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Autore: Legendary Reshiram    22/10/2011    3 recensioni
Astral era una normale ragazza, che studiava e si divertiva ad esplorare. Ma una strana avventura le cambierà la vita. Troverà un'insolita amica, e insieme vivranno nuove avventure.
E rieccomi qua finalmente! Questo è un testo un pò diverso... in realtà è quello che ho scritto in una verifica di antologia e modestamente ho preso il massimo (che era 9 1/2). Volevo sapere cosa ne pensate, perchè io mi sono innamorata di questa storia!
E' incompiuta. In pratica è una parte dell'inizio di una storia di cui non si sa il seguito. I nemici sono presi dal libro "Eragon", a causa dell'incipit dettatoci dalla professoressa.
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Cross-over | Avvertimenti: Incompiuta
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La Magia Incomprensibile
 

Alla fine, Astral decise di andare a visitare quel luogo, quella caverna nascosta dietro alla cascata.
L'aveva scoperta il giorno prima, mentre esplorava il bosco nei dintorni della sua città natale, Arioen1.
Astral era una ragazza bionda, magra e di statura media. Aveva dodici anni e degli occhi blu cielo che esprimevano ogni suo stato d'animo. Aveva un carattere molto volubile: di solito era una ragazza selvaggio, testarda e indomabile, ma a volte sapeva essere tranquilla e educata oppure furba e antipatica. Adorava esplorare luoghi sconosciuti e in poco tempo aveva visto ogni luogo che circondava la sua casa.
Erano quasi le quattro del pomeriggio quando riuscì a sgattaiolare fuori da casa sua, dopo aver finito i compiti, per poter tornare in quel luogo che l'aveva incuriosita già da subito.
In breve tempo arrivò alla cascata situata al confine della Foresta Multicolore2, si fece coraggio e con un brivido di eccitazione e felicità, passò ai lati della cascata e si infilò nella caverna che nascondeva.
Il luogo era buio e spettrale, l'unico suono che si percepiva era il continuo scrosciare dell'acqua. Ma lei non si lasciò intimorire troppo, e, seppure a passi incerti, cominciò ad avanzare. Andò avanti per poco più di cinque minuti, quando in lontananza vide una luce. Aveva trovato l'uscita! Si mise a correre e, appena tornò all'aria aperta, rimase abbagliata dalla luce del sole. Socchiuse un attimo gli occhi, e quando li riaprì si trovò davanti ad uno spettacolo della natura.
Era finita in un'immmensa pianura, ai cui lati si estendeva una vasta giungla. Il sole brillava nel cielo azzurro, tingendo leggermente di rosso le montagne situate proprio sopra alla caverna da cui era arrivata. L'aria era frizzante e cristallina, e così Astral si mise subito ad esplorare quel luogo. Girò per dieci minuti in lungo e in largo la pianura poi entrò nel bosco.
Il luogo era un leggermente più misterioso perfino della grotta. Astral si incamminò, ma arrivata quasi al centro, si bloccò di colpo quando vide che davanti a lei c'era un essere, animale o forse no, che la fissava. 

Era un essere grosso circa la metà di un albero, di quegli alberi enormi che circondavano il posto. Era di un colore blu notte, quasi uguale a quei suoi occhi, che risplendeva alla luce rossastra del sole. La testa leggermente allungata e massiccia, si attaccava a un collo ancora più lungo. Aveva una coda affusolata e due enormi ali.

"Qu.. Questo... no, è impossibile!! E'... È davvero un... DRAGO!!" Pensò Astral, incredibilmente eccitata nel vedere veramente uno di quegli animali che aveva visto solo nei libri.
Il drago la fissava con un espressione indecifrabile, che la inquietava non poco.
Tentò di allontanarsi, ma il drago le ringhiò contro e scoprì i denti. Provò a prendere un ramo per difendersi, ma la reazione fu uguale. Non che avesse paura, però... Non sapeva come comportarsi.
Così provò ad avvicinarsi e il drago prima mostrò un pò di incertezza, poi si rilassò e tese la testa in avanti.
Astral era al settimo cielo, non avrebbe sentito neanche un leone, se ne avesse avuto uno di fianco che ruggiva. Le sembrava di vivere un sogno.

<< Allora vuoi fare amicizia, eh?! >> disse Astral con la voce che le tremava.
Si avvicinò ancora un pò: ormai stava per toccare per davvero quella mistica creatura.
Ma fu allora che...
Sentì un grido acutissimo, un frusciare delle foglie e un debole ruggito del drago. Questo le si avvicinò e la avvolse con la coda a sè, coprendola con l'ala.
Astral era confusa e disorientata, ma vide che qualcosa si stava avvicinando a loro e capì che erano in pericolo, lei e il drago.
Quest'ultimo si mise a ringhiare e lei notò che due creature erano apparse davanti a loro.
Inizialmente non riuscì a capire cos'erano, ma poi un flash la colpì: aveva visto delle creature simili nel suo libro, erano dei Ra'zac.
*(parte dettata dall'insegnante)3
"I Ra'zac sono creature orrende, ma nessuno le ha mai viste bene in volto. Si coprono infatti con lunghi mantelli, da cui sembrano uscire strani becchi simili a quelli degli uccelli. Emanano un odore sgradevole e non sopportano la luce..."
Quei due esseri orripilanti si avvicinarono cauti e Astral si sentì stretta nella morsa della paura.
Il drago si alzò in piedi -era sdraiato prima- e ruggì, tenendo nascosta la ragazza, che le era salita in groppa. I Ra'zac arretrarono intimoriti, ma poi spiccarono un salto, tentando di colpire il drago alla testa... Ma quest'ultimo fu più svelto di loro.
Inarcò il collo, spalancò le fauci e... roomb!, un potentissimo getto di fuoco colpì in pieno un dei Ra'zac e fece mancare il bersaglio all'altro.

Quello colpito si ferì cadendo sul terreno, ma non si fece troppi danni, purtroppo. Il drago sbuffò, pronto a combattere.
Astral era affascinata dalla potenza di quell'animale, ma non sapeva cosa fare. C'era tensione nell'aria. Doveva aiutarlo... ma come, come??

"Abbiamo detto che i Ra'zac temono... ma sì, ecco! La loro unica paura è la LUCE! Quindi..." Così architettò un piano nella sua testa e iniziò a dire:
<< Drago, il loro unico punto debole è la loro paura della luce! Dovresti... >> Ma si bloccò di colpo. Il drago stava già facendo ciò che Astral aveva pensato.
Come se avesse capito i suoi pensieri.
Fu tutta questione di un attimo: il drago si spostò di lato e incominciò ad avanzare verso i Ra'zac. Questi, impauriti, arretrarono con gli occhi -o meglio, le teste- fisse sul drago. E non notarono quasi che stavano sbattendo contro un albero. Allora il drago lanciò un getto di fuoco verso le chiome degli alberi, poco più in alto dei Ra'zac. Le foglie andarono a fuoco e... la luce del sole colpì in pieno i due mostri!
Questi si lamentarono, accecati, ma non riuscirono a muoversi. Allora il drago indirizzò il fuoco su di loro. Una parte dei loro mantelli si incendiò e i loro becchi adunchi tentarono di colpire il drago, invano. Lanciarono grida laucinanti e... si dileguarono nel nulla. Spariti.
Il drago sbuffò una nuvoletta di fumo grigio, si impennò leggermente -come un cavallo!- e ruggì, fiero e maestoso.
"Sono fuggiti!" Una voce rimbombò nella mente di Astral. La colse di sorpresa, non capiva cos'era. Spaventata, guardò il drago, tenendosi ai suoi fianchi per non cadere. Questo la guardò a sua volta, quasi sorridendo -se così si può dire- e la fece scendere aiutandola con la sua coda. La ragazza lo guardò incredula, pensando:

"È stato... lui a pa.. parlare??"
E la voce riprese a parlare: "Sono stata io, esatto! Ti ringrazio per l'aiuto con quei Ra'zac!"
Quindi non solo il drago aveva il potere di "parlare con la mente", abilità assolutamente sconosciuta, ma riusciva anche a... capire i suoi pensieri!
Astral lo guardò ancora un pò -molto- incredula, ma poi si tranquillizzò e sorrise. Quante magiche abilità sconosciute possedevano i draghi. E lei aveva appena trovato un nuovo magico amico, nientemeno che un drago!
Poi le venne in mente un dubbio, ripensando a quella voce così delicata ma allo stesso tempo possente, e pensò:
"Ma sei... Emh, un drago o una dragonessa?"
Non pensava che si sarebbe mai abituata a quel modo di comunicare, ma era entusiasta al pensiero di poterlo usare.

Subito il drago le rispose: "Sono UNA lei. Sono onorata di conoscerti... emh..."
Notando l'incertezza del dra... della dragonessa, la ragazza le disse mentalmente:
"Astral"
"Piacere Astral. Io sono Saphira.4"
Fu così che iniziò una lunga amicizia tra le due, e entrambe sapevano che quella era solo la loro prima avventura di una lunga serie...


THE END!


 

1: Arioen è la regione di una mia fiction, "Legend And Dragon"
2: La foresta ai margini della città, che si trova sempre in L&D
3: Questo è il testo che la professoressa ci ha dato come inizio per scrivere.
4: Il nome ho dovuto usare quello di Saphira per ragioni di tempo. Non dovrebbe essere quella di Eragon, ma è più simile alla dragonessa di L&D

~Dietro alle quinte~
Ciao a tutti! Scusate se posto solo adesso qualcosa, ma sono più che indaffarata con la scuola!
E difatti questo è un testo della scuola! xD
Come ho detto, si tratta del testo di una verifica. Mi piaceva però così tanto che, dato che la prof. ci lascia portare a casa le verifiche, l'ho copiata sul pc, ricorretta e postata! xD
Non ho resistito... ho dovuto cambiare i colori: nero è Astral (che spero avrete capito è la protagonista -so che non siete scemi ma...-), corsivo-nero i suoi pensieri e corsivo Saphira.
Questa storia l'ho colorata di blu, perchè era scritta completamente a mano, con penna appunto blu. E TUTTA SCRITTA IN 2 ORE DA 50 MIN.!!
Mi spiace aver dovuto usare il testo dei Ra'zac, di Eragon di Christoper Paolini, ma dovevo per la verifica... Anche perchè quando ci ha dettato il pezzo da scrivere per raccontare, mi sono ammazzata di rabbia e ridere -ho già letto Eragon, Eldest e Brisingr e sono fissata con i diritti di copyright!-
Il testo dovrebbe essere scritto in Comic Sans MS, ma non capisco perchè questo sito non me lo da...
Ah, quando ci sono due spazi è per segnare il cambio di pagina: era scritto su foglio protocollo, 3 facciate e un pezzo,
Un piccolo pezzo di una storia mai scritta, ideato completamente da me (Astral è sotto © di mio padre!) e incompiuto. Per favore, non scriveteci assolutamente nessuna storia sopra, ne copiate -o prendete spunto- e non spacciatelo assolutamente per vostro!
 È sotto © ArceusLeggenda (O Legendary Reshiram)
Bene ho finito. Non aspettatevi un seguito, non credo lo farò ç.ç E se volete la prova del mio voto, vi posso dare le fotocopie del testo! ùù
Per favore, recensite in tanti! Voglio sapere cosa ne pensate!! Devo verificare se il voto me lo sono meritata o no!
Bien bien, alla prossima!

Legendary Reshiram


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