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Autore: Come What Klaine    21/10/2011    5 recensioni
" La mia anima sarà sempre con te",sussurri.
La pietra mi cade dalle mani,guardo la tua figura sparire e la sento entrarmi dentro.
E' li che sei sempre stato,che sei e che sarai per sempre.
Dentro me. Non sei accanto a me,sei dentro me!
TI VOGLIO BENE.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: George, e, Fred, Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Sono passati 11 anni dalla  tua morte,Fred,e non c'è giorno in cui io non ti pensi.
9 anni fa,a Diagon Alley,conobbi un ragazzo che mi propose di gestire insieme il negozio Tiri Vispi.
Stavo per chiuderlo.
 Cercò di convincermi a non chiuderlo.
Quel negozio significa tanto per me e se lo avessi venduto me ne sarei pentito.
Quello è il NOSTRO negozio,caro fratellino. Anche se senza di te quel negozio non ha più senso, senza di te la mia vita non ha più senso.
Adesso gestisco il negozio con questo ragazzo. E' simpatico e divertente,ma ovviamente non è te.
Non è più come prima. Il negozio è un posto per far divertire la gente e io non sono molto adatto. Sorrido molto raramente e forzatamente.
Tutti gli studenti che vengono cercano di tirarmi su il morale.
Alcuni ti portano oggetti. Sì,ti portano. C'è un reparto interamente dedicato a te. 
Molti ragazzi si soffermano lì. E le ragazze,molto spiritosamente, dicono che è un peccato che un ragazzo bello come te sia morto. Volevano provarci,mi sa.Lo dicono ridendo come oche giulive!
Appena l'ho sentito dire ad una ragazza,stavo per cacciarla via.
Scherzava su una cosa seria e dolorosa. Quell'oca non sa cosa provo io. Il dolore che sento ogni volta che mi guardo allo specchio! Non mi servono delle foto per rivederti. A dire il vero non mi serve neanche uno specchio.
Tu sei dentro me,sei parte di me. Niente ha più senso senza te accanto.
 Ogni giorno che passa,il mio dolore accresce.
E' banale da dire ma mi manchi e tanto.
La sera a volte non torno a casa.
Resto al negozio,cerco di inventare nuove cose,ma non riesco.
Non senza di te. 
Eri il mio tutto..e adesso non ho più niente.
E' vero,c'è il resto della nostra numerosa famiglia. Ma tutti insieme non riescono a colmare il vuoto che hai lasciato tu. Ho lasciato La Tana. Sono tornato solo per prendere le mie cose e sono andato a vivere solo.
Sai...mi sono sposato con Angelina Johnson. Te la ricordi,no? Abbiamo due figli.Uno di loro si chiama Fred. Sì,come te.
A volte avrei preferito chiamarlo in un altro modo. E' terribile pronunciare "Fred" e non vederti arrivare.
Non volevo nessuno come testimone,perchè dovevi esserlo tu.
Alla fine fu Harry a farlo. Non volevo scegliere fra i nostri fratelli.
Al matrimonio di Harry e Ginny e anche in quello di Ron ed Hermione,c'era un posto riservato a te,proprio accanto a me.
Tutti sentono la tua mancanza,la mancanza delle tue battute,della tua risata.
IO sento la tua mancanza. E' terribile perdere un fratello,ma perdere un gemello,un amico,un complice, parte di te,è ancora peggio.
Ogni giorno che passa,io mi sento morire. Avrei voluto tanto seguirti.
Non dico "avrei voluto esserci io al posto tuo" perchè so per certo che anche tu staresti così. E non si risolverebbe niente.
O entrambi o nessuno. Ma io sono quì,più morto che vivo senza te.
So che non vorresti che mi rovinassi la vita così,proprio adesso che sono padre di due meravigliosi figli. Fred e Roxanne.
Fred è tanto fiero di portare il tuo nome. Come se fosse la cosa più bella del mondo portare quel nome; e lo è.
Gli racconto sempre di noi due. Ogni volta che gli racconto quello che combinavamo,sorride, e anche io. Solo che è un sorriso malinconico,segnato dalle lacrime che mi rigano il viso ogni volta.
Mi giro e tu non ci sei. Vedo ancora "Lo spettro dell'ultima risata impresso sul tuo volto". Eri sempre così allegro,anche quando le cose andavano male. Non ti abbattevi mai e non facevi abbattere me.
Sei morto sorridendo. Eri contento,eravamo contenti.
Nostro fratello Percy era tornato,si era reso conto dei suoi sbagli ed è tornato. La nostra famiglia era di nuovo unita.
Ma adesso non ci sei tu. Ed è come se non ci fossi anche io.
Tutti gli altri continuano ad andare avanti,stringono i denti e vanno avanti.
Mamma soffre tantissimo.Quando li vado a trovare e dormo là,la sento piangere ogni notte. Ricordi ancora l'orologio della nostra famiglia? 
Le 9 lancette. 8 di esse sono su "Casa",una è su "perso". 
Ti abbiamo perso. 
Cerchiamo sempre di evitarlo,fa male.
Mamma cerca di dare il buon esempio per andare avanti. Sorride ma lo fa solo per noi.
Io cerco di continuare,ma mi sento vuoto.
Sai,per il primo anno di Hogwarts ho accompagnato Fred fino al castello.
Sono rientrato lì. Proprio lì. Dove siamo cresciuti e dove tu ci hai lasciato,MI hai lasciato.
Sono andato in una stanza nei sotterranei e ho trovato lo Specchio delle Brame.
E' stato più forte di me,mi ci sono recato.
Erì lì. Al mio fianco,sorridente come non mai.
Avevi in braccio Fred appena nato e lo cullavi.
Avrei voluto che ci fossi per la nascita dei miei figli,per tutto.
TU DOVEVI ESSERCI PER TUTTO!
Accarezzo lo specchio,il tuo volto.
Sto piangendo. Qualcuno mi accarezza una spalla.
Mi giro,è lui. Il mio figlioletto,Fred.
Guarda anche lui nello specchio. Sorride e piange contemporaneamente.
Lo guardo e lui bisbiglia "Vediamo la stessa cosa".
Lo abbraccio e guardo per l'ultima volta lo specchio insieme a lui.
Sei lì con noi. 
" Papà,lui è quì dentro " e dicendolo mi porta la mano sul suo cuore per poi metterla sul mio.
Continuo a piangere. Sono fiero di lui,lo saresti anche tu. Saresti stato un perfetto zio.
Riguarda l'ultima volta lo specchio e ride.
Lo guardo perplesso.
" Io e lo zio Fred ci siamo capiti",dice infine facendo l'occhiolino verso lo specchio.
Ho capito anche io. Sarà il tuo degno erede! 
Mi porta via da quella stanza,sa che è inutile restare là.
Ha ragione lui,sei sempre con noi nel nostro cuore.
Cercherò di vivere la mia vita,devo farlo per i miei figli,per il resto della famiglia. E PER TE! Vivrò la vita che dovevamo vivere insieme.
Una vita che ti è stata tolta,che ci è stata tolta. Tuttavia,ci proverò caro Freddie.
Prima di tornare a casa,farò un'ultima cosa.
Mi reco nella Foresta Proibita. So dove si trova,so com'è fatta.
La trovo,la giro tre volte nella mano,ed eccoti lì.
Mi tendi una mano ed io tento di afferrarla,ma invano.
" George ",mi sussurri
" Fred.. ". Vorrei dirti qualcosa ma non riesco. Sento le lacrime pungermi gli occhi.
"SAPPIAMO BENISSIMO CHE CI CHIAMIAMO GRED E FORGE!" Lo dici sorridendo e fai sorridere anche me,nonostante le lacrime che ho sul volto. Lo hai fatto per non farmi piangere,lo so.
Ti preoccupi sempre per me.
Dovrei lasciare quella pietra,ma non ci riesco.
Tu ti sei portato via la mia allegria. Ora ti guardo e sento di stare bene.
Non sei reale,ma ti sento vicino.
" Lasciala cadere,George"
Scuoto la testa,non voglio lasciarti andare. Non di nuovo. Siamo di nuovo insieme,io e te.
" George,lasciala. Non ti serve ".
Ti avvicini a me,mi accarezzi il volto. Sento il tuo tocco leggero e freddo.
Mi prendi la mano e la fai aprire. La pietra è poggiata su di essa.
Alzo il volto per guardarti e tu annuisci.
So che adesso devo lasciarti andare. Ti metti al mio fianco. 
" La mia anima sarà sempre con te",sussurri.
La pietra mi cade dalle mani,guardo la tua figura sparire e la sento entrarmi dentro. 
E' li che sei sempre stato,che sei e che sarai per sempre.
Dentro me. Non sei accanto a me,sei dentro me!
TI VOGLIO BENE.
  
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