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Autore: goldsil93    23/10/2011    1 recensioni
Lily era rientrata in Sala Comune Gryffindor, ed era andata alla sua stanza, con ancora le gambe che le tremavano. Ma perché mi sento così? Per Godric, era Potter! No, non era semplicemente Potter, era James. Pensò Lily, lasciando cadere le sue ultime difese. Quando guardò l'orologio le venne un colpo, era già quasi ora di svegliarsi, e lei non aveva dormito per niente quella notte. Al pensiero di quella notte le spuntò un sorriso colpevole sulle labbra. Non voleva crederci, ma in fondo in fondo sapeva che quella notte sarebbe stata l'inizio di qualcosa di forte.
Genere: Generale, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Lily Evans
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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confessioni di una notte
CONFESSIONI DI UNA NOTTE

Lily era rientrata in Sala Comune Gryffindor, ed era andata alla sua stanza, con ancora le gambe che le tremavano. Ma perché mi sento così? Per Godric, era Potter! No, non era semplicemente Potter, era James. Pensò Lily, lasciando cadere le sue ultime difese. Quando guardò l'orologio le venne un colpo, era già quasi ora di svegliarsi, e lei non aveva dormito per niente quella notte. Al pensiero di quella notte le spuntò un sorriso colpevole sulle labbra. Non voleva crederci, ma in fondo in fondo sapeva che quella notte sarebbe stata l'inizio di qualcosa di forte.

Quando Lily tornò in camera, Mary era ancora sveglia, anche se aveva fatto finta di dormire per non allarmare l'amica. Con la sua mente stava ripercorrendo quella stessa notte, in cui il suo sogno era diventato realtà. C'erano voluti anni per riuscirci ma ce l'aveva fatta, era riuscita a conquistare il suo bel tenebroso, il suo bel principe tutto Nero. Mary si sentiva soddisfatta ed euforica al pensiero del traguardo tanto agognato e ora raggiunto. Ed ora che è mio, non scapperà tanto facilmente dal guinzaglio. Pensò per l'ennesima volta, e un sorriso malandrino le percorse la curva delle labbra. Si voltò a guardare Lily.

Lily, dopo essere andata verso il suo letto per cambiarsi, guardò verso lo specchio per cercare di vedere, riflessi, i volti delle amiche, ed essere sicura di non averle svegliate. Per sua fortuna, Alice dormiva, come sempre, ma Mary sembrava essere sveglia, e sembrava anche aver capito tutto, dato che un ghigno le si era disegnato sulla faccia, e i vispi occhi azzurri la stavano fissando. Alzò la mano per salutare l'amica, che la fece segno di avvicinarsi. Lily si stava preoccupando: Cosa le avrebbe detto? Doveva forse trovare una scusa per nascondere quello che c'era stato quella notte? Che poi, cosa c'era stato quella notte? Come avrebbe dovuto comportarsi da quella notte in poi? Sono fritta pensò tanto vale che le dica la verità, e le chieda un consiglio, ho come l'impressione che in un modo o nell'altro verrebbe fuori comunque. Con un respiro profondo, Lily andò a sedersi sul letto di Mary.

"Sei appena rientrata?" Esordì Mary curiosa come sempre.
"Già, è stata una notte lunga e strana" Rispose Lily asciutta, con nonchalance.
"Come come? La mia Caposcuola preferita ha qualcosa da raccontare alla sua migliore amica, ma non vuole dirlo? Potrei seriamente offendermi" Scherzò Mary, maliziosa.
"Ma cosa vai a pensare!?!" Sbottò Lily. Sapeva che, se non avesse vuotato il sacco Mary l'avrebbe canzonata e si sarebbe inventata storie quantomeno inverosimili, almeno per gli standard di Lily. Non aveva scelta, non sarebbe riuscita a tenerselo per se, già sentiva la tempesta di parole in avvicinamento. Dopotutto era anche lei una ragazza, e come tale, doveva raccontare a qualcuno quel che era successo. "Diciamo che ho passato una bella nottata, a parlare con un amico che ho conosciuto da poco"
"Oh, ma allora non sei per niente divertente!" Rispose Mary ammiccando all'amica. "Anche io ho passato una bella notte comunque" Sorrise poi.
"Cosa?!? Con chi?!?" Ululò Lily a volume un po' troppo alto "Raccontami tutto!"
"Hey! Cos'è questo chiasso? Non si può dormire neanche dopo una durissima partita di Quidditch?!?" Alice si era svegliata, prima di quel che avrebbe dovuto, e ovviamente era imbronciata. Non era mai una bella esperienza se Alice veniva svegliata prima del previsto.
"Avanti Ali! Lily deve raccontarci della sua esperienza notturna con un certo uomo mistero di cui non vuole rivelarmi il nome! Potter ti stava cercando ieri sera ma... Aspetta un secondo! Era Potter! Era James Potter! TU HAI PASSATO LA NOTTE CON JAMES POTTER!" Esplose Mary.
"No, aspetta, non è and..." Lily cercò di spiegare.
"Ma certo! Sei stata con il Capitano! Ad un certo punto se n'è andato dalla festa!" Si intromise Alice, tutto ad un tratto molto interessata ai pettegolezzi delle amiche.
"Ora basta! Vi racconterò tutto, basta che non urliate e non ridiate" Disse Lily arrendevole, poi continuò "Ero uscita per fare una passeggiata per il castello quando ho trovato la porta del Castello e sono uscita, camminando mi sono trovata in riva al lago, e poi mi ha raggiunto Potter"
"E cos'è successo?" la interruppe Mary, che era già tutta orecchi per scoprire qualcosa di più.
"Beh... Abbiamo parlato un pochino e poi ehm... siamo stati un po' a guardare il cielo" Disse Lily, cercando di sembrare convincente, il che funzionò alla perfezione.
"Okay ma, quel maglione?" Mary sapeva essere dannatamente acuta quando voleva, e Lily aveva ancora addosso il maglione di James.
"Oh, non è niente, avevo un po' freddo e allora mi ha lasciato il suo maglione, tutto qui" rispose Lily arrossendo sulle guance.
"Non mi convince... Ma faremo finta di crederti, vero Ali?" Mary si era girata verso Alice, che stava fissando Lily con uno di quei suoi sguardi che facevano intendere che aveva capito tutto. Lily arrossì ancor più violentemente. Ma cosa avrò fatto per avere delle amiche così perspicaci? Pensò sorridendo.
"Comunque non è la mia notte il centro dell'attenzione e comunque sapete ehm... tutto. Il vero gossip viene fuori ora: Mary, cos'è successo stanotte?" Lily non voleva che le facessero altre domande, così cercò di cambiare argomento; il tentativo fallì miseramente.
"Come mai tutta questa fretta, signorina Caposcuola?" Disse Mary scherzosa "Prima dicci, come ti comporterai ora con Potter? Sarai più gentile con lui? Credi che ti piaccia? E lui come si è comportato? Lui è stato insistente? Voleva baciarti? Ti ha chiesto di uscire un'altra volta? E tu cos'hai risposto? Andrete a Hogsmeade assieme il prossimo mese? " La raffica di domande colpì Lily, che non sapeva più cosa dire. Era leggermente esasperata dalla curiosità (Per quanto fondata, anche io mi sono chiesta tutto ciò pensò Lily distrattamente) martellante dell'amica.
"Wow wow wow, con calma! Prendi fiato Mary! E non mi picchiare! Non ho capito niente... Facciamo che mi poni una domanda alla volta?" Sorrise Lily rivolta all'amica. Strano però, Alice è ancora zitta. Boh, magari è davvero così stanca come dice. Rifletté Lily, preparandosi mentalmente a rispondere.
"La cosa più importante: quanto ti piace Potter Lily? E sii sincera" Ecco, forse era meglio se se ne stava zitta. Pensò Lily, colta con le spalle al muro. Non poteva mentire alle due persone a cui più voleva bene. Alice le aveva fatto una domanda a cui non sapeva cosa rispondere.
"Mi da ancora sui nervi se è questo che vuoi sapere. Però questa notte sembrava... Diverso. Cambiato. Non sembrava il solito spaccone James Potter. Era dolce e premuroso. E sì, mi costa ammetterlo ma quel Potter mi piace. James mi piace. Però quando sarà in compagni dei suoi amici tornerà il solito arrogante, e niente mi fermerà dal tirargli un pugno" Disse Lily, con un soffio di voce, in modo che quello che diceva sembrasse meno scioccante alle sue amiche che avevano già un'aria piuttosto preoccupata. Poi aggiunse " E comunque, James non cambierà, ne sono sicura. Quindi per me e lui, niente uscita a Hogsmeade. Perché quelle facce? Sono sempre io, e James non mi ha fatto perdere la testa sapete? Non sono caduta ai suoi piedi. Lily Evans non si arrenderà al fascino di James Potter."
"LO STAI CHIAMANDO PER NOME! LILY PER TE E' TROPPO TARDI! SEI GIA' PREDA DEL SUO FASCINO!" Urlò Mary prima di essere colpita da un cuscino volante, lanciato da una Lily la cui faccia non si distingueva dalla chioma rossa.
"Lily, questa volta devo dare ragione a Mary, sei cotta di lui" Disse Alice cautamente, spostando qualunque oggetto fosse a portata di mano dell'amica. "Si vede dagli occhi Lily, brillavano quando parlavi di lui" Disse poi cautamente, con un sorriso di trionfo negli occhi.
"Ha ha! Ho vinto la scommessa quindi! Alice, prego sganciare!" Rise Mary.
"Che scommessa? Avevate scommesso su di me? E chi vi ha dato il permesso? Siete incredibili!" Incalzò Lily con tono di scherzosa offesa.
"Beh, -disse Mary innocente- in realtà abbiamo scommesso su di voi. Alice diceva che avreste continuato a fare finta di odiarvi fino a Natale, invece secondo me i nostri Capiscuola preferiti sarebbero caduti nell'amore prima dell'inizio di dicembre. E io ho vinto! Fuori i Galeoni! Oppure... Meglio una penitenza... Dovrai andare a parlare con Frank Longbottom. Ho visto come lo guardi signorinella" Scherzò Mary felice. Dopo quell'episodio durante il quinto anno queste ragazze sono diventate la mia ragione di vita. Certo, loro e Sirius. Quello che sta succedendo fuori dal Castello non le spaventa, e non spaventerà neanche me. Pensò tra se e se, contenta di aver stretto amicizia con loro. Sirius...
"Vedrai, lo farò oggi stesso. Ma cosa sarebbe quella espressione ebete sulla tua faccia Diavoletta?" La rimbeccò Alice, un po' stupita ma pronta, da vera Gryffindor, a vincere la sua sfida.
"Ehm io? Stavo gongolando per la perfidia della mia mente! Ovvio no? Di sicuro non aveva niente a che fare con quel figo di Sirius Black" Affermò Mary, colpevole, ma senza neanche battere ciglio. Aveva molta più esperienza delle sue compagne di stanza in materia, non poteva arrossire semplicemente dicendo un nome. Per quanto quel nome sia stupendo. Pensò.
"Ed eccoci alla nostra ultima concorrente!" Disse Lily, come se fosse una conduttrice televisiva. " La nostra Mary, diciotto anni compiuti da poco, babbana per nascita, strega e ammaliatrice per natura, ci racconterà della sua avvincente notte di fuoco con la Pecora Bianca della famiglia Black. Passiamole subito la parola. Il pubblico aspetta" Concluse sorridendo. La sua vendetta si sarebbe consumata a freddo.
"Ma scusa, ma perché per te doveva essere tutto noioso e io devo avere persino il pubblico? Va bene comunque. Fuori carta e penna, voglio che prendiate appunti e poi ripetiate la lezione. La maestra della seduzione vi racconterà quello che è successo a Lei questa notte." Rispose Mary, a testa alta.
Poi riprese "Durante la festa mi sono avvicinata a Sirius, che secondo me, non so come, era un po' brillo, e abbiamo parlato un pochino. Poi, da vero cavaliere, Black mi ha chiesto di ballare e durante il ballo... Beh, mi sono avvicinata al suo orecchio per chiedergli di James e quali fossero i suoi sentimenti su Lily, non fare quella faccia Signorinella, dovevo tastare il terreno e vedere se avrei vinto o no la scommessa. Comunque ero in punta dei piedi, poi lui ha girato la testa eee... Cioè, lo sapete, ci siamo baciati. Devo dire che quel ragazzo ci sa proprio fare, non ho mai incontrato qualcuno che baci così bene. Poi ci siamo avvicinati alla poltrona vicino al fuoco e lui mi ha fatto sedere sulle sue gambe. A proposito Lily, quel tuo James è un po' invadente. Sì, insomma, so che Sirius è il suo migliore amico ma... Un po' di privacy è chiedere troppo? Ha chiesto a Sirius dove tu fossi, come se lui potesse saperlo, e io gli ho detto che stavi andando a fare una passeggiata. E sapete cosa ha risposto? Che Sirius avrebbe dovuto sposarmi! Cioè, non che io non me lo sia immaginato più volte, ma Sirius era pietrificato! Avreste dovuto vedere la sua faccia, non aveva prezzo. Cucciolotto. Comunque, quando lui se n'è andato abbiamo cominciato a parlare un po' di noi e Sirius mi ha detto che mi vede cambiata rispetto agli anni scorsi. Così io gli ho chiesto se ero cambiata nel modo giusto e lui ha detto che... Gli piace. E poi ci siamo coccolati fino a tipo quando tutti se ne sono tornati in dormitorio, è stato bellissimo. Ah! Ce l'ho fatta! Ho finalmente fatto cadere Sirius Black ai miei piedi!" Concluse Mary, sempre più sognante ripensando agli avvenimenti della serata.
"La maestra della seduzione... Ma se ha fatto tutto lui praticamente!" Lily si sentiva in vena di commenti malignamente divertenti, ma non lo faceva per cattiveria, e neanche per invidia. Il suo rapporto con Mary era sempre stato così. Si prendevano in giro, ma guai a chi toccasse l'una all'altra. Era vivamente sconsigliato insultare l'una quando l'altra ascoltava, e viceversa. Erano come due sorelle.
"Parla Miss Coerenza! E con Potter? Scommetto che hai fatto tutto tu, Miss. Anzi lui era contrario a passare una notte a parlare, se è vero quello che ci hai detto, con te!" La rimbeccò Mary, con una linguaccia.
"Voi due siete sempre uguali, non cambierete mai!" Interruppe Alice con un sorriso.
"Zitta tu, Signora Longbottom!" Dissero in coro Mary e Lily, poi entrambe scoppiarono a ridere, vedendo la faccia di Alice sfumare dal rosa pallido al rosso più vivace in tempo record.
"Aah, credo che sia ora di prepararsi e scendere per colazione, sapete?" Disse Lily, da perfetta Caposcuola.


Writer's corner : Beh, devo ammettere che finire questa shot è stato durissimo. E sinceramente non è venuta fuori quello che mi aspettavo, anche se volevo un po' vedere il rapporto che Lily aveva con le sue due migliori amiche. Alice è forse un po' troppo taciturna, ma si capisce che è stanca per la partita giocata. Per quanto riguarda la storia di Alice e Frank, credo che sia cominciata prima del settimo anno, ma mi piaceva l'idea che ognuna delle tre ragazze avesse qualcuno che le piaceva, ma con cui non era veramente legata. Che altro dire... Doveva essere solo la prima parte della shot, che doveva mostrare come i ragazzi avevano vissuto la notte paragonato alle ragazze, però ora come ora non mi sento ispirata, e comunque verrebbe tanto lunga, persino io che l'ho scritta non avrei la voglia di leggerla. Grazie di averla letta!
#GoldSil93














  
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