Anime & Manga > D'Artagnan
Ricorda la storia  |      
Autore: telesette    20/10/2011    0 recensioni
Un guascone non è capace di mentire sui suoi sentimenti. Può anche essere impacciato e goffo a volte, ma l'importante è saper vedere oltre i difetti e riconoscere la profondità del suo cuore...
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Il Guascone Innamorato

Poco dopo essere uscito dall'ufficio del capitano De Tréville, D'Artagnan si imbatté per caso in Constance che stava tornando a casa col cestino sottobraccio. Purtroppo però, mentre le correva incontro per salutarla, un ciottolo sul selciato gli tolse l'equilibrio facendolo cadere in avanti. Constance avvertì lo spostamento d'aria alle sue spalle e, come ebbe voltato la testa per capire cosa stava succedendo, fece appena in tempo a vedere il volto sgomento di D'Artagnan che le finiva addosso senza controllo...

- D'A... D'Artagnan, ma cosa...

Anche se involontariamente, le labbra del giovane guascone si incontrarono con quelle della fanciulla. Entrambi rimasero sconvolti tuttavia Constance, interpretando il gesto come una sfacciataggine bella e buona, fu incapace di trattenersi e mollò al ragazzo un sonoro schiaffo.

- Come ti permetti, screanzato ?!?
- Scu... Scusami, non l'ho fatto apposta!
- E ti aspetti forse che ti creda? Altro che moschettiere, sei solo un villano maleducato!
- Ma no, te lo giuro, è stato un incidente!
- Hmf !!!

Sbuffando seccata, Constance si voltò di scatto e proseguì lungo la strada.

- Constance, ti prego - provò a dire inutilmente l'altro. - Non l'ho fatto apposta, sono scivolato e... Oooh!

Chinando mestamente il capo verso terra, D'Artagnan gemette rassegnato. Quando Constance era offesa non c'era niente da fare, poteva solo sperare che le passasse l'arrabbiatura e chiarire le cose con lei in un secondo momento.

***

Più tardi, verso il tramonto, Constance era ferma lungo la Senna ad osservare le barche che scorrevano lente sulla superficie. Anche se le costava un po' ammetterlo, il bacio con D'Artagnan non le era dispiaciuto... Ma le dava enormemente fastidio la leggerezza del ragazzo e la sua mancanza di tatto; era vero che si trattava di un giovane simpatico, buono e coraggioso ma ciò non lo autorizzava lo stesso a prendersi certe libertà con lei.

- Che stupido - pensò Constance, fissando l'acqua davanti a sé e immaginando il volto di lui sorridente.

D'un tratto il rumore di alcuni passi la fece sobbalzare. Alzando lo sguardo, vide D'Artagnan di fronte a lei con un'espressione molto seria in volto. D'istinto ebbe la tentazione di sorridergli ma, rammentando la faccenda di poco prima, incrociò le braccia irritata e girò la testa dall'altra parte.

- Che cosa vuoi ?
- Ti prego, scusami Constance - esclamò D'Artagnan. - Non intendevo mancarti di rispetto, se non vuoi perdonarmi, almeno ti prego di credermi...
- Ah sì - replicò lei ostinata. - E sentiamo, perché mai dovrei crederti ?
- Per il semplice fatto che tengo molto a te e non farei mai nulla per offenderti, te l'assicuro!
- Allora come spieghi che... Oh!

Guardando negli occhi del guascone, Constance vide chiaramente la sincerità sul suo volto. In effetti D'Artagnan non aveva mai mentito, non era nel suo carattere farlo, nemmeno per giustificarsi... Di colpo si sentì ingiusta nei suoi confronti, era andata via senza nemmeno ascoltare le sue ragioni, e lui era venuto apposta per chiarire le cose.

- Constance - proseguì l'altro. - Lo so che spesso mi comporto in modo goffo e faccio molte stupidaggini... Ma devi credermi, ti voglio troppo bene per farti soffrire intenzionalmente!
- Oh, D'Artagnan...

Gli occhi di Constance brillarono luminosi, tanto quanto quelli di D'Artagnan. La fanciulla non aveva dubbi sui sentimenti dell'altro e anzi, ora più che mai, desiderava fargli capire che anche lei provava qualcosa di altrettanto importante nei suoi confronti. Non appena si avvicinò a lui infatti, gli sfiorò le labbra dolcemente; stavolta era diverso, era desiderato, e D'Artagnan la strinse forte a sé ricambiando il suo dolce bacio con tutto il cuore.

FINE

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > D'Artagnan / Vai alla pagina dell'autore: telesette