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Autore: xAlisx    27/10/2011    1 recensioni
Aladdin & Jasmine:"il destino, a quanto pareva, aveva sempre parteggiato per lo straccione e la principessa."
[Questa storia ha partecipato al contest "[Fandom Disney] Rivivi la tua Favola" indetto da Nihila nel forum di EFP, classificandosi al 4° posto]
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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[Questa storia ha partecipato al contest "[Fandom Disney] Rivivi la tua Favola" indetto da Nihila nel forum di EFP, classificandosi al 4° posto.]


Destino

Il sole stava tramontando, colorando il cielo di Agrabah di sfumature rosse e arancioni. I tetti delle case sembravano spruzzati di tinta e l'intera città appariva come un quadro ancora fresco.
Jasmine osservava quello spettacolo magico dal suo balcone. In passato aveva più di una volta sognato di essere libera là fuori, ma ora le cose erano cambiate. Si sentiva libera anche dentro le mura del castello, cosa che non avrebbe potuto dire qualche anno prima, quando avrebbe dato tutto il suo oro per uscire da lì ed essere libera tra la gente del suo regno.
«Jasmine...Jasmine sei qui?» chiese qualcuno entrando nella sua stanza e interrompendo i suoi pensieri.
«Sono qui, Al!» rispose lei rientrando in camera.
Il ragazzo la raggiunse e le cinse dolcemente la vita. Aveva i capelli neri spettinati come al solito e sembrava stanco e abbattuto. Gli occhi, neri come la pece, erano una pozza in cui Jasmine adorava perdercisi. Sembrava che lì dentro ci fosse un mondo tutto da esplorare e Jasmine avrebbe voluto conoscerne ogni suo angolo.
«Vivere qui dentro è tremendamente soffocante!» disse Aladdin sospirando. «In ogni angolo c'è qualcuno che mi chiede se ho bisogno di qualcosa e tuo padre vuole farmi incontrare un miliardo di persone importanti! Ora capisco perchè volevi scappare!» aggiunse chiudendo gli occhi e respirando il profumo dei capelli della sua amata.
«Sì, ma ora le cose sono diverse. Adesso tutto è più facile con te accanto!» lo informò Jasmine dandogli un leggero bacio a fior di labbra.
«Non avrei mai creduto che essere un principe potesse rivelarsi così difficile!» abbozzò Aladdin ripensando alla sua giornata che si era svolta tra prove di svariati abiti, persone importanti che avevano voluto conoscerlo e servitori che s'informavano dei suoi desideri in ogni momento.
Aladdin non era abituato a tutto quel lusso e probabilmente gli ci sarebbe voluto un po' per sentirsi finalmente a suo agio.
Restarono in silenzio per un po' a guardarsi negli occhi con infinito amore. Erano due mondi opposti, eppure insieme erano completi. Lui completava lei e viceversa. I difetti di lui erano rimediati dai pregi di lei e quello per cui lei non brillava, veniva illuminato dalle doti di lui. Era come essere finalmente completi dopo una vita passata a metà.
«Ricordi il nostro primo incontro?» disse all'improvviso Aladdin andando nel balcone. «Come potrei dimenticarlo?» chiese lei, sorridendo al ricordo.
Nessuno dei due si sarebbe mai dimenticato quel giorno, quando il destino aveva fatto sì che si vedessero e si fidassero l'uno dell'altra fin dall'inizio. Lui l'aveva salvata dal venditore che voleva farle pagare la mela e lei l'aveva fatto sentire importante mostrando interesse per la sua vita sregolata.
Da quel momento Aladdin aveva capito che quella ragazza era colei che avrebbe voluto al suo fianco per sempre. Ogni volta che ripensava a tutto quello che aveva fatto per conquistarla si sentiva orgoglioso e Jasmine, dal canto suo, si sentiva lusingata e fiera dell'uomo che aveva accanto.
«Sono cambiate tante cose da quel giorno, non credi?» chiese Aladdin perdendosi nell'orizzonte lontano; oltre le mura e le case, dove l'ignoto era padrone.
«Sì, direi di sì. Tanto per cominciare, tu ora sei un principe...il mio principe!» rispose Jasmine avvolgendo le braccia intorno al collo di Aladdin.
Le loro labbra erano a pochi centimetri e Aladdin ci mise davvero poco a far sì che si unissero in un bacio al gusto d'amore.
Si baciarono ancora e ancora, mentre il buoi fuori prese possesso del cielo e il silenzio sembrò urlare la sua presenza. La Terra parve fermarsi per i due amanti, che adesso si guardavano negli occhi con un nuovo desiderio acceso e che avrebbero potuto esaudire solamente insieme.
«Ti fidi di me?» chiese Aladdin in un sussurro.
Jasmine fu scossa dai brividi provocati dalle parole di Al appena sussurrate al suo orecchio. Le vivide immagini della prima volta che lui le aveva fatto quella domanda le scorrevano nella mente e non poté fare a meno di annuire: fidarsi di lui era la cosa che aveva imparato a fare fin dall'inizio. «Mi fido di te!» rispose sicura.
Aladdin la prese per mano e senza dire nulla la portò nel soffice materasso ricoperto dalle lenzuola color azzurro cielo. La baciò in uno scintillio di emozioni, con la consapevolezza che il passo che stavano per fare era qualcosa di grande e stupendo allo stesso tempo.
La fece distendere sotto di lui e con movimenti fluidi e controllati le sfilò i vestiti. Lei fece lo stesso con più timore, ma comunque decisa.
Jasmine si aggrappò al torace del ragazzo, poi gli accarezzò le spalle, i bicipiti, la schiena, facendo una mappatura del suo corpo con le sue dita esili e delicate.
Lui esplorò le sue braccia, i suoi seni, le sue anche e le sue cosce, perdendosi in quel corpo che le sembrava quello di una dea pagana. Una bellissima dea pagana.
I loro respiri cominciarono a smorzarsi, i loro battiti presero lo stesso ritmo velocizzato, le loro mani vagarono senza sosta alla scoperta dei corpi più belli che avessero mai potuto toccare. Jasmine afferrò le lenzuola e Aladdin s'impossessò dolcemente di lei. I loro corpi si unirono con amore e tenerezza- Le loro anime si abbracciarono e si scambiarono i loro aliti più caldi. Fu tutto così naturale; come se fosse stato tutto predisposto e studiato.
Probabilmente era il destino che un'altra volta aveva deciso di dire la sua: il destino, a quanto pareva, aveva sempre parteggiato per lo straccione e la principessa.


SPAZIO AUTRICE: Eccomi di nuovo. Era da un po' che non postavo qualcosa così oggi ho deciso di tornare con una nuova shot ed un nuovo fandom per me!
Aladdin, oh, ma quanto lo amo. Penso che sia impossibile non amare uno come lui. E poi ha una scimmia come amico, Abù **
E Jasmine. Ma quanto è figherrima? Insomma, lei vuole la libertà. E ha Raja come animale domestico; una tigre **
Okay, la smetto con gli apprezzamenti. Si è capito che è il mio cartone Disney preferito? <3
Insomma, questa storia nasce grazie ad un contest tutto disneyniano organizzato da Nihila nel forum di EFP. E ovviamente non potevo farmi scappare un'occasione così!
E questo è il risultato: la prima volta di Aladdin & Jasmine. Non è originale e non è perfetta, ma a me piace così com'è **
Lascio qui sotto il giudizio di Nihila, che ringrazio ancora per il contest che ha indetto :)
Alis


Destino di xAlix:

La tua storia è stata penalizzata dall'originalità, in quanto leggerla fin dall'inizio dava l'idea di cosa sarebbe successo; tuttavia ho trovato i dialoghi molto, molto adatti ai personaggi da te presi in considerazione e l'epilogo è stato gradevole proprio per il fatto che si è trattato di gesti avvenuti gradualmente, esplicitando ancora una volta l'amore di Jasmin ed Aladdin.

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