E caldo E freddo E amaro
Io a pochi passi da lui,
Lui a pochi passi da me.
Lo guardo,
Mi guarda.
Respiriamo,
insieme,
e i nostri respiri
si condensano sotto forma
di intangibili
nuvole che,
incuranti delle conseguenze,
salgono verso l'alto,
disperdendosi.
Lo guardo,
Mi guarda.
Sussurro qualcosa di simile ad una preghiera,
e lui avanza verso di me, il volto inespressivo,
al solito, non saprei dire cosa stia pensando.
Mi avvicino a lui, sussurrando qualcosa
di simile a
"Scusa"
all'infinito.
Nella mia mano, nascosta dietro la schiena,
stringo un kunai.
"Scusa"
Di nuovo.
"Scusa"
Ancora.
****
E Caldo
sangue scivola tra le mia dita
E Fredde
sono le sue labbra che ancora non ho
il coraggio di separare dalle mie
E Amare
sono le lacrime che continuo a versare,
mentre la sua voce si ripete nella mia testa,
come un'eco.
" Kakashi....scusa... se ti ho deluso.."
****
Beh che dire?Dedichiamola a Kuro che ha tanto insistito
perchè pubblicassi questo orrido mostro (almeno questo fammelo
scrivere è-é) vi raccomando di non leggerlo, anche se è inutile dato
che scrivo questa nota a fine capitolo ù.ù
Che altro dire?Nulla...dimenticate il mio nome ù.ù voi non
avete visto nulla ù.ù
Saluti a Kuro e ha chi ha letto questa fanfic senza vomitare^^ adios^^