.. Mi diressi in quel famoso treno, l’espresso per Hogwarts. Mi avrebbe portata dritta in quella scuola, per diventare un mago. Mh, ancora non riesco a crederci..Io, mago?! E pensare che volevo frequentare il college tra qualche anno, ma vabè..accontentiamoci di questa scuola, non vedo l’ora d’intraprendere gli studi, sarà tutto interessante!
Mi siedo; comincio a scrivere su un block notes, massì.. scriverò un diario.

- Ore 12.30 – sull’espresso di Hogwarts.
Vedo passare una fila di gente, tra cui un ragazzino biondo, pallido..capelli impeccatamente laccati, con un’espressione superiore, seguito da due ragazzini grassi.  Lui si volta verso di me, in quell’attimo i nostri sguardi s’incrociano. Arrossisco. Lui mi accenna un sorrisetto, dopo se ne va. Comincio a riscrivere, pensando ad altro.


- Ore 16.20 – sull’espresso di Hogwarts.

Ho appena conosciuto due ragazzi, uno di loro è il famoso Harry Potter, il bambino sopravvissuto. Mh, l’altro si chiama tipo Ron e qualcosa.. mi sfugge il nome, ma non ha importanza, non ha nulla d’interessante.


- 14 Settembre – Ore 15.30; Hogwarts.
Caro diario, anche se mi sembra sciocco chiamarti così.. Scusa se non ti ho scritto, ma non avevo ne tempo, né voglia di farlo.
Sono Grifondoro, una valorosissima casata; ho letto la sua storia nel libro della ‘Storia di Hogwarts’, sono fiera di me stessa! Quel ragazzino che mi piace tanto si chiama Draco, lui è Serpeverde..G ira voce che non sia una buona Casata.
Poi, non credo di piacergli molto. Da quando sono stata smistata non mi fissa più, anzi..sta sempre in compagnia di una ragazza con la faccia da carlino, anche lei Serpeverde.
Com’è ingiusta la vita. Non ho neanche un amico, sai? L’unica cosa positiva, sono le lezioni. Interessantissime, e neanche troppo difficili. Continuo a scrivere il tema per Pozioni, alla prossima.


7 Novembre – Ore 20.30 – Hogwarts.
Rieccomi, dopo tanto tempo.
Come hai ben capito, ti scrivo pochissimo, lo faccio quando non so che fare, come ora. Comunque sono successe tantissime cose in questo mese e mezzo. Prima di tutto, stavo quasi per morire per colpa di un Troll. E due miei compagni Grifondoro, i quali ho legato molto in questi giorni, mi hanno aiutato a sconfiggerlo. Senza di loro, probabilmente sarei morta.
Si chiamano Harry e Ron, i ragazzini che ho conosciuto sull’Espresso. Prima mi sembravano antipatici, ma ora siamo molto amici. Quel ragazzo, Draco, continua a stare tra i miei pensieri.. anche se mi guarda con aria disgustata, chissà perché poi. Forse mi faccio condizionare troppo da lui, ci rimango anche male..

Bene, vado a prepararmi per scendere a cenare in Sala Grande.
Alla prossima!

10 Novembre – Ore 14.15

..Giornata di schifo. Sto piangendo da stamattina. Mi ha chiesto da che famiglia provenivo.. gliel’ho detto e.. beh, mi ha insultata. Mi ha data della sporca Mezzosangue! Non so più che fare, diario.. Mi sento uno schifo, vorrei morire.
Sai cosa ti dico? Ti getterò da qualche parte, dato che ti sto riempiendo di lacrime e sciocchezze.

Presi il block notes e mi diressi verso il Lago Nero.

Lì annegò, insieme ai ricordi di una breve cotta.