All'improvviso della braccia mi cinsero i fianchi e una testa si appoggiò alla mia spalla.
Mi portò all’indietro finché non arrivai dritta al divano, in braccio a lui.
Non me ne accorsi ma le luci si erano abbassate e io mi ritrovavo lì distesa su di lui tra le sue braccia.
Mi alzò la maglia, lo feci fare. Infilò le mani fredde sotto la maglia iniziandomi ad accarezzare la schiena, automaticamente mi provocò dei brividi...