Il mio riflesso

La mano scivolò sulla ringhiera color panna del piccolo ponte in legno, poggiato su un laghetto del parco. Gli alberi in fiori emanavano un dolce profumo che il vento disperdeva nell’aria. Comincio a cantare con voce limpida e dolce mentre tornavo sul piccolo sentiero .

Misi una ciocca dei miei capelli dietro l’orecchio mentre mi inginocchiavo sul prato di fronte al laghetto scorgendoci la mia figura.

Mi osservo, smettendo di cantare, i miei occhi azzurri brillano alla luce del sole, come i miei biondi capelli.

Lascio cadere nell’acqua un sassolino osservando le increspature che si formano alterando la mia immagine.

Poi lo vedo, dall’altra parte, occhi azzurri, capelli biondi legati in un piccolo codino ed un sorriso.

Eccolo il mio riflesso, la vera parte di me.

Alzo la testa, e lo guardo, sorridendogli dolcemente.

Siamo davvero uguali, siamo come due gemelli, due facce della stessa medaglia, ci completiamo a vicenda.

-Len…-

-Rin…-

Ci alziamo, insieme, e camminiamo lungo le rispettive sponde, senza mai smettere di guardarci. Poi cominciamo a correre, impazienti di ricongiungerci, aspettami mio riflesso, aspettami mia metà!

Ti vedo, di nuovo, davanti a me, con un leggero fiatone proprio come me, ma stavolta niente ci separa. Ci osserviamo, intensamente, con dolcezza, affetto, adorazione, passione…

Un passo avanti, entrambi, un altro ancora, come in uno specchio, fino a che, finalmente, non mi trovo tra le sue braccia. Lui mi stringe al suo petto, i nostri corpi che combaciano perfettamente. Alzo il viso guardandolo ed incrociando i suoi occhi.

-Mia anima…- Comincia lui.

-…Gemella- Concludo io.

Si china leggermente col viso su di me poggiando le labbra sulle mie, in un dolce e delicato bacio.

Noi siamo fatti per stare insieme.

Sei me, l’altra parte di me.

Il mio gemello, la parte che mi completa.

Il mio magnifico riflesso.