Camminando,
oltre a smaltire calorie,
smaltisci sentimenti.

Sentimenti felici,
in cui l’adrenalina
vibra nel tuo corpo.

Sentimenti tristi,
in cui senti il tuo cuore
stretto in una morsa.

Sentimenti irati,
in cui hai solamente
voglia di spaccare tutto.
 
Sentimenti apatici,
in cui non riesci a trovare un
briciolo di voglia di andare avanti.

Sentimenti stanchi,
in cui vuoi lasciarti andare
agli eventi.

Sentimenti vuoti,
in cui ti sembra di non
provare più niente per nessuno.

 
Ho bisogno di camminare da sola, accompagnata dalla musica,
quando il mio animo è percosso da violente emozioni.
E’ l’unico modo che ho per riflettere razionalmente;
E’ l’unico modo che ho per sfuggire a pensieri dolorosi;
O semplicemente è l’unico modo per sfogare la felicità
che mi anima il cervello e muove i miei muscoli.

Anche se, in questo momento, avrei bisogno di ben altro
che camminare. O almeno, non vorrei camminare da sola,
ma con te.
 
La mia mano nella tua.
Il mio corpo protetto nel tuo abbraccio.
Il mio cuore vicino alla tua anima.

mi manchi.
ma è ora di andare avanti.

Commenti dell’autrice. J
Beh, dopo “Ho paura dei tuoni”, ecco un altro sfogo.
Molto più banale e random. Non ha nemmeno una storia.
E’ solo un banale monologo.
Ma è vera la cosa del camminare.
Almeno, secondo me.
La vostra Ecchan, più triste di prima.