Ho scritto questa storia per il Click and flash contest di Immortal_Bliss & Trich.
Diciamo che Draco/Hermione sono la mia coppia preferita (ma con i contest sto sperimentando anche altro... e prima o dopo avrete queste altre cose pubblicate).
Per
ora vi lascio a questa flashfiction dai toni un po' sad...
Buona
lettura e fatemi sapere!! ^^
Schegge di bianco
C'è la neve nei miei
ricordi,
c'è sempre la neve...
Guardo fuori dalla finestra, nella notte
gelida.
La luce fioca dei lampioni evidenzia i piccoli fiocchi
impalpabili che hanno ripreso a cadere.
Non posso farci niente, questo fenomeno atmosferico mi
riporta sempre alla mente ricordi del passato.
Per impossibile che sia, sembra che tutti i momenti
importanti della mia vita siano stati sottolineati da una nevicata.
Era in questa stessa strada
della Londra babbana, sotto
una coltre di petali bianchi, che lui si era inginocchiato
davanti a me, quello che sembra un secolo fa.
Aveva aperto sotto i
miei occhi stupiti una scatolina di
velluto blu. Dentro, un anello.
"Vuoi sposarmi, Granger?"
Ero quasi svenuta per
l'emozione.
I mie occhi dovevano
aver mostrato tutta la mia gioia
mista a panico, perché era scoppiato a ridere.
Gli ero praticamente
saltata addosso, sbilanciandolo, ed
eravamo caduti con un tonfo ovattato nella neve soffice.
Avevo quasi gridato un
"Sì!".
* * * * * * * * * * * * * * * * * *
Era dicembre quando gli avevo dato la notizia che ci
avrebbe cambiato la vita.
Nevicava copiosamente. Eravamo usciti solo per fare
delle compere.
"Draco, aspetto un bambino."
Lui si era immobilizzato, come gelato dalle mie parole.
Per un attimo avevo tremato di paura. E se non fosse
stato felice della novità?
Lentamente aveva alzato gli occhi grigi fino a
incrociare i miei.
Dentro avevo potuto leggervi una gioia inesprimibile.
Mi si era fatto vicino, mettendomi subito una mano sulla
pancia ancora piatta.
"Ci vorrà del tempo, prima che si veda qualcosa"
gli avevo spiegato, sorridendo.
Lui aveva annuito ed aveva sussurrato solo: "Mio
figlio... Scorpius."
* * * * * * * * * * * * * * * * * * * **
Nevicava
anche il giorno in cui se n'era andato.
Un pazzo, rimesso in
libertà perché creduto innocuo,
aveva cercato di uccidermi con una pistola.
Draco mi aveva fatto
scudo con il suo corpo.
Io ero rimasta illesa,
lui era caduto a terra come una
statua di sale.
Un unico fiore purpureo
a imbrattare il manto bianco
sulla strada.
Mi ero gettata sul suo
corpo, scuotendolo, gridando il
suo nome.
Invano.
Lui non era
già più qui.
* * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Guardo fuori dalla finestra e non posso impedire alle
lacrime di rigarmi le guance.
Anche se sono passati tre anni, fa ancora così tanto
male...
"Mamma" una voce infantile alle mie spalle
mi
costringe a distogliere lo sguardo dai fiocchi bianchi.
Mi volto
verso mio figlio, asciugandomi la faccia.
"Cosa ci fai ancora in piedi?" la mia voce è
finta arrabbiata.
"Non riuscivo a dormire" il mio piccolo si
fissa i piedini nudi. Mi lancia delle occhiate di sottecchi, per
decifrare la mia espressione.
Quando capisce che non ce l'ho davvero con lui, mi fa la
fatidica domanda che non lo lascia dormire: "Babbo Natale
verrà
davvero stanotte?"
Mi avvicino a lui e lo prendo in braccio. "Certo!
Ma solo se vai subito a letto."
Lui seppellisce il visino pallido contro il mio collo. I
suoi capelli chiari mi solleticano le guance.
"Ti voglio bene mamma" mi sussurra, con la
voce già impastata di sonno.
"Anche io... Scorpius."
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La citazione
iniziale è tratta da "Manuale d'amore 2".
Negli
avverimenti ho messo OOC. Anche se non penso che i personaggi siano
troppo stravolti, non si sa mai... Meglio non rischiare!! ^^