28/10/2011
9 recensioniDa un po' di tempo ho un modo di scrivere nel quale non mi riconosco per niente. Sarà che sto cambiando, sarà che, forse, sto anche crescendo. Motivo per cui nemmeno le mie storie hanno una definizione che rientra nel campo di EFP.
Sono drabble? Flash?
Una via di mezzo, anche se molto vicina all'essere una drabble. E anche questa, senza eccezioni, lo è.
Esattamente 114 parole di puro delirio.
Perché? Perché gli occhi di Lexi alla fine della puntata sono stati di una dolcezza immensa, mi hanno trasmesso malinconia, mi hanno fatto pizzicare gli occhi e piangere un po'.
Sarà che non è proprio periodo e che ogni singola cosa mi spinge a raddoppiare le mie emozioni...manco fossi un vampiro!
Ma i complimenti vanno dritti dritti all'attrice che ha interpreato Lexi. Impeccabile, sul serio.
Ed eccovi il mio maldestro tentativo di elogiare la sua bravura in questa scena.
Buona lettura, miei cari :D
S.
P.s= Vi lascio con una gif della nostra Lexi che, lasciatemelo dire, è più bella della drabble/flash (?) ♥
Libertà conquistata
Lexi è una tipa forte.
Ha pianto, sì.
Ma soltanto quando Stefan era già sparito dietro lo stretto vicolo nel quale avevano abitato insieme per anni: allora era stata sicura che lui non avrebbe potuto sentirla.
Lexi è una tipa forte.
Non è difficile per lei cacciare il velo di malinconia che le appanna le iridi ambrate.
D’altro canto, sarebbe disposta a piangere se solo in Stefan si riaccendesse qualcosa.
Sorride; convinta che, proprio in quel semplice gesto d'addio, Stefan possa riconoscere l'ancora a cui aggrapparsi per non annegare nel buio.
La guarda un’ultima volta.
Lexi si dissolve.
In quel momento – con la consapevolezza che qualcun altro svolgerà il suo compito – si sente libera.