One-way

Dopo essere rimasta sola al Mondo non ho nutrito desiderio all'infuori di conoscerti.
Tu per me eri un salvatore, un principe, un Dio.
Avevi ucciso gli assassini della mia famiglia ed avevi deciso di far di me la tua fidanzata.
La mia vita era perfetta, non avevo niente, ma avevo te.
Tu mi amavi, avevi scelto me.
Per i primi anni questo pensiero mi aveva bendato gli occhi , ero davvero convinta che nutrissi sentimenti veri per me.
Ma non era così, vero, Kira?
Me ne accorsi piano. Tu non mi amavi ma ti facevo comodo.
Ero innamorata e, di conseguenza, ero manovrabile.
Non dissi nulla, accettai il fatto che per te fossi un'alleata e nulla più ma non potevo fare a meno di pensare “ ..tuttavia torna sempre da me”.Tornavi da me solo perché non avevi nessun' altro? No,so che non è così, per te niente è mai stato importante al di fuori del tuo obiettivo e non t'importava d'avere qualcuno che t'aspettasse. Per me andava bene, avevo deciso che l'amore che provavo io per te sarebbe bastato ad entrambi. Speravo potesse colmare quel vuoto tra di noi.

 

Io volevo salvarti.
Tu non avevi legami, non provavi affetto, passione, felicità.. solo quando avevi Quel Quaderno tra le mani ti sentivi vivo. A me non interessava del Mondo, dei criminali. Io avevo usato il Quaderno solo per avere te, ma la tua ragione di vita era la giustizia mentre la mia era vedere la tua felicità, per cui non ti avrei mai giudicato come pazzo, tu non lo eri.Sono certa che mi vedevi come un'ingenua -anche una sciocca- vero? Era la mia parte. Sul set sono sempre stata una brava attrice, perché non esserlo anche nella vita reale? Così recitai.Misa la sciocca, Misa la scema, Misa l'ingenua, Misa la ceca, Misa che non capisce, Misa che.....
Ed anche questo mi andava bene perché lo facevo per te. Se io mi fossi svelata e ti avessi detto: “Voglio amarti e farmi amare.” sarebbe stato inutile. Tu non volevi amore, non ne avevi bisogno, ed io volevo cercare di renderti umano standoti vicino e, per farlo, dovevo fingermi sciocca. Purtroppo avevo fatto male i miei conti, il tuo cuore ormai era stato contaminato, ma la colpa non era tua bensì del Death Note. Ti ha dato un potere Divino/Demoniaco e in cambio si è preso il tuo cuore. Quando hai rinunciato al Quaderno ho potuto conoscere il vero Te. Mi sono innamorata di lui in maniera incondizionata. Lui era gentile, buono, con sani principi e soprattutto.. mi vedeva. Quando Kira mi guardava non lo faceva con interesse né con passione.. non aveva niente negli occhi. Quando era Light a guardarmi la sensazione era diversa, mi voleva bene sul serio e non desiderava usarmi.
I mesi in sua compagnia li porterò sempre nel cuore. Con questo non voglio dire che lui fosse migliore di te, la differenza era che lui non era da salvare, tu si. Amare lui era più semplice, sono certa che Light avrebbe potuto conoscere anche la “vera Misa”. Tuttavia la nascosi anche a lui, se mi avesse amata e avessi scoperto che amarlo era il meglio per me? In quel caso avrei fatto di tutto per impedire che tu tornassi in possesso del Quaderno, ma Kira? Non potevo abbandonarlo. So che si trattava della stessa persona ma una parte di te non poteva permetterlo, una parte di me voleva DAVVERO ricucire il tuo cuore nel suo petto.
Così sperai nel ritorno di Kira.
Fui accontentata.
Pensavo che sarebbe stato diverso “Anche se è Kira dentro di lui c'è Light, per cui si ricorderà di me...”. Le mie speranze furono subito abbattute:
non c'era nessun Light per me.
Accettai il ritorno di Kira senza allontanarmi da te, avevo un obbiettivo ….

…. Moristi ed io fallii, tu non provasti mai amore per me.
Sono certa che neanche in punto di morte tu ti sia pentito e, col senno di poi, avresti fatto le stesse cose. Tutto il tuo amore era riservato al tuo Sogno.

Sono passati anni dalla tua morte, io mi sono ritirata dal mondo dello spettacolo e mi sono sposata. Non ho mai raccontato a nessuno di noi tre, né di me e Kira, né di me e Light. La verità l'ho sempre saputa io: la recita della 'Misa ingenua' l'ho adottata anche con mio marito. Non l'ho fatto per lo stesso motivo che mi ha spinta a nasconderla a te, ma perché la vera me stessa ho sempre voluto riservarla a te, siccome nono ho potuto, nessuno l'avrebbe vista.
Questa lettera è per te, se puoi leggerla scoprirai chi sono veramente.
Ti stai chiedendo perché l'abbia fatto solo ora?

.. aspettami.

 

                                                                                                                                                             Tua

                                                                                                                                                             Misa Amane.

40 ..

Chiuse il Quaderno e osservò la sua copertina nera.

39...

Con il dito percorse la scritta “Death Note”

38...

37...

Si alzò e si guardò allo specchio. I capelli erano perfetti ed anche il trucco. Indossava il vestito del giorno in cui lo conobbe.

...

30...

29...

28...

Le stava un po' corto sulle maniche per via degli anni passati.

…

20...

19...

…

….

10...

Si sentiva bene.

9...

Aveva parlato per la prima volta di “chi” fosse veramente.

8...

7...

Ora Light sapeva la verità?

6...

e Kira?

5...

Si sarebbero rincontrati?

4...

Il suicidio era l'unica maniera per riunirsi a lui, e non l'avrebbe fatto se non con il 'Death Note'. Per quello aveva scritto la lettera su una di quelle pagine firmandola con il suo vero nome e cognome.

3...

2...

Aveva ritrovato la pagina pochi giorni prima, non ricordava d'averla. Era nascosta in una trousse da viaggio. In tre giorni aveva costruito un quaderno identico al Death Note, con la differenza che non aveva i suoi poteri.

Per questo aveva incollato quella pagina tra tutte le altre 'normali'.

Voleva morire come Lui, raggiungerlo e finalmente amarlo ed essere amata.

1...

“Ti amo.”

0...