubaki
-Perché rischio di rovinare la nostra sintonia, tu sei stata fortunata, ma non penso che con Soul possa accadere lo stesso- disse Maka, spiegando la questione alla ragazza

Paradossalmente, qualche metro più in là, la stessa discussione si stava ripetendo tra Soul e Black Star
-Capisci? se lei mi rifiutasse, non sarebbe più in grado di maneggiarmi-
-Per me sei solo un fifone- disse Black Star, mentre continuava a mangiare
-Si, parli tu poi, che se non era per noi che ti dicevamo di come Tsubaki ti guardava a quest'ora le cose non sarebbero cambiate- disse Soul
-Allora mettiamola così, ti rivelo un segreto, io, Tsubaki, Kid, Liz e Patty riteniamo che Maka sia pazza di te, e tu di lei, non resta solo che buttarti- disse il ragazzo, ricambiando il favore, ed indicando la ragazza dai capelli biondo cenere sul balcone della casa, con lo sguardo perso nell'orizzonte.

L'albino prese coraggio, per dirigersi verso la ragazza, i suoi occhi rossi incrociarono quelli smeraldo quando questa si accorse della sua presenza
-Maka...- iniziò a parlare Soul, con un tono di voce basso
-Posso farti una domanda, Soul?- interruppe Maka
-C-Certo...- disse Soul, ringraziando e maledicendo quell'interruzione al tempo stesso
-Cos'è un colpo di fulmine?- chiese la ragazza, uno sguardo serio
Prima di parlare, Soul prese un lungo respiro
-Beh... Maka... un colpo di fulmine si ha quando ti innamori di una persona, specialmente se è vicino a te... all'inizio sembri come rifiutare questo sentimento, come se dicessi che tutto ciò non è vero... poi però ti fermi a riflettere sulla persona che ami... i suoi gesti normali ti iniziano a piacere...e poi iniziano a farti male, perché vorresti che quei semplici gesti fossero per te... perché non riesci più a sopportare il fatto che lei osservi gli altri invece di te... ti senti male quando la vedi parlare con gli altri... e vorresti che lei avesse solo dolci parole per te- disse Soul, soffermandosi, si era reso conto che aveva spostato la cosa sul personale, ed adesso guardava Maka preoccupato, che l'avesse capito?

Fu quello che Maka fece dopo a stupirlo di più, la ragazza si avvicinò alla propria buki, mettendo una mano sinistra sulla spella della buki
-Sai, Soul... penso di aver avuto un colpo di fulmine... da quando ti ho incontrato- disse ciò, prima di baciare la buki, che rimase esterrefatta.
-Uff... dichiararsi a qualcuno durante una festa non è molto cool, ma penso che per una volta sia meglio non esserlo, se vuol dire essere felici- detto questo la baciò, felice come non mai.

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Molto, molto classica come storia, ma penso che la classicità va bene.
Alla prossima
Carcar93