Di scarpette e ciocche rosse
Albus,
quelle scarpette, gliele aveva regalate lo scorso
Natale.
« Sono del tuo colore preferito Ariana, rosse come
mi avevi
detto, ti piacciono
vero ? » le aveva chiesto aiutandola a scartarne il pacchetto.
Erano della stessa tonalità dei capelli di Albus e a lei,
quelle ciocche
soffici e luminose, piacevano così tanto che decise di non
indossarle mai.
Le
bastava pettinare la fulva chioma del fratello, non desiderava
nessun’altro
regalo.
Un un giorno però, e
Ariana se
lo ricordava bene, un ragazzo straniero dal bel sorriso venne
portarglielo via
: Albus iniziò a spazzolarseli da solo quei
capelli, per piacere a
Gellert e perché lui adorava accarezzargli la testa
quando erano insieme. Albus
non voleva che Ariana li toccasse perché quel rosso acceso,
ora, apparteneva unicamente a
Gellert .
Albus apparteneva unicamente a Gellert.
E allora, quella mattina, Ariana prese le
scarpette da sotto il suo letto, dove le aveva tenute per tanto tempo, e decise di metterle col
vestitino bianco per
le occasioni importanti.
Suo fratello avrebbe sicuramente capito e sarebbero
tornati la famiglia di prima, senza Aberforth che per la rabbia tirava
cacche
di capra alla finestra dello straniero; sarebbe bastato mettersele ai
piedi,
si disse scendendo per la colazione.
Quando prese tra le dita il primo biscotto alla marmellata di ciliege -
come quella che faceva la mamma - le urla erano
già iniziate e dalle
bacchette uscivano scintille.
Ma lei pensava ancora ai suoi piedini fiammeggianti quando
tutto si fece buio, dopo che quell’incantesimo malvagio la
colpì.
Pensava al
rosso delle sue scarpette o forse, al
rosso dei capelli di
Albus.
Note : sarebbe buffo se dicessi di aver fatto parlare Ariana. Sarebbe buffo perchè, come avete potuto vedere, lei non dice una sola parola. Però pensa e questa è la cosa più importante : Ariana è un personaggio essenziale nella saga di Harry Potter. Albus e Aberforth erano la sua famiglia quindi doveva amarli profondamente e come descrivere questo legame ? Con un paio di scarpette rosse che, ahimè, non hanno nulla a che vedere col famosissimo capolavoro di Powell perchè quelle erano da danza classica. Spero che gli accenni alla coppia Gellert/Albus non abbiano infastidito nessuno e che in qualche modo sia riuscita a far esprimere alla piccola Dumbledore i suoi sentimenti. Senza l'aiuto delle parole, è chiaro. Le recensioni sono sempre ben accette, mi piacerebbe sapere il vostro parere :)