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Autore: Here Today    12/10/2011    1 recensioni
"Si lasciò andare contro il suo petto, e lui capì che l'aveva persa, per sempre."
Se Linda assistesse al matrimonio di Sir Paul, che direbbe...? E se con lei ci fosse John?
Buona lettura!
Genere: Fluff, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, John Lennon , Paul McCartney
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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17 Aprile 1998.
-Linda...
-Ti... amo, Paul.- disse lei in un sussurro
-Non mi...
-Shh. Sarò sempre al tuo fianco.
Lui la strinse ancora più forte; sapeva che probabilmente sarebbe stata l'ultima volta.
-Ti amo.
Si lasciò andare contro il suo petto, e lui capì che l'aveva persa, per sempre. Le appoggiò delicatamente la testa sul cuscino, e lasciò la stanza. Fuori c'era il medico, che entrò nella camera subito dopo.
Mi sembra di essere di troppo, quindi cambio stanza. Tra poco dovrebbe arrivare. Paul mi ha sempre detto che, se gli fosse successo qualcosa, avrei dovuto pensare io a Linda. Ovviamente non è questo quello che intendeva, ma la aspetterò. E cercherò di aiutarla.
-John?- La riconoscerei fra mille, tante volte l'ho sentita. La voce roviene dalle mie spalle
-Linda.- dico, senza voltarmi.
-No, non può essere... Paul!
-Linda, è finita.
-Ti prego, John, ti prego. Ci dev'essere un modo per tornare indietro! Quello, quello è Paul e oh, mio Dio...
-Linda, calmati. Lo so, è strano, all'inizio. Ma pian piano ti ci abitui... Anche se è dura.
Scoppiò a piangere, poi ri ricompose e mi chiese:
-E ora?
-Let it be.


9 Ottobre 2011, ore 10.15
-Linda... Tutto bene?
-Sì. Stanotte canticchiava All My Loving e...
-Niente occhi lucidi. Lui ti ama, nonostante tutto. Ama anche Nancy, sì... Ma nella sua vita, ti ha amato più di ogni altra cosa.
-Come... Come fai a dirlo?
-Dai, in fondo è sempre il vecchio Macca. E' un po' come per me e Yoko. E poi, All My Loving è la tua canzone, lo sai anche tu.
-E' vero. Io non faccio altro ceh stressarti con i miei problemi... E mi dimentico che c'è ci sono anche Yoko, Julian...
-L?ho promesso a Paul, che mi sare perso cura di te. E comunque, stai tranquilla.
Sapevo che voleva dimri ancora qualcosa, aveva lasciato il discorso in sospeso.
-John, sei sicuro che non riesca a sentirmi? - disse in un sussurro
-Io ci ho provato, più di una volta... Ma non penso ci sia riuscito. Però magari con te è diverso.
-Guardalo... E' meraviglioso... Ma per fortuna che Stella è stilista...
-Perchè?
-Ha il nodo della cravatta storto.- disse con dolcezza.
-Linda... Se vuoi possiamo andarcene.- Era appena arrivata Nancy.
-No, no. Aspetta solo un'attimo. Devo provarci.

Paul James McCartney, smettila di pensare. Tu ami Nancy. Tu sposerai Nancy.
Eppure, qualsiasi cosa qui mi ricorda Linda. Linda... Quanto mi manca, la mia 'Beautiful Baby'. Ma in un certo senso, è come se fosse qua. Mi arriva una folata di profumo di rosa, lo stesso che usava lei. Poi mi giro e vedo un cestino, contente dei petali. Ringo, molto goffamente, cerca di nasconderli. Ecco perchè non gli abbiamo mai fatto organizzare un concerto, saremmo finiti in unno scantinato.
C'ero quasi. Ero lì, a pochi centimetri da lui... Poi sono stata spinta via. Devo riprovarci, devo fargli sentire che, qualunque cosa lui faccia, io sono qua ad aspettarlo.
Manca solo qualche centimetro. E' lì, riesco ad avvicinarmi al suo orecchio e a sussurrargli:
"Sono al tuo fianco. Ti amo, Paul"
Sono stata scaraventata via di nuovo, ma sono sicura che lui se n'è accorto; si sta guardando intorno come a cercare qualcuno.

Posso giurare su qualsiasi cosa, che era Linda. Ne sono certo.
-Ringo, vieni.
-Paul, quei petali non sono per te, ma per una persona che mi ha chiesto, perchè deve fare tipo un...
-Pessimo attore, oltre che pessimo organizzatore. Comunque, chissenefrega.
-Ok, allora perchè mi hai chiamato? C'è Nancy che ti aspetta.
-Ho sentito Linda. Era la sua voce, ne sono sicuro.
-Oh. Magari sei solo emozionato... L'emozione gioca brutti scherzi.
-No, ne sono sicuro...
-Devi andare.
10 Ottobre 2011, ore 3.15
-Sei sposato, Macca.- mi dico.
Ma non riesco a dormire. Continuo a ripensare a quelle parole... Poi mi alzo e vado in terrazza. Chissà dov'è adesso. Magari è una stella, o magari è semplicemente cibo per insetti sottoterra.
-Dovunque tu sia, Linda, io ti amo.- mi ritrovo a sussurrare.
-Allora mi hai sentita! - gli cingo le spalle, anche se probabailmente lui non mi sente - Paul, io ti aspetterò e non importa se tu non mi senti, o magari neanche mi pensi. Per ora mi basta solo che tu possa essere felice. Anche con qualcun'altra.. Mi basta solo sapere che prima o poi, ti rivedrò. Ti amo, mio pazzo James.


Penny's Corner
Eccomi! Ci ho messo un po' a scrivere questa storia... Ma in fondo sono abbastanza contenta di come è uscita... Era il 9, mi sono messa ad ascoltare un pezzo del Tribute Concert For Linda... E puff! :)
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