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Autore: xstaystrongandsmile    25/10/2011    1 recensioni
You vs. everybody.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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A higher heel doesn't make you

another person

 
Oh, ragazza.
Smettila.
Smettila di cercare di negarlo.
Smettila di cercare di nasconderlo.
Smettila di cercare di far come se nulla fosse.
 
Ti manca, vero?
Ti manca la sua vicinanza, il suo profumo, i suoi abbracci.
Avevi fatto di lei la tua vita, è?
Le avevi dato tutto.
Le avevi dato tutta te stessa, senza esclusioni.
C’eri dentro, cuore ed anima, corpo e mente, a ‘sto cazzo di rapporto.
E poi?
E poi se n’è andata.
Ti ha lasciata così, da sola, in balia di qualcosa che non ricordavi.
Ti eri fidata.
Credevi in lei e nel vostro rapporto più che in te stessa.
E grazie a lei, e alla sua geniale fottutissima idea, ora sei ridotta carne ed ossa.
Anzi, di carne ormai non ne hai più.
Cosa ti è rimasto?
Cosa ti è rimasto di quella che eri?
Un sottile foglio di carta come pelle.
Delle ossa che si tengono attaccate grazie allo scotch.
 
Come vedi la tua vita?
‘Un fiume in piena, un treno in corsa.’
Questo dovrebbe essere.
‘La mia vita? E cos’è? Chi ce l’ha mai avuta? Io vedo solo passarmi accanto persone che mi hanno amata ma che si stanno allontanando e le cose cambiare senza che io possa farci niente.’
È questo quello che è.
 
Sei stanca.
Stanca perché non riesci a sopportare.
Stanca perché non hai la forza per vivere.
Stanca, triste e abbandonata.
Quel senso di abbandono non ti abbandona mai.
È un cagnolino.
Un brutto, cagnolino.
Un molto brutto cagnolino.
 
Ma dove vanno a finire queste cose?
‘Oh, beh, se sono triste, o stanca, o arrabbiata, io mi sfogo con la mia migliore amica. Vado a casa sua e passiamo ore e ore a parlare.’
Quello che dovrebbe essere.
‘…’
Quello che è.
 

‘Dear distance,
yes, I have a best friend.
But she lives 500 kilometres from me.
I love her so much.
But we are so far.
 
Fuck you distance, you suck.’

 
Poi c’è quel ragazzo.
Quel ragazzo che ti fa dare di matto.
Da quanto tempo è che ti piace?
‘Quattro anni.’
Dovrebbero darti il premio per la pazienza.
La verità, ragazza, è che tu speri che lui si accorga di te.
Ma non succederà mai se tu non fai qualcosa.
Sei sempre così bloccata.
E non riesci nemmeno a guardarlo negli occhi.
Sembri  stupida, ai suoi, e te ne rendi conto, solo che non fai niente per cambiarlo.
Anzi, preferisci essere stupida agli occhi di tutti, in quella stanza.
Hai paura che qualcuno si possa accorgere di te, che si interessi alla tua storia e a quei segni rossi che hai sul braccio.
Paura.
 
Sarebbe il momento che diventassi te stessa, ragazza.
Fino a qualche mese fa, eri contro la massa di pecora, ed ora?
‘Le persone feriscono. E una volta feriti, non si torna mai come prima.’
Quanti di loro che dicono di conoscerti, ti conoscono?
 
Smettila, ragazza, smettila.
Smettila di nasconderti.
Smettila di far qualcuno orgoglioso di te, se poi sei tu a starci male.
Non costringerti più a fare, a dire, o a essere qualcun altro solo perché loro lo vogliono.
Te l’hanno mai detto?
Sei bellissima.
‘No.’
 
Ragazza.
Togli quel sorriso, togli quei movimenti così innaturali per te.
Mostra le tue braccia, mostra il tuo volto.
 
Ragazza.
Un tacco più alto, non fa di te un’altra persona.
  
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