“Ehi.”
E’ una
parola. Sono tre lettere. Non ha senso emozionarsi.
Tre suoni,
uno di seguito all’altro, messi insieme per formare un’esclamazione. Già, è una
parola. Una sola, piccola, insignificante parola. Una di quelle che non trovi
sul dizionario, nonostante le sue tremila pagine. Una parola inutile, come quei
Sì che si mormorano distrattamente
senza aver nemmeno ascoltato la domanda. Una di quelle parole che non hanno un
significato, perché non vogliono dire nulla.
Non ha
senso emozionarsi per una parola del genere.
Eppure lei
lo aveva fatto. Le ginocchia che cedono, il vuoto allo stomaco, il cervello in black out, la lingua secca, la mano che stringe il
cellulare. Non vuol dire forse emozionarsi?
Una parola,
una sola. E per di più, senza significato. Una parola sulla quale non vale
nemmeno la pena di fermarsi a riflettere. Una parola stupida. Ma lei l’aveva
fatta sua. Aveva sentito un nodo in gola. E non era la parola in sé a
comunicarle qualcosa. Era la voce di chi l’aveva pronunciata.
Come quella
volta, quando da bambina il vento le aveva fatto volare via il cappellino. Si
era voltata per cercare di prenderlo, ma qualcuno lo aveva già afferrato.
“Ehi.” le aveva detto il bambino
dagli occhi azzurri, “Ti conviene calzarlo meglio, con questo vento.”
Shinichi era con lei.
Come quella
volta, durante la lezione di ginnastica, quando era caduta e si era storta una
caviglia. Il bambino dagli occhi azzurri le aveva porto la mano.
“Ehi.” le aveva detto, “Ti fa male?”
Shinichi era con lei.
Come quella
volta, durante il compito di matematica, quando aveva sentito un colpetto sulla
schiena.
“Ehi.” le aveva bisbigliato il
ragazzino dagli occhi azzurri, “Hai capito il secondo problema?”
Shinichi era con lei.
Come quella
volta, alla fine della seconda media, quando erano andati tutti insieme a
mangiare al Fast Food.
“Ehi.”le aveva detto il suo amico
dagli occhi azzurri, “Ti è finita la salsa sul naso!”
Shinichi era con lei.
Come quella
volta, in un calda serata d’estate, quando aspettava ansiosa davanti
all’entrata del cinema.
“Ehi.” l’aveva salutata il suo
migliore amico dagli occhi azzurri, “Sei in anticipo!”
Shinichi era con lei.
Come quella
volta, al Luna Park, quando lui era corso via.
“Ehi!” le aveva urlato il ragazzo
dagli occhi azzurri di cui era innamorata, “Aspettami qui!”
Shinichi era con lei.
Dov’era,
ora, Shinichi? Era in una parola, era in quell’ “Ehi”
con cui le si rivolgeva sempre. Era in quell’ “Ehi” che aveva sputato fuori il
cellulare, quando lei aveva premuto il tasto verde. Quell’ “Ehi” che sapeva
indicibilmente di lui.
Era la
distanza tra loro, era la parola magica che li rendeva incredibilmente vicini.
Era sapere che nulla era cambiato, che nonostante gli anni loro avrebbero
continuato a volersi bene. Avevano la consapevolezza che il loro legame
trascendeva il tempo e la distanza. La loro anima era una sola.
Ehi. Tre
lettere capaci di farle correre un brivido lungo la schiena.
“Ehi, Ran.”
Sei
lettere. Sei sole lettere. Tutta la sua felicità. Non desiderava altro al mondo
che sentire quei suoni combinati insieme.
Ehi. E’ una
piccola parola senza significato. Ma quando si ha qualcuno a cui legarla,
allora sì che vale la pena emozionarsi.
E’ la
voglia di risentirla che ti fa andare avanti, Ran.
Che asciuga sul nascere le tue lacrime quando premi il tasto rosso del
cellulare, chiedendoti quando lui ti chiamerà di nuovo.
Ed è una
strana sensazione quella che provi quando vedi Conan uscire dalla sua stanza e
dirti: “Ehi, Ran. Qualcosa non va?”
Ehilà, cari
lettori =) ecco qui 588 parole un po’
particolari per descrivere il legame tra Shinichi e Ran.. non avevo mai pubblicato nulla su di loro, ed un giorno
mi è venuta in mente questa “storia”
un po’.. beh, come dire,
unica del suo genere=) Ho provato a descrivere il
loro legame giocando su una sola parola, che tutti noi utilizziamo spesso senza
darle alcun significato..
Se avete qualche
altro minuto da dedicare a Ran e Shin,
vi piacerebbe lasciare un commentino per dirmi cosa ne pensate?
In ogni caso,
grazie di cuore per aver letto=) la vostra visita mi
renderà molto molto felice!!
Ci si risente
presto su EFP! _Flami_