SORPRESA??!
Sora stava
riposando, nella
stanza da letto,
presente nella Gummiship, lui e i suoi amici Paperino e Pippo stavano
trovando
un modo per salvare Kairi, rapita da Axel, membro numero VIII
dell’Organizzazione. Iniziarono a cercare la loro base per
eliminarli e salvare
Kairi, così come primo passo, decisero di raggiungere
Crepuscopoli e mentre
aspettava che il viaggio nello spazio finisse, decise di riposare in
modo tale
da trovarsi pronto a lottare alla comparsa di Heartless e Nessuno
pronti a mettergli
i bastoni tra le ruote, ma quello che il nostro Eroe non sapeva era che
Paperino e Pippo avevano altre idee in testa e così
cambiarono rotta e
raggiunsero un posto che avevano già visitato in passato.
Quando Sora
aprì
gli occhi, non sentì il motore nella navicella, conferma che
fosse ferma, così
si alzò dal letto e si diresse fuori, sicuro di trovarsi
nella città di
Crepuscopoli ma quando scese, rimase basito…
“Ehi ciao
Sora!
Dormito bene?” chiese Paperino con un sorriso strano sul
becco, alquanto
inquietante o almeno era quella l’impressione che dava a Sora.
“Che cosa ci
facciamo qui?” domanda ovvia, non se lo aspettava proprio.
“Abbiamo
deciso di
portarti qui per rilassarti, sappiamo che sei molto stressato e che non
vedi
l’ora di ritrovare Kairi e Riku ma è anche vero
che se distogli i pensieri da
loro anche solo per un momento ti farà stare bene, senza
pensieri…” disse Pippo.
“Hakuna
Matata”
rispose Paperino, ricordando la tipica frase di Timon e Pumba, il
suricato e il
facocero che avevano incontrato nelle Terre del Branco.
A Sora
scappò un
piccolo sorriso, forse avevano ragione, un po’ di riposo
avrebbe fatto
sicuramente bene.
“Ok ragazzi,
vi
ringrazio per questo e devo dire che avete scelto un posto sicuramente
strano…”
Un posto
particolare, ma quale? Divertente, Stravagante, Colorato, piena di
gente buffa…
Il Paese Delle
Meraviglie!
“Se ci
pensi,
niente è meglio di questo posto per divertirsi”
disse Pippo.
“Forza Sora
seguimi” disse Paperino incamminandosi, seguito a ruota da
Pippo e da un Sora
sempre più confuso.
Attraversarono
gran parte del Bosco di Loto fino a raggiungere una piccola
cavità che si
trovata in una zona remota del bosco. La quantità di
Heartless era molto
limitata e questo era un bene, entrarono nel foro fino a sbucare in una
specie
di giardino, con un tavolo particolarmente lungo e le sedie con una
piccola
casetta in un lato e…basta!
“Non
c’è nessuno!”
disse Sora.
“Ne sei
sicuro?”
disse Paperino.
“Certo! Non
sarò
un genio ma ancora ci vedo” rispose il moro sarcasticamente.
“SORPRESAAAAAAAAAAA!”
urlarono in coro…
Alice, la Lepre,
il Cappellaio Matto e lo stregatto comparvero come per magia con una
gigantesca
torta al cioccolato.
“Ma
cos…”
“Volevamo
farti una
piccola sorpresa, scusa oggi è il tuo compleanno o
sbaglio?” Disse Pippo.
In effetti, ora
che ci pensava, era vero, era il suo compleanno, ma era troppo
preoccupato per
i suoi amici che non gli era passato per la mente. Questa volta Sora
fece un
grande sorriso, era davvero contento mentre osservava tutti e la torta
con
sopra sedici candeline.
“BUON NON
COMPLEANNO!” dissero in coro il Cappellaio e la Lepre.
Ovviamente tutti
rimasero basiti tranne Alice, che conosceva i due fin troppo bene e si
era
anche preoccupata del fatto che non l’avessero ancora detto,
gli spaccò una
risata.
“Scusa Alice
ma
cosa c’è di divertente?” disse Pippo.
“Loro sono
fatti
così, sono personaggi particolari, ma molto
divertenti” disse Alice con un
grande sorriso.
“Dai forza
soffia
sulle candeline, cosa aspetti?” disse Paperino impaziente.
“Sì
va bene ma non
ti arrabbiare”
Sora era pronto a
soffiare quando un rumore incuriosì tutti, sembrava una
mandria di bufali che
correvano verso la loro direzione.
“Eccoli mia
Regina”
Una carta di due
di picche con braccia e gambe, tenendo saldamente in mano la sua arma,
stava
indicando verso Sora e compagni, brutto segno.
“Che cosa
state
facendo? Una cospirazione per liberarvi di me?”.
Era comparsa
l’irritabile
Regina di Cuori, come aveva fatto a scoprirli rimase un mistero.
“Cosa?
Regina non
stavamo facendo niente di male” disse Alice sperando di
calmare la Regina,
ardua impresa.
“Sì
certo bella
scusa, ma non ho tempo da perdere con dei teppisti come voi, meritate
una
punizione, GUARDIE!”
Le fidate carte,
servitori e protettori della Regina si erano messi in attacco, pronti a
scattare al consenso della Regina di Cuori. Al contrario la Lepre, lo
Stregatto
e il Cappellaio erano spariti nel nulla, convinti di trovarsi ora al
sicuro,
Sora avrebbe voluto usare il Keyblade per difendersi ma era anche vero
che non voleva
far del male a quella pazza con la corona, infondo era fatta
così, quindi c’era
una sola cosa da fare.
“TAGLIATELI
LA
TESTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!” Urlò rossa in viso la
Regina.
“Io credo
che la
soluzione migliore sia darsela a gambe” disse Pippo,
tenendosi la testa con le
mani, la sola idea di perderla lo spaventava.
“Ragazzi voi
andate” disse Alice iniziando a correre.
“Aspetta un
momento, vieni con noi, così sarai al sicuro!”
Disse Paperino preoccupato.
“Tranquillo
io me
la caverò, pensate a voi e Buon Compleanno Sora!”
così Alice scomparve.
“Hehe…Alla
faccia
del felice compleanno, dopotutto rischio solo di perdere la testa, roba
da
tutti i giorni” Pensò Sora.
“Correte!”
E così
l’Eroe
Sora, L’irascibile Paperino e il simpatico Pippo iniziarono
una corsa
disperata, per scappare dalle grinfie della Regina e delle carte,
l’unica fonte
di salvezza era raggiungere la Gummiship il più velocemente
possibile.
“Ragazzi voi
proseguite, ci penso io a fermare le guardie” Disse Paperino
con il suo fidato
scettro da Mago in mano.
“Ma
cos’hai in
mente?” Chiese Pippo.
“Non
preoccuparti,
voi andate io vi raggiungo”.
Nonostante la
preoccupazione
decisero di ascoltare e dare fiducia al papero e Sora e Pippo corsero
con un
compagno in meno.
“Ora vi
sistemo io
carte da strapazzo!”
Paperino stava
aspettando il momento giusto, dovevano trovarsi abbastanza vicini al
suo raggio
d’azione…
Intanto gli altri
due avevano raggiunto la nave, era tutto pronto, mancava solo Paperino
e,
infatti, dopo pochi minuti lo videro correre verso la loro direzione ma
qualcosa non quadrava…
“Forza metti
in
moto!”
La navicella
partì
e in poco tempo si trovarono nello spazio infinito.
“Fiuuu,
c’è
mancato poco” Disse Sora contento di essere scappato dalle
grinfie della
Regina.
“Ha
proposito,
come mai non ti hanno rincorso? Non avrai mica…”
Disse il moro.
“Ci
mancherebbe,
li ho solo rallentati” Disse il Papero con un ghigno malvagio
in faccia.
“Sarà…Però
devo
dire che è stato divertente” Disse Sora con un
sorriso in faccia.
“Già,
fino a
quando non vedrai la tua testa appesa come un trofeo in una nelle
stanze della
Regina che ride soddisfatta” Rispose Paperino.
“Il solito
guastafeste” sibilò Pippo.
“Però
ragazzi vi
voglio ringraziarvi, è stato un bellissimo compleanno,
decisamente pieno di
sorprese…Grazie!”
Paperino e Pippo
sorrisero soddisfatti, era da tanto che non lo vedevano sorridere
così, non che
non sorridesse mai, ma questo era diverso, era davvero contento.
“Paperino
volevo
chiederti una cosa” disse Sora avvicinandosi al papero che
guidava la
Gummiship.
“Dimmi!”
“Posso
guidare io?
Solo per questa volta!”
“No
scordatelo,
non mi fido di te!”
“Cosa? Ma
sei
davvero insopportabile”
“Non
è un mio
problema!”
E così i
due
compagni iniziarono a litigare su chi doveva guidare la navicella e
Pippo
sorrideva felice, tutto era tornato nella normalità ma
c’era qualche cosa che
lo turbava, non che non si fidasse di Paperino ma era davvero curioso
di sapere
che cosa aveva fatto alla Regina di Cuori e alle Carte.
“Hei guarda!
Da quando
hanno fatto questa statua di ghiaccio in mezzo al Bosco di
Loto?” disse il
Bianconiglio osservando meravigliato, era fatta davvero bene.
Rappresentava la
Regina di Cuori infuriata con delle Guardie, rappresentati nei minimi
dettagli.
“Voglio
avvertire
la Regina, magari sarà contenta che qualcuno apprezza e
stima quello che lei fa
per il suo popolo”
Così il
Bianconiglio iniziò la ricerca della sua amata Regina ma
forse ci metterà un po’
di tempo.
Salve
a tutti, è da parecchio tempo che non scrivo e
così sono tornata con questa
One-Shot. La dedica a Debby92 che il 19 ha compiuto gli anni, sperando
che mi
perdonerà per il ritardo e
ovviamente
spero che ad altri lettori sia piaciuta, sono consapevole che non
è nulla di
originale e meraviglioso, ma è solo un piccolo pensiero che
ho voluto fare a
una mia amica.
Buon
Compleanno!!