Stanza delle necessità ore 19
-ahh!Herm così mi fai male!!- un urlo lacerò la melodiosa armonia della Stanza delle Necessità.
-dai Gin!!dobbiamo finire prima di mezzanotte sai??!! E poi abbiamo ancora molto da provare: gli abiti, la musica, i passi…-
-e se dividiamo questa roba in due giorni??ehi!!metti giù la mia gamba!!non è mica un soprammobile o un oggetto…fa male cavolo!!-
-Zitta!!non diventerai mai quello che vuoi essere se non soffri mi diceva mia madre-
-per fortuna che la mia non me l’ha mai detto sennò..-
-va bene.. adesso concentrati.. alza ancora un po’ la gamba-
-SEI MATTA??ALZARLA ANCORA?????-
-va bene.. allora smettiamo con l’allungamento e iniziamo con un po’ di danza, va meglio??
-sììììììììììììì- E iniziarono a ballare tranquillamente senza rendersi conto che qualcuno le stava spiando.
E quel qualcuno si era nascosto davvero bene, infatti era impossibile vederlo dall’interno della stanza
per fortuna c’è la musica sennò mi avrebbero sentito ridere…sono troppo forti loro due assieme- Le ragazze, ignare di essere spiate, continuarono un’altra bella mezzora a ballare e a muovere i fianchi soprattutto con i giravolte, le ruote e altri elementi della danza. Alla fine erano entrambe esauste e con il fiatone.
-Gin.. però!non sapevo che fossi così brava!!-
-è grazie a Jeremy-
-Jeremy??chi è?
-il ragazzo che mi ha aiutato a migliorare i movimenti…dai il ragazzo di cui ti ho parlato-
-Beh.. sinceramente non mi ricordo che tu me ne abbia parlato, però può essere che non me ne ricordi. Comunque è proprio bravo.. e lo vedi ancora??-
-no…è dovuto partire per la Spagna…sai viaggio di studio-
-Ah…è molto bella la Spagna…ci sono andata l’anno scorso con i miei genitori. Però personalmente preferisco la Bulgaria…mi piacciono le montagne e i loro laghi-
-O ti piaceva Viktor??-
-No.. cioè sì mi piaceva ma adesso siamo solo amici-
-Ma lui vorrebbe essere più di un amico vero??-
-Sì, ma per ora si accontenta. Approposito di Vik ti devo far vedere cosa mi ha regalato-
-Sìììììììììì!adoro i regali!!-
-Sì lo sapevo…ma adesso è meglio rientrare in dormitorio.. bisogna riposarsi e dalla tua espressione si vede che stai per cadere addormenta qui- Ginny sbadigliò sonoramente e si diresse verso la porta, la aprì per accertarsi che non ci fosse nessuno in giro e uscì seguita a ruota da Herm. La persona che aveva spiato l’allenamento delle ragazze si era nel frattempo nascosta dietro la statua di un dragone rosso e sospirò soddisfatto quando le ragazze uscirono chiacchierando sottovoce
-la prossima volta Gin chiedi il mantello ad Harry, ok??-
-Certo…se accetta-
-Sì dai…e poi tu sai cosa dargli in cambio- disse Herm ridendo guadagnandosi una gomitata da Ginny
- che bella!!mi piace ancora di più quando sorride!! e vedendo le ragazze salire verso la torre, uscì dal nascondiglio e si diresse verso il sotterraneo

La mattina dopo
Ginny e Hermione si diedero appuntamento alle 8 in punto nella Sala Comune Grifondoro dato che quel giorno non avevano lezione. Hermione scese le scale vestita con una gonna in jeans che le arriva sino alle ginocchia e un top scollato che metteva in risalto le sue curve per la gioia dei ragazzi anche se a quell’ora erano tutti a letto. Si sedette su una poltroncina e attese l’arrivo di Ginny con un libro in mano.
Ginny dal canto suo era in camera mezza addormentata davanti allo specchio a provarsi un vestito acquistato da poco ma che le stava da Dio
-Beh.. non sempre i vestiti di seconda mano sono logori!!- pensò
meglio darmi una mossa sennò Hermione si arrabbia e i lascia da sola ad andare ad Hogsmeade e io non ho la più che minima voglia di andarci da sola-
Scelse una camicetta azzurra che metteva in risalto la sua linea sottile e i suoi occhi e poi una gonna che ma che non risultò indecente allo specchio. Si truccò un po’ con matita nera per gli occhi e un po’ di lucidalabbra sulle labbra rosse e piene. Uscì dalla camera in punta di piedi senza svegliare le altre sue amiche e si diresse verso la Sala Comune.
-Ciao Herm…sono pronta-
-Ok.. allora.. andiamo!!-disse sorridendo la mora
-sbaglio o mi hai detto ieri sera che vuoi comperare un regalo per mio fratello??-
- Sai.. ma non so cosa prendere, per questo ti ho portata con me-
-Ah!!non perché sono la tua migliore amica.. la tua amica per la pelle..-
-e dimentichi la ragazza più simpatica e sorridente che io conosca oltre al fatto di essere la sorella del mio ragazzo..- Scoppiarono a ridere entrambe mentre uscivano nel corridoio salutando la Signora Grassa con un sorriso.
-Bene…adesso dimmi come mai vuoi andare ad Hogsmeade- chiese curiosa la rossa
-perché voglio comprare uno dei dischi di latino americano appena uscito sul mercato magico.-
-quindi non hai rinunciato a questo progetto di entrare nella squadra della scuola, eh??-
-No…e spero di riuscirci-
-Raccontami come è iniziata questa tua passione-
-Beh è iniziata questa estate quando mia madre mi ha costretta ad andare ad una festa vicino al paese dove si ballava il latino americano…e lì ho iniziato a muovere i primi passi e la mia passione è cresciuta…così ne ho parlato con un ragazzo conosciuto là, Jeremy ,e mi ha insegnato a perfezionare i passi.-
-un ragazzo,eh??-
-Sì.. ma non è successo nulla…voglio troppo bene ad Harry. Anche se..-
-anche se cosa??- chiese incuriosita Herm mentre facevano il loro ingresso in Sala Grande per fare colazione
-Beh.. ho scoperto una lettera di una ragazza di Corvonero.. mi pare sia una certa Berckenstin..-
-e..-
-e lo ringraziava per la serata di fuoco come l’ha chiamata lei, che avevano passato due giorni prima. Io non ne ho parlato con Harry e lui non mi ha detto niente.
-Eh tesoro.. i ragazzi sono fatti così..ma io credo che sia stato solo uno sbandamento momentaneo.. anche perché guardalo!!non ti si stacca più-
-Sì.. a volte mi sento soffocata però.-
-devi dirglielo allora-
-Già lo farò dopo quando torneremo. Per adesso concentriamoci sulla colazione che abbiamo bisogno di forze per dopo-
-come mai Weasley??hai un incontro romantico con lo Sfregiato?- sussurrò una voce all’orecchio di Ginny La ragazza fece un salto dallo spavento
-Malfoy?? Che ci fai qui a quest’ora?non sei in camera a spassartela con la Parkinson?- chiese malevolmente con una voce Innocentina Hermione
-No Granger.. e tu come mai non sei con Weasley??ti sei già stancata di lui?? Se vuoi posso suggerirti una persona che potrebbe tenerti compagnia-
-no grazie. Non accetto i tuoi amici preferisco un insetto a te e ai tuoi amici, Furetto- -e per te Stracciona?? È la stessa cosa, Ginevra?-
- Ginevra??ma da quando mi chiama per nome??non sapevo neanche che lo conoscesse??- pensò Ginny sorpresa
-Beh.. sì la penso anche io…in fondo non ci hai mai rivolto delle parole gentili, se ben mi ricordo.. te ne sei dimenticato??-
- certo che no, Weasley.. ma poteri cambiare idea..-
- Ma per un Malfoy sarebbe un (i) sacrilegio(/i) cambiare opinione, non è vero??-chiese Hermione pronta a stuzzicarlo
- Mi stai prendendo in giro, Granger?? Te la farò pagare- e detto questo se ne andò
- Sbaglio o non è apposto con la testa quel furetto??- Chiese sottovoce Ginny
-Già…ma quando è stato normale?-
-Giusto…e poi c osa vuoi aspettarti da uno come lui che passa tutto il tempo con Tiger e Goyle??-chiese alzando un sopracciglio Ginny
-Sì, ma ricordati che passa il tempo anche con Zabini-
-Ehm.. Zabini... come vanno le cose??è passata la tua cotta per lui?-
-Macchè…credevo fosse solo una cotta passeggera come tutte le altre…ma no, è diversa-
-E con mio fratello?? Nel senso…lo ami ancora?-
-Oh non lo so.. cioè sì lo amo ma ci sono delle volte che vorrei conoscere Blaise di più e non solo parlandogli durante le lezioni o negli intervalli quando ci insultiamo e quando, anche se capita di rado, parliamo in biblioteca-
-Eh.. sei cotta, allora amica mia-
-Uhm.. non dirmelo!!-
-Se per te va bene ignorarlo fai così…ma secondo me ti fai solo del male se continui -
-E cosa dovrei fare per te??se Ron lo scopre mi uccide!!-
-Macchè…lui ti ama davvero e non ti toccherebbe neanche con la punta delle unghie-
-ahh…io no non sono così sicura però!!Basta adesso mangiamo e poi usciamo- Finirono di mangiare le cinque fette di pane spalmate con la marmellata di mirtilli e di bere il loro caffé. Poi si diressero verso il portone salutando le persone che incontravano per strada. Uscirono in giardino quando improvvisamente a Ginny venne in mente una cosa-Herm…hai chiesto il permesso a Silente vero?
-Certo.. eccolo qui; possiamo andare tranquille- Si diressero verso i cancelli e una volte arrivate si guardarono negli occhi per quello che videro Draco e Blaise erano posti con la schiena appoggiata alle statue di draghi alati ai lati del cancello:Draco a quello di sinistra e Blaise a quello di destra e fissavano le ragazze mentre si avvicinavano sempre di più.
- è stato una fortuna alzarmi presto questa mattina sennò non avremmo potuto sapere dove andavano- disse Draco
- Hai ragione, ma adesso non iniziare a insultarle va bene??-disse il moro con gli occhi pericolosamente scintillanti
-Sì Sì.. me l’hai già detto-
- e spero bene che farai tesoro di quello che ti ho detto…sennò non riuscirai a conquistarla-
-Lo so…lo so..-
-e non fare quella faccia Dra-
-Quale faccia??-chiese il biondo con innocenza
-lo sai benissimo. Eccole che arrivano-
- Salve ragazze…dove andate??-
- non sono fatti tuoi Malfoy… -disse Gin
-così me la paghi per questa mattina e per l’infarto che mi hai fatto prendere…però è stato piacevole sentire il suo respiro caldo sul mio collo. Ahh no Ginny non va bene….pensa ad Harry E superarono il cancello senza degnare i ragazzi di un altro sguardo. Cosa che invece i ragazzi non fecero, anzi, le guardarono dalla testa ai piedi
- che peperino!! E che belle gambe!!- sussurrò Draco ma non tanto piano da non farsi sentire da Blaise che sorrise - uhm.. ma perché sento questo dolore al petto??? Tutta colpa della marmellata ai mirtilli pensò Mentre Blaise non si preoccupò di nascondere il suo interessamento per la mora anzi continuava a guardarla anche se ormai erano solo di schiena ma per lui era una bella visione lo stesso
- Draco andiamo anche noi- -
Blai ti ricordi vero che oggi abbiamo appuntamento con Pansy e con l’altra sua amica di cui non mi ricordo il nome??- -
non importa…io voglio seguirle- -
ok.. allora andiamo all’inseguimento perché ormai sono sparite dalla visuale da un po’ di minuti- E iniziarono a correre per poi fermarsi all’entrata della cittadina magica per riprendere fiato e videro le ragazze dividersi: ginny procedeva diritta verso la strada maestra mentre Hermione prendeva una stradina secondaria Anche i ragazzi si divisero ma s
- appuntamento davanti ai Tre Manici Di Scopa tra un’ora d’accordo??-chiese Draco
- perfetto…chissà che non riusciamo a prendere anche loro- Draco si tirò su il colletto della camicia dato che un leggero venticello stava salendo e pensò
ma non ha freddo con quella gonna che le lascia libere tutte le gambe??????- Ginny continuò a gironzolare per negozi quando all'improvviso, sentendo dei passi dietro di lei, si girò ma non vide nessuno
-che strano..eppure mi sembrava di aver sentito dei passi...sarà la mia immaginazione- ed entrò dentro un negozio, di seconda mano,che vendeva degli abiti per ogni occasione
Draco invece si fermò dietro un muretto posto davanti al negozio pensando-non appena sarò riuscito a conquistarla...e ci riuscirò dato che quello che un Malfoy vuole lo ottiene...non baderò a spese per lei: le comprerò ogni cosa che vorrà e le rifarò il guardaroba. No.. sto viaggiando con la fantasia, devo calmarmi; e poi se ci mettiamo assieme nasceranno molti problemi e le nostre famiglie cercheranno in tutti i modi di farci lasciare...ma perchè tutto deve essere così difficile?????questo è uno dei miei rari momenti in cui mi maledico per essere nato nella casata dei Malfoy
All'improvviso Ginny uscì piena di pacchetti posti sotto il braccio e si incamminò verso un sentiero che portava ad un pacchetto -tra l'altro vicino alla casa Stregata- Draco vedendo la ragazza dirigersi verso una roccia si nascose dietro un albero dal tronco.
-Oddio!!!!ma stare più attente non si può??!!- pensò Draco vedendo Ginny perdere l'equilibrio
-Tutta colpa di quella maledetta radice spuntata dal nullapensò Ginny chiudendo gli occhi per prepararsi all'impatto con il suolo. a quell'impatto non avvenne.
Ginny aprì piano gli occhi preoccupata...ma poi vedendo la persona che la stava abbracciando e che quindi le aveva impedito la caduta, sorrise piena di gratitudine. Draco, che si era stretto di più sul tronco dell'albero per non essere visto dato che aveva sentito dei passi provenienti dal sentiero, fissava corrucciato il salvatore di Ginny.




allora, cari amici e amiche...come trovate questo secondo capitolo???Chi sarà il misterioso salvatore di Ginny??...ringrazio di tutto cuore GinevraMAlfoy90; Terry;Ferèfe84 e Claudia...un bacio a tutte voi e anche alle persone che leggono la mia fff.....smack smack...