Scarlet: siamo sweepers
Sven rimase sorpreso e Train smise di litigare con Sarah per il possesso della fu-polpetta (…tanto era mia…NdSarah)
Scarlet:…beh che c’è? Perché quelle facce? ...non sarete mica dei criminali vero?
Train scoppiò in una fragorosa risata
Train: no no! Tutt’altro…siamo sweepers anche noi!
Sarah: davvero?…cmq la polpetta era mia!
Train:…no era mia!
Sven: piantatela una buona volta!
Scarlet: mi vergogno di te Sarah! Non posso credere che tu sia più grande di me!
Sarah: ma è solo un anno in più! Piuttosto, Sven, grazie per il pranzo ^\\\^
Sven: di niente figurati! Allora, andiamo a finire il vostro trasloco?
Sarah: non state a disturbarvi…
Train: infatti, Sven, quella mi ha rubato la polpetta…
Eve: ma veramente l’ho mangiata io…
Train: Eve! Queste sono faccende da adulti, non ti immischiare…
Eve per la disperazione tirò una martellata in testa a Train che cadde dalla sedia prendendo una testata…
Train: ç__ç ahia… va beh, sarò buono e per dimostrarti che non ce l’ho con te per la MIA polpetta vi aiuterò a portare in casa gli scatoloni...
Sarah: =__=""" la TUA polpetta? Va beh…lasciamo stare
Train sollevò uno scatolone di libri di Sarah, ma ovviamente lo sollevò al contrario e i libri caddero giù per le scale…
Sarah: O___O!
Scarlet: o cavolo… ehm, no, sorellina…ora li raccogliamo… non è successo niente… ragazzi, veloci sennò ci ammazza…
Eve raccolse un libro di psicologia da terra…
Eve: "Neuropsicologia dell’attenzione"? interessante…sono tutti libri tuoi?
Sarah: sì…
Scarlet: infatti, la metà dei nostri soldi la spende in cibo e l’altra metà in libri… =__=
Sarah: meglio di te che pensi solo ai soldi… =__=
Sven: ragazze, questa dove la metto?
Sarah: ah, quella va in camera mia… Train, raccogli i miei libri o ti uccido!
Sven: perdonalo, è fatto così…
La ragazza rimase incantata dal dolce sorriso consolatorio di Sven
Sarah: */////* no, tranquillo…è che tengo tanto ai miei libri è___é
Più tardi il grosso del trasloco era fatto e Scarlet propose ai nuovi vicini di fermarsi per la cena
Scarlet: vorrei ricambiare…
Sven: è gentile da parte tua
Train: accettiamo!!!
Scarlet: tu assomigli a mia sorella… =___=
Sarah: non è vero! Lui è più stupido…
Eve: è una gara di cervelli…
La mattina seguente Eve stava cercando di tirare Train giù dal letto…
Eve: Dai…che poi Sven si arrabbia…
Train: -.- ancora due minuti…daiiii…
Eve a questo punto sollevò "dolcemente" Train con un badile fatto di nanomacchine(…da Pino forno a legna XDDDDDD NdRapo)(che ci fai qui tu?NdSha&Sema)(passavo… NdRapo) e lo rovesciò sul pavimento…
Sven: allora? Ci muoviamo?
Eve: arriviamo subito…
Uscirono di casa e sul pianerottolo incontrarono Scarlet…
Scarlet (gridando verso la porta di casa che è aperta): ALLORA? TI MUOVI? MOLLA QUEL DANNATO PANINO E VIENI SUBITO FUORI!!!
Sarah (dall’interno): MA IO HO ANCORA FAME ç___ç …e poi… ecco… non trovo le chiavi…
Scarlet: cercale sotto il pollo di gomma =__=
Sarah: ah! ecco dov’erano, grazie… possiamo andare!^_____^
Scarlet: che ci fai con un altro panino in mano?
Sarah: è la seconda colazione… Train non fissare il mio panino…ho ucciso per molto meno…
Scarlet: sì, per una mentina… =__= andiamo…
Uscirono in strada.
Scarlet: tieni Sarah.
Le diede un paio di volantini di ricercati che secondo i loro informatori si trovavano in città, poi si infilò in tasca un volantino e andò via, augurando agli altri buona giornata.
Eve: come mai va via?
Sarah: le piace il lavoro in solitaria e ha la fissa per le taglie alte…
Sven: come taglie alte?
Sarah: si dai quindici milioni in su…
Train: allora dev’essere forte! Un giorno voglio sfidarla…
Sarah: uff tanto lo so che prima o poi si caccia nei guai…spero solo che non faccia cavolate…
Sven le mise una mano sulla spalla
Sven: non ti preoccupare…se fa lo sweeper sono certo che sa badare a se stessa
Sarah: si ma a volte non ha il senso della misura…
Eve: cioè?
Sarah: non bada al nemico che ha di fronte ma ai soldi che vale…e ho paura che questo prima o poi le costerà caro…
Sven: proprio come Train =___= solo che lui non pensa nemmeno ai soldi
Sarah: già =____=
Eve: quando la finite di compatirvi venite a darci una mano a cercare informazioni? =____=
Così i quattro cominciarono a passeggiare per la città.
Sarah: grazie, sapete, noi essendo nuove, non conosciamo bene i quartieri della città
Sven: di nulla, è un piacere aiutare due colleghe
Ad un tratto Sven si piantò in mezzo alla strada fissando un uomo sospetto
Sven: io quel tipo l’ho già visto…
Sarah: aspetta…
Tirò fuori un volantino dalla tasca
Sarah: Edward Shield…mmh interessante…vale cinque milioni…
Eve: Train ti sfido!
Sven: oh no…ci risiamo…Train ti prego sii serio…
Train: ok ci sto!
Sven: =____= e te pareva…vabbè lasciamo perdere Sarah…Sarah?…dove diavolo…?
La ragazza era già partita all’inseguimento del criminale il quale cercava di nascondersi scappando tra la folla.
Sarah: è inutile che provi a scappare…
Tirò fuori dalla tasca una fionda di metallo si fermò in mezzo alla gente e mirò dritto davanti a lei; prese fiato e lasciò andare l’elastico. La biglia di piombo colpì in pieno il fuggiasco facendolo cadere a terra privo di sensi tra gli sguardi stupiti dei passanti.
Nel frattempo Train e Eve stavano ancora discutendo le modalità della sfida, ignari del fatto che il lavoro era già stato fatto…
Sven: ottimo lavoro Sarah!
Sarah:….uffa però non sono riuscita a sperimentare la mia nuova invenzione…
Sven: ah, inventi armi?anche io!
Sarah: interessante! Se ti va potresti darmi una mano…sono ancora alle prime armi ^\\\\^
Sven: certo volentieri…ti va se ne discutiamo davanti a un gelato?
Train: un gelato??? Che bello Sven compri un gelato a tutti???
Sven:…maledetto impiccione… =___=