Un aquila lambisce il cielo, solitario anche lui.
Lambisce queste terre.
Che con occhio altezzoso osserva,
Arcigna, aspetta la sua prossima preda
A pochi kilometri di distanza, non se l'ho aspetta
Si rialza l'aquila. Ritta, orgogliosa di se
Orgogliosa del suo volo, di essere la regina degli uccelli
Gira in circolo, sospinta da qualche corrente ascensionale.
Aspetta la prossima preda.