Harry (parte I).
Da un pugno alla sveglia che rotola a terra con un grande tonfo.
«Harry che cazzo succede lassù?»
il riccio schiude gli occhi passandosi una mano fra i capelli arruffati. Un sorriso compare sul suo volto: è il giorno. Si alza di scatto buttando il piumone sul pavimento e lasciando che l’aria fredda mattutina gli pungesse la pelle nuda. Ancora con le labbra piegate in un ghigno malizioso si avvicina alla finestra, scostandone le tende azzurrine. Si volta verso lo specchio alla sua destra. I ricci ribelli gli ricadono sulla fronte fermandosi all’altezza degli occhi, di un verde intenso circondato da chiari riflessi celesti. I denti bianchi sembrano quasi brillare mentre il sole illumina il fisico alto e slanciato con un accenno di muscolatura in corrispondenza delle braccia e del ventre. Allunga una mano lungo l’elastico dei boxer facendolo rimbalzare sulla pelle chiara.
«Questi cosi non mi rendono giustizia» pensa.
Alza le spalle con noncuranza e torna alla finestra. Dall’altra parte della strada, le tende di un’altra finestra sono leggermente scostate. Harry intravede un profilo femminile, la vista della schiena rosea dove si adagiano i lunghi capelli biondi gli da un brivido che lo porta a mordersi lentamente il labbro inferiore. Abbassa lo sguardo divertito e scorge, appostata sotto la sua finestra, una ragazza che osserva la scena sorridendogli. Il riccio alza lentamente la mano mostrandole il dito medio, lei gli fa l’occhiolino indicando il portone di fronte.
«Ogni fottutissima mattina la stessa storia» sussurra, congedando la donna alla finestra della palazzina di fianco con un cenno del capo prima di richiudere le tende ed avvicinarsi allo stereo. Prende un respiro e lo accende, portando il volume al massimo.
«Harry Edward Styles spegni quel cazzo di affare o giuro su Dio che lo faccia a pezzi con le mie mani!»
«Ma pà, si è bloccato» il riccio si copre il viso con una mano nascondendo la sua espressione divertita. Sente il padre salire le scale, è fatta. Si affaccia velocemente alla finestra e fa segno alla mora di entrare.
«Merda, spegnilo!» l’uomo è in piedi sulla soglia della porta, a coprirlo una sola vestaglia scura
«Porca puttana non ci riesco» i due si ritrovano faccia a faccia, alzando la voce fino ad urlare per sovrastare la musica.
«Stacca la spina, idiota» il ragazzo porta lo sguardo al cavo poi alla finestra. Scuote il capo.
«Cosa? Non riesco a sentirti!» il padre è rosso in volto e stringe i pugni.
«La presa, merda, la presa!» e dicendolo indica un lungo filo nero che scompare dietro al comodino. Harry alza le mani, fingendo di non capire. Sposta lo sguardo sulla porta e scorge una ragazza dalla pelle biancastra, gli sorride facendole cenno di sbrigarsi. Una porta si chiude, il riccio tira un sospiro di sollievo e da un calcio allo stereo che si blocca.
«Ci voleva tanto? Non posso credere che un deficente del genere sia mio figlio» il riccio alza gli occhi al cielo.
«E copriti! Sei davanti alla finestra nudo come un verme. Hai intenzione di andare a scuola in mutande?» l’uomo esce spostando con un calcio la sveglia ancora a terra.
«Merda, la scuola»
Afferra i pantaloni sotto al letto e un camicia che aveva sistemato sulla scrivania la sera prima. Esce dalla stanza mentre ancora si sta allacciando la cinta.
«Hey riccio, in ritardo stamattina?» La mora si era cambiata in tempo record, sostituendo il top sgualcito, la minigonna e gli stivali di pelle scura con la tipica divisa dell’istituto femminile che frequenta. Sul viso, nessuna traccia del trucco pesante che spesso la sera usava.
«E tu Kristin, cosa sono quelle occhiaie? Hai dormito male questa notte?» la ragazza gli rivolge uno sguardo tra l’irritato e il divertito.
«Crepa Styles» dice, spingendolo verso le scale che danno sul soggiorno.

HEYOOO!
saaaalve gente! sono tornata, con una nuova fan fiction *fuckyeah* chi segue la serie TV 'skins' avrà notato che è tutto molto simile. infatti mi è venuta questa idea di sostituire i personaggi della serie con gli one direction e altri di mia invenzione. poi la storia non seguirà più quel tipo di trama ma il contesto sarà sempre quello. spero vi piaccia l'idea :3 e gia che ci siete recensite çç fatemi sapere cosa ne pensate perchè per me è importantissimissimo 'ww'
tanto lov, kristin.