-my words-
  Ieri sera mi sono messa a letto ad ascoltare la musica
e mi sono addormentata con le lacrime agli occhi
ascoltando Gotta Find You e
immaginando un incontro tra me e Joe Jonas, tra fan e idolo.
Questo è quello che ne è uscito fuori.

You're the missing piece i need, the song inside of me.

Sto tranquillamente passeggiando per le vie di LA, guardandomi intorno e guardando i numerosi vip che mi stanno intorno, con qualche telecamera puntata in viso e giornalisti rompipalle che li tempestano di domande. 

Non da meno, lui. 
 

Lo vendo in lontananza e mi blocco all'istante. Il cuore accelera i battiti, le gambe iniziano a tremare e la vista mi si appanna. Lacrime. Si, inizio a piangere alla sua vista. Joseph Adam Jonas. Non posso crederci. Non posso capacitarmi del fatto che c'è l'ho di fronte, solo a qualche metro di distanza, quando normalmente per vederlo devo aprire youtube e mettere un suo video musicale o una live chat.

Adesso che fare? Corrergli incontro come una fan esaltata, o spostarmi per farlo passare dato che è sulla mia stessa linea di percorso e poi osservarlo andare via da lontano? Penso penso. Ma che penso!? Il cervello è andato a farsi fottere, come il cuore.
 

Così resto immobile, con le lacrime che continuano a scendere, mentre lui si sta avvicinando sempre di più.

'Non credo mi abbia vista', penso tra me e me. Giustamente, chi cazzo mi noterebbe?!

Avanzo di pochi passi, con insicurezza, ma più che sicura del fatto che me lo sarei trovato di fronte e che si sarebbe accorto di me.

Come immaginavo.
 

Siamo a meno di un metro di distanza. Io ancora come la cazzona immobile, sempre con quelle fottutissime lacrime che scendono, e lui che mi guarda. Si, Joe Jonas che guarda me negli occhi, con un'aria preoccupata (?), ma si, diciamo così.

Ed è in questo preciso momento che scoppio proprio a piangere, accovacciandomi a terra, portandomi le mani al viso, poggiando tutto il mio peso, e tutta la felicità, sulle punte dei piedi. Dio che dolore.

Si è avvicinato di più, riesco a vedere i suoi piedi quasi vicino ai miei. Non ho la forza di alzarmi. Come se ce ne fosse bisogno. Mi prende lui per mano, facendomi alzare. 

'Non ho mai visto una fan piangere così tanto, sai?'

Cazzo mi ha parlato.

(sinceramente? non sapevo che cazzo fargli dire, ero in crisi ieri sera! LOL)
 

Non gli rispondo, alzo lo sguardo guardandolo di sfuggito negli occhi, scoppiando di nuovo in lacrime.

'Hey, hey, dai, non fare così! Guardami, su, guardami. Non vorrai che il tuo più grande sogno vada via così senza che tu non gli abbia neanche parlato, o abbracciato, vero?'

Inizia a fare lo stupido, e mi strappa una risata.

'Ah, allora ce l'hai la voce!'

Mi strappa un'altra risata. Annuisco con la testa e mi asciugo gli occhi.
 

'Carol, digli qualcosa di sensato!', penso. Ma cosa?

Ora che finalmente ce l'ho davanti, vorrei fargli capire quello che è per me. Ma non sono mai stata brava in certe cose. Cazzo e mo che faccio?
 

Così, prendo tutto il coraggio che ho, alzo il viso e lo guardo negli occhi.

Non ci penso neanche e inizio cantare, guardandolo sempre dritto negli occhi. Più che altro sussurrare quasi. 'You're the missing piece i need, the song inside of me..'

E scendono altre lacrime.
 

E lui? Beh lui, con un'espressione alla 'non me lo aspettavo proprio', mi fa un sorriso, uno di quei suoi bellissimi sorrisi che difficilmente si dimenticano. E, senza pensarci due volte, continua la canzone. Giusto un piccolo pezzo. 'I need to find you, i gotta find you.'

E poi.. e beh, poi ci abbracciamo. Io non abbraccio lui, e lui non abbraccia me. Semplicemente, ci abbracciamo a vicenda. Come se ci stessimo ringraziando a vicenda. (Talmente che è profonda sta cosa non ve la riesco neanche a spiegare! LOL)
 

In fine? Un autografo, qualche foto, una chiacchieratina e ciao ciao, Joseph Adam Jonas. Ciao ciao, vita.