07/10/2011
3 recensioni
1 capitolo-Ti amo: Dal Nord Al Sud
Ti amo.
Ti amo quando mi stringi calorosamente tra le tue braccia perchè non vuoi che gli altri mi si avvicinino.
Ti amo quando sei geloso di me e non mi lasci andare solo ai meeting.
Ti amo quando me ne dici di tutti i colori - perchè ne ho combinata qualcuna delle mie-, chiamandomi in tutti i modi ma mai, con una parolaccia.
Mi chiami stupido, cretino, scemo, idiota, ma mai, mai, mi hai chiamato in altro modo.
Ti amo quando sei imbarazzato e il rossore ti colora vivacemente le guance e io, in quei momenti, ti riempio di attenzioni solo per farti arrossire di più.
Ti amo quando mi rimproveri, “Mi lasci sempre indietro!” mi dici, e allora torno da te e tu tendo la mano, aiutandoti come posso.
Perchè ti amo, ormai l’avrai capito.
Amo ogni cosa di te, dai tuoi capelli scuri e il tuo ciuffo ribelle, ai tuoi occhi ambrati, poco più verdi dei miei.
Amo il tuo fisico asciutto. Sei magrissimo eppure i miei occhi si soffermano su quell’accenno di pettorali che semplicemente adoro.
Amo le tue braccia forti che mi cingono quando meno me lo aspetto e anche il tuo modo di vestirti. Oh si, quello mi piace un sacco!
Amo la tua impazienza e la tua irascibilità,
la tua dolcezza e la tua gelosia.
Amo quando insisti di mettere il sugo dei pomodori che produci tu sulla pasta.
“Questo è il più buono” dici sorridendomi.
Ti amo.
Ti amo e comprendo che tu non provi lo stesso per me, perciò ti lascio amare chi vuoi –soffrendo in silenzio- , chi ti ha rapito il cuore quando ancora eravamo lontano, chi ti ha insegnato a dire “Te quiero” e ti ha fatto adorare i pomodori, che mangeresti sempre e comunque, anche nel gelato.
Hai capito di chi parlo, no?!
E diciamocelo, non è vero che sono più bravo di te a cucinare.
Vorresti mettere a confronto le mie polente con le tue pasta e pizza?
Anche il mare da te è più bello, più affascinante…
sa di te.
Proprio perchè so di amarti, ti lascio andare amore mio, questi sentimenti così sbagliati non mi abbandoneranno mai.
Addio Lovino,
Tuo, Feliciano Vargas.
Feliciano concluse la lettera con il cuore a pezzi, posò la penna, chiuse la lettera e ne firmò la busta, chiudendola poi nel cassetto della scrivania.
Una lacrima gli solcò la guancia, come altre avevano fatto precedentemente, lasciandogli segni rossi sul viso.
Quella lettera no, sicuro non l’avrebbe mai spedita.
Nessuno a parte lui l’avrebbe letta, tantomeno Lovino.
Scese le scale di corsa e si affacciò in cucina squadrando il tedesco che leggeva il quotidiano.
-Lud, - lo chiamò sorridendo –Facciamo la pasta per pranzo?!-
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Bene,bene cari lettori,
eccomi tornata con una fic serie e sentimentale (ma va'? tanto per cambiare eh...)
Questa fic narra di una serie di incomprensioni tra Feliciano e Lovino che si amano reciprocamente ma credono che il primo ami il nostro caro "crucco" (crucco e basta! ndLovino) e il secondo lo spagnolo mangia churros (il bastardo! NdLovino - Lovi basta con le parolacce! NdMe)
Naturalmente c'è il lieto fine, ma ho intenzione di farli penare un pò prima di arrivarci...
Feliciano in queso primo capitolo dichiara apertamente i sentimenti per Lovino, non nominandolo mai se non alla fine ma scrivendo chiaramente alcune caratteristiche del fratello che conosce benissimo.
Mi scuso per la frase "vorresti mettere a confronte le mie polente con le tue pasta e pizza?" so che può risulatare offensiva ma il mio scopo non era offendere gli abitanti del Nord Italia. Sinceramente gli appellativi "terroni" e "polentoni" li trovo esilaranti più che insulti, dopotutto anche qui da me al sud ormai non si lavora quasi ed esclusivamente nelle fabbriche, come anche al nord si mangia solo polenta.
Poi per quanto riguarda quel tue pasta e pizza, mi sono attenuta ha ciò che ho letto, cioè che la pizza nasce a Napoli, quindi al Sud e se non sbaglio ho letto che anche la pasta nasce al sud, ma non ci metto la mano sul fuoco, quindi se ho scritto una sciocchezza perdonatemi, ma non modificherò poichè serve a fini letterali.
Mi scuso se con quella frase ho offeso qualcuno, non era affatto mia intenzione, poichè essendo (abbastanza) patriottica desidero, come tanti, che gli italiani del nord e del sud si considerino uguali, senza descriminazioni o antipatie.
Se questa storia sta iniziando a piacervi, vi prego di lasciarmi una racensione, negativa o positiva che sia, e lasciatemi qualche consiglio, continuate a segurmi!
Kissuuuuuuuuuuuuuuu,
Kumiko095