Tremate, tremate, i Malandrini son tornati!
Non fa la rima,
ma che volete…
Beh, gente,
visto che una delle ff non si posta ( risolverò il prima possibile il problema),
ricopio questa.
E’ la mia
versione di come è stata creata la Mappa… e il personaggio più in vista è Remus,
perchè credo che lo si prenda troppo in passivo…povero
lupetto…=)
Buona lettura!
Pinkstone
La Mappa
« Lunastorta… pss! Lunastorta! »
Lupin posò la piuma.
« Che cosa c’è? » sussurrò di rimando.
« Sai cosa c’è domani sera? » chiese
Felpato.
« La luna piena » rispose Ramoso.
«E pensavamo… di allargare le nostre gite. »completò Codaliscia.
Remus lanciò uno sguardo al professor Rüf per assicurarsi che non li
guardasse.
Poi scrutò i suoi amici uno a uno.
« E che genere di giro pensavate di fare? » chiese
cauto.
James guardò gli altri e Sirius gli fece cenno di
continuare.
Il ragazzo si sistemò gli occhiali sul naso.
« Volevamo arrivare fino alla Stamberga Strillante…
»
« … tornare indietro… » continuò Black.
« … e fare un giro per Hogwarts. » completò
Minus.
…
« Rem, non guardarci come la McGranitt ».
« Ormai conosciamo questo castello meglio di chiunque altro e…
»
« Basta! » li interruppe serio il prefetto « non voglio più sentirne parlare. E sebbene vi sia immensamente grato – dico davvero – non mi andava nemmeno questa storia degli Animagi » detto questo, si girò.
*
Due giorni dopo…
« Hai visto Lily? »
« Hm? »
« Oggi Lupin sta di nuovo male. Sua mamma deve essere proprio in punto di
morte… »
« Ma dai, Alice! Lo sai che è di salute cagionevole…
»
…
Qualche posto più in là…
« Rem, come stai stamattina? »
« Vuoi un po’ di uova? »
« O preferisci la pancetta? »
« Meglio il succo di zucca… »
Lupin sorrise « Ragazzi,
oggi sto meglio. » posò coltello e forchetta e guardò gli altri « Anzi, l’altra
sera e stato meno doloroso. Ero più lucido e ho capito una cosa: in fondo
avevate ragione voi. Si può allargare il giro, come mi avete costretto
a fare. » il sorriso si allargò, segno che Remus non era poi così
arrabbiato « e così… mi è venuta in mente questa » e dalla borsa cavò fuori una
pergamena che aveva l’aria di aver visto tempi
migliori.
« Ehm… Lunastorta… cosa sarebbe? » chiese
Sirius.
« Un tema su Hogwarts? » fece James.
Lunastorta rise.
« No, cari i miei Malandrini… questa è una mappa!
»
…
Scoppio di risa che fece voltare metà Sala
Grande.
« Lunastorta sei un genio! »
« Vieni qui, fatti abbracciare! »
« Cominciamo subito! »
Remus mise via la pergamena mentre tutti si
alzavano.
« Dovremo incantarla tutti insieme, però. E non deve saperlo nessuno,
come tutto il resto. »
« Puoi contarci Rem! »
Ramoso passò un braccio intorno alle spalle di
Lupin.
« E che nessuno si azzardi a dire che no sei un vero Malandrino! »
**
Due mesi più tardi…
Dormitorio maschile 5 anno.
« Ehi Lunastorta, hai preso tutto? »
« Si, tranquillo Ramoso. Felpato, abbiamo messo tutti gli incantesimi?
»
« Si » rispose Codaliscia.
« Dov’è Felpato? » sibilò James.
« Qui! » esclamò Sirius chiudendosi dietro la porta e stappando quattro
Burrobirre.
« Bravo Felpato, ci voleva! »
« Bene, tutti pronti? » chiese eccitato
Remus.
Gli altri annuirono.
« A te l’onore Lunastorta ».
« Giuro sollenemente di non avere buone intenzioni! »
Fine!