Migliori amici

Kagome e  Miroku                 Miroku e Sango                             Sango e Kagome

Sango e Inuyasha                   Inuyasha e Kagome                       Miroku e Inuyasha

(migliori amici prima)            (coppie)                                        (migliori amici dopo)

Conoscete qualche ragazzo, che dopo qualche tempo, si è fidanzato con la sua migliore amica? O viceversa?

Si...? Bhe, allora capirete questa storia.

Inizia tutto il primo giorno delle scuole elementari, quando quattro dolci bambini si incontrarono: Kagome, Sango, Miroku e Inuyasha.

La prima è una bambina molto dolce, farebbe di tutto per le persone a cui vuole bene, molto carina con i capelli color ebano e gli occhi come tazze di cioccolato.

La seconda, è determinata, coraggiosa, timida e forse un po’ taciturna; sicuramente una bambina bellissima.

Miroku, è un bambino bello, molto bello...i suoi occhi sono color mare e i capelli castani, bassi, legati in un codino...

Inuyasha è...come dire...strano. I suoi occhi sono come oro fuso e i suoi capelli risplendono al tocco lunare...in ogni caso, ha una bellezza tutta sua.

Insomma, questi quattro bambini divennero inseparabili fin dalle elementari.

Bhe, inseparabili è una parola grossa, perché condividevano tutto, sembravano pappa & ciccia!!!

Furono cinque anni splendidi, a divertirsi, a combinare guai, a giocare...senza mai studiare!!!

Bhe...con la fine delle elementari, la cosa cambiò.

Si, perché nei loro animi crebbe improvvisamente un sentimento: l’amore.

Da sempre, vaneggiavano che l’unico adatto a loro sarebbe stato il migliore amico, ma... le cose andarono diversamente.

Per tre anni, tutti e quattro covarono dentro di se quell’amore non ricambiato...e per quale motivo?

Semplice, il tipo che gli piaceva era il migliore amico dell’altro. Si, e non facevano altro che passare tutto il giorno insieme, a casa di lei, a casa di lui, in giro, soli, con amici, in intimità!

Insomma, ovvio che presto, i nostri amici divennero gelosi l’uno dell’altro!!!

Kagome, che era innamorata di Inuyasha, sopportava a malapena Sango.

Inuyasha, innamorato cotto di Kagome, resisteva appena a non usare le maniere forti con Miroku.

E Miroku, stracotto di Sango, era geloso marcio di Inuyasha, e poi continuava a palparla, sperando che così potesse affermare che quello era “suo territorio”.

Sango, addirittura, odiava a morte Kagome, perché stava sempre col suo adorato Miroku.

Capite il dramma???

Le medie furono orrende, perché ogni volta che i migliori amici uscivano insieme, gli altri due soffrivano.

Ma, vi rivelo una cosa: sapete di cosa parlavano i migliori amici?

Dei loro amori non corrisposti, e quindi, soffrivano anche loro!!!!!!

Fa cadere le braccia, lo so... ma fu tutta colpa del poco coraggio posseduto dai presenti se...tre anni, invece di essere fantastici, furono orribili.

Bhe...ma le cose non restarono così a lungo, no... sarò buona, vi racconterò di quell’estate.

Quale estate? Bhe...l’estate prima dell’inizio del liceo.

Si, fu un estate preannunciata orribile, ma conclusasi in modo mitico...

I quattro innamorati, sarebbero andati in vacanza insieme. Non so chi li avesse convinti a fare una cosa così, ma infondo...potevano andare peggio le cose?

Dicevo, partirono con meta California (abitano tutti in America^^)...avevano affittato una casa sulla spiaggia, davvero stupenda, in cui potevano soggiornare tutti e quattro...e volendo qualcun’altro.

Anche Sesshoumaru, il fratello di Inuyasha, doveva venire, ma a quanto pare all’ultimo minuto si era dichiarato a Rin ed era partito insieme a lei....

Così i nostri quattro amici, armati di creme e costumi all’ultima moda, erano decisi a tutto pur di conquistare l’amato....ma mi chiedo: c’è la faranno?

Booh....vedremo!!!

Il viaggio in macchina, fu a dir poco imbarazzante, perché erano su di un pulmino e ovviamente, Kagome, troppo imbarazzata, si era seduta dietro vicino a Miroku, non davanti vicino ad Inuyasha.

Così, quando lui la palpava (cosa che faceva spesso, ma solo così, non perché le interessava) improvvisamente la macchina sbandava perché Inuyasha, alla guida, non riusciva a trattenere la rabbia!!!

Lo stesso quando Kagome si addormentò sulla spalla del pervertito...ma li la cosa fu diversa...perché Sango...Sango pianse, ovvio che Miroku non la sentì...ma Inuyasha si e le strinse una mano.

Una stretta al cuore sentì Miroku in quel momento, e anche lui, per dimenticare, cercò di dormire, appoggiandosi alla sua migliore amica Kagome.

Vedete che brutto non confessare i propri sentimenti e soffrire come un cane?

Bhe...quando finalmente arrivarono, le cose non migliorarono.

La casa era stupenda, ed il mare invitava...

Ma, le ragazze, si sa...hanno il problema della bellezza!!

Così presero i nostri uomini nelle loro stanze e provarono un casino di costumi.

Miroku, che per fortuna sapeva contenersi, non saltò addosso a Kagome, e Inuyasha pure...perché in fondo Sango non gli interessava.

Così quando uscirono, si scontrarono in corridoio...fu un attimo, tutti si guardarono in cagnesco, a parte ovviamente quando si osservavano Inuyasha e Kagome oppure Miroku e Sango...

Bhe...la prima giornata al mare fu un vero schifo. Al solito, tutti imbarazzati stettero con i loro migliori amici, vedendo gli altri che si divertivano come matti...

Miroku, prendeva di continuo in braccio Kagome, perché lei era così leggera e rideva in continuazione, facendolo stare bene.

Inuyasha, invece, prendeva sulle spalle Sango, perché essendo coraggiosa, voleva essere più in alto di tutti, come lui.

Vedete??? I migliori amici sembravano essere anime gemelle, eppure si volevano solo bene, non si amavano...

Ah, quando i proverbi hanno ragione....”Gli opposti si attraggono”...

Bhe...ma ora affrettiamoci, e diciamo che il primo giorno fu...come dire...andato, ecco.

Ma il secondo...il secondo fu una svolta!!!!

Niente dichiarazioni, calmi...ma molte situazioni...fraintendibili!!!

Prima mattina (ore:3.30 di notte) : Kagome non riusciva a dormire, così decise di andare fuori a prendere una boccata d’aria. Sopra al reggiseno e mutande si mise un corto babydoll (regalo di Miroku).

Chi volete che a quell’ora ci sia fuori???

Ma bravi, siete dei geni...Inuyasha!

Quando la vide, per un attimo gli saltò via il cuore dal petto....era una visione!!!!

Non dico a che pensieri arrivò il cervello di kagome vedendo lui, credo solo....che fico...ù__ù

Bhe...dai, diamogliela buona, lui era appena uscito dall’acqua, in costume, tutto bagnato, con una tavola sotto braccio...insomma, stava facendo un po’ di surf.

Quando lui le si avvicinò un poco (in fondo doveva passare di lì) restarono per molto tempo ad osservarsi, poi lui le si sedette accanto.

Il cuore di Kagome emise un forte “BU-BUM BU-BUM”

I – “cosa ci fai sveglia?” – chiese col solito tono arrogante

K – “potrei farti la stessa domanda” –rispose lei voltando il viso verso il mare

Lui la osservò, ma lo sguardo cadde sul dolce pizzo del reggiseno e sulle forme prosperose della ragazza. Arrossì di colpo.

I – “è un regalo di Miroku, vero?” – cercò di dire deglutendo fortemente

K – “Uhm...cosa?” – chiese lei stendendosi a mo’ si...come dire...cioè...era seduta, con le braccia indietro e il petto in fuori, la schiena curva...avete capito! (questo diminuì notevolmente la lunghezza del babydoll)

Inuyasha deglutì ancora – “il vestito”

Kagome rispose solo con un lieve si della testa, stare lì con il suo amato Inuyasha era il suo sogno maggiore!!!

Per Inuyasha invece, ora era un incubo!!! Non c’è la faceva più! Fra poco non sarebbe stato più responsabile delle sue azioni!

K – “senti Inuyasha...” – cercò di dire, seppur arrossendo un poco

I - *che bello sentire il mio nome pronunciato dalle sue labbra*

K – “So che hai Sango e che le vuoi un mondo di bene...ma possiamo essere amici, noi due?”

Inuyasha la guardò per un attimo con il morale alle stelle. Le tese la mano e la strinse dolcemente, sussurrando un lieve ‘si’ che fece sussultare Kagome.

Pomeriggio: mentre i due novelli amichetti cercavano di preparare una sana merenda (gelato, gelato, gelato), cosa che non gli riusciva bene, perché...bhe...lo scoprirete dopo.

Insomma, gli altri due, Miroku e Sango, erano fuori sulla spiaggia. Non so chi avesse fatto separare i migliori amici, forse Kagome che si era svegliata un po’...^^

In ogni caso, Miroku, era seduto nel gazebo appena fuori casa, indossava un costume fino a mezza gamba con i fiori hawaiani, color blu notte. Stava pensando alla situazione di Kagome, era felice che finalmente avesse preso coraggio...beata lei che ora era di la sola col suo amato...

E adesso chi arriva??

Cosa dite? Sango??? Mi dispiace, avete sbagliato!!!

Esatto, in quell’istante, sopraggiunse un bel ragazzo dagli occhi azzurri e i capelli biondi, molto carino, che si avvicinò al nostro Miroku.

R(agazzo) – “ciao, cerco Sango” – disse con un sorriso da star

Miroku lo squadrò per un bel po’, chi era quel fesso che cercava la sua amata Sanguccia?!?! Adesso lo avrebbe fatto nero...anzi avrebbe scoperto chi era!!!!

M – “piacere, io sono Miroku, tu chi sei?” – disse con un tono da leccapiedi

R – “il mio nome è Danny” – sorriso da star ancora – “e ti ho già detto che cerco Sango”

M – “perché cerchi...la mia fidanzata?”

Danny squadrò per un attimo Miroku – “non mi sembri il tipo di cui parla sempre” –

A Miroku cadde il mondo addosso, l’unico di cui poteva parlare oltre a lui era...Inuyasha.

M – “perché la cerchi?” – chiese poi arrogante

D – “nulla che ti interessi”

Miroku incominciava a scaldarsi...odiava le maniere forti, ma sto’ tipo proprio gli stava sul cazzo...

Nel frattempo, sopraggiunse Sango...indossava un mini costume a triangolo rosa, e in vita un pareo trasparente...inutile dire che Miroku quasi sbavava...

Sango lanciò una piccola occhiata al nostro Miro, per poi cambiare completamente espressione alla vista di Danny...ora sembrava un’ innamorata pazza!

S – “oh Danny!!! Ti aspettavo!!!” – disse mielosa – “oh...ciao miroku” – aggiunse poi abbracciando Danny e pronunciando le parole con disprezzo

Miroku se ne andò indispettito, sotto il sorriso di Sango...

D – “Mi dici come fa a piacerti un tipo così?” – chiese a proposito di Miroku

S – “Gli hai detto che parlavo di Inuyasha?”

D – “si, ora mi rispondi”

S – “e gli hai detto che erano affari nostri cosa ci facevi lì?”

D – “si, ma dimmi come fa a piacerti”

S – “non lo so”

D – “tu meriti di meglio...” – sussurrò mentre iniziava a baciarle il collo – “vieni con me...” – disse poi toccandole sensualmente la gamba

S – “Danny, stai lontano da me!!!”

D – “eddai...così lo facciamo ingelosire...” – disse mentre le passava la mano sotto al bordo delle “mutande”

S – “SMETTILA!” – urlò lei staccandosi di colpo – “SAI CHE IO LO AMO, E TI PAGO PER FARLO INGELOSIRE, QUINDI SMETTILA”

Danny le sorrise amaro, andandosene via...

Ma voi direte che Sango è un genio!! Esatto, lo credo anche io!!! Ma adesso vediamo cosa stanno facendo Kagome e Inuyasha, intenti a preparare il gelato...

I – “ehi, che gusti mangiamo?” – chiese lui notando una grande quantità di vaschette

K – “uhm...io adoro il cioccolato, e Miroku la nutella... e tu?” – chiese divertita aprendo una scatoletta e mangiandone un po’ con il cucchiaino

I – “io mangio sempre lo zabajone e Sango l’amarena” – sorrise

K – “ok, e vada per questi!!”

I – “e gli altri?” – chiese mentre apriva le vaschette che servivano (si, mangiano come bisonti...no, ovvio che non le finiscono!!!)

K – “uhm...” – osservò per un attimo le vaschette, poi ne aprì di colpo una – “Su, assaggia” – chiese ad Inuyasha porgendogli un cucchiaio con sopra un gusto dal colore scuro

I – “uhm...buono, che cos’è?”

K – “nocciola” – rispose semplice

Anche Inuyasha le porse un cucchiaino, di un colore scuro anch’esso

Kagome lo assaggiò, era davvero buonissimo

K – “ma...cos’è?” – chiese Kagome leccandosi un po’ il dito sporco di quel gusto (che imbarazzo a scrivere sta’ scena!! °///° Nda)

Inuyasha le si avvicinò e le prese il dito, gli succhiò via sensualmente quel poco di gelato che ancora restava e poi le sussurrò sexy – “bacio”

Kagome arrossì di botto, spostandosi dopo completamente sui gelati e senza più guardarlo in faccia...

Poco dopo giunse Miroku incavolato nero, che prese completamente Kagome in braccio portandola via – “dobbiamo parlare” – disse appena gentilmente

Inuyasha fissò Miroku con occhi di fuoco, fino a che non incontrò quelli di Kagome, che gli sorrisero...

K – “miro-chan, che succede?”

M – “quel maledetto...la mia sanguccia...io lo ammazzo...lo uccido....che stronzo...e lei...senza far nulla...” – borbottava con Kagome in braccio, procedendo verso la sua stanza

K – “ora basta miro-chan! Dimmi che è successo!” – disse lei alzandosi di colpo e scendendo dalle braccia dell’amico

M – “ma niente, è solo arrivato uno stronzo di nome ‘danny’ che voleva vedere sango...solo questo e poi cosa vuoi che conti che lei sia arrivata, lo abbia guardato come fosse brad pitt e se ne sia andato con lui sottobraccio?!?!?! Ma nulla...che me ne frega a me!?!?!?!” – disse tutto con molto sarcasmo

K – “Miro-chan...” – disse lei lieve abbracciandolo

M – “Ma perché??? Perché io??? Perché lei??? Perché non mi sono innamorato di te???” – fece lui al limite della sopportazione

Kagome sorrise – “Anche io avrei davvero voluto innamorarmi di te, Miro-chan...” – e lo strinse in un abbraccio, poi gli diede un lieve bacio sulla guancia e uscì dalla porta, sapeva che lui voleva restare solo.

Vedete??? Questa è stata la seconda giornata: un po’ movimentata! ^__^ Bhe...allora per la terza gioirete tutti!!!!

La mattinata si preannunciava stupenda  (per kaggy ed inu) orrenda (per miro e sango).

Da subito quel Danny comparve a rompere le scatole: “sango qui, sango là”...

Uffa, Miroku non ne poteva più!! Oramai, anche Inuyasha aveva capito che lui era cotto di Sango!!!

I – “è proprio cotto” – sorrise

K – “già”

I – “ma tu non soffri?” – chiese in un sussurro

K – “io? E perché dovrei?”

I – “non ami Miroku?” – chiese un po’ stupito

Kagome gli scoppiò letteralmente a ridere in faccia

K – ah ah ah io? Ah ah Miroku? Hihihi amarlo??? Questa è bella!!!” – disse ridendo

I – “non lo ami?” – chiese shockato

K – “no! Ma co...” – venne interrotta dalle labbra di Inuyasha, che premevano fortemente sulle sue, e seppur stupita, rispose al bacio con tutta se stessa

I – “ed io che pensavo che non ricambiassi i miei sentimenti!” – disse sorridendo felice

K – “stupido, ti amo, cosa credi?” – disse lei un po’ rossa ma pur sempre col sorriso sulle labbra

I – “ti amo anche io” – disse lui prima di riprendere a baciarla, su quell’unico telo mare, che sarebbe diventato il loro preferito...

Sango, stava inscenando una scena di gelosia, voleva che Miroku reagisse in modo brusco, tale da rivelare i suoi sentimenti. Tante volte aveva provato a dirlo lei, ma non ci riusciva, tante volte aveva visto lui provarci ma poi mollare tutto.

D – “ah è così!!! QUINDI TU ANDAVI A LETTO ANCHE CON UN ALTRO!!” – urlò in preda alla gelosia, da bravo attore

S – “MA COSA DICI!!! INUYASHA è SOLO UN AMICO!!! VERO INUYASHA??” – chiese sperando di vederlo arrivare e mentire anche lui, per cercare di far reagire Miroku

Ma quando si girò lo vide bello bello appiccicato a Kagome, senza aver sentito niente! Venne improvvisamente colta dal panico, non sapeva più che fare! Improvvise lacrime cominciarono a scenderle sul viso, tanto che corse via, nella stanza di Miroku...il profumo di lui la confortava.

Miroku la seguì, corse, e si meravigliò quando la vide in camera sua.

Bussò un po’ di volte, senza ricevere risposte, così decise di aprire la porta. Dentro, Sango era seduta sul suo letto, avvolta nelle coperte e con una montagna di fazzoletti usati di fianco.

M – “Sango...” – disse lui dolce, avvicinandosi – “Perchè sei qui?”

S – “la mia stanza è troppo in disordine” – rispose secca

M – “ho guardato io, è a posto”

S – “c’è buio”

M – “le tapparelle erano alzate”

S – “non volevo stare lì, punto e stop” – rispose ancor più acida, senza accorgersi che Miroku le si era praticamente seduto accanto, le loro braccia si sfioravano

M – “sicura?” – le chiese all’orecchio

S – “cavolo Miroku ti ho det...” – disse voltandosi verso di lui, ma non riuscì a finire, che Miroku già la stava baciando

Quando si staccarono (dopo molto, molto, molto, moltiiiiiiiiiiissimo tempo) Sango gli chiese “perché?”

M – “perché sei tu, perché ti amo”

Sango sorrise di felicità alla sua confessione, e lo baciò con ancor più foga, poi si staccò e gli disse anche lei di amarlo...

S – “ah...Miroku?”

M – “si?”

S – “ti amo anche io”

E quella fu una giornata indimenticabile, che ricordano tutt’ora, visto che ora saranno in qualche bar a festeggiare “il giorno della prima volta”... è la festa preferito di miro-chan!!!

E da quel momento, come in tutte le favole, la storia cambiò, migliori amici non furono più, furono fidanzati, e vissero per sempre felici e contenti...

...Seppur poi, durante un viaggio in Giappone, scopriranno un pozzo che li conduce nell’Era Sengoku...ma.... questa è un’altra storia!

The End

Spero davvero che vi sia piaciuta questa fanfiction...lo so, è strana, ma è anche romantica...e poi, non so...è speciale!!!

Bhe...recensite numerosi, vorrei sapere il vostro parere!!! E che ne so...forse farò un continuo!!! Hihihi No, scherzo! Dubito farò un sequel! O forse si...^__^

Bhe...voi ditemi come vi è sembrata!! Baci8

Vostra, Dely-chan