Perdonatemi subito la punteggiatura e gli eventuali errori grammaticali -.-“ . Sono finalmente uscita dal lungo periodo di crisi e sono pronta ad affrontare le critiche circa questo osceno esperimento sadico . Ascoltando 9 crimes di Daniel Richie , broken dei nickel back e what hurts the must , ho iniziato a maturare la malsana idea di elaborare un fan fiction sulle riflessioni di Hermione dopo la partenza di Ron. Un tema banale, direte voi , ma per una appena uscita da un travagliato periodo di crisi è un buon inizio!
Questa storia è dedicata alla mia egregia collega Mionecullen101!
It’s time to say goodbye
'Cause I'm broken when I'm open
And I don't feel like I am strong enough
'Cause I'm broken when I'm lonesome
And I don't feel right when you're gone away
Te ne sei andato via, senza avermi dato la possibilità di spiegarmi ,  senza alcuna precisa ragione , senza avermi dato la possibilità di abituarmi all’idea della dolce esistenza di un noi . Non ho avuto il tempo di confessarti di amare il tuo sorriso; quella graziosissima smorfia , presenza perpetua nella tua bocca, che neanche il tempo potrà mai scalfire.
 Mi avevi promesso protezione, rifugio nei momenti più difficoltosi e bui , sostegno reciproco ; mi avevi garantito un abbraccio , una calda ed affettuosa unione di corpi a lungo rimasti separati  , invece mi hai lasciata sola, con un’immane macigno che grava sul mio petto . 
 Nonostante l’atmosfera cupa che respirano i miei sensi , la mia mente ha conservato un barlume di speranza : immagina di vederti varcare la soglia della misera tenda dove alloggiamo , con la tua andatura goffa e , sghignazzando , confessarmi che si tratta di un insulso scherzo in stile fred weasley .
Nella stanza in cui mi trovo , riversa nell’umido pavimento , il vuoto regna sovrano :  le tue risate contagiose non rallegrano l’ambiente, il tuo dolce profumo non aromatizza l’ambiente . Nelle pareti risuonano , come un pugno nello stomaco , le tue aspre parole : “ me ne torno a casa”.  Ronald Bilius Weasley perché? Perché sei così immaturo da non cogliere i segnali che fin da bambina rivelavano l ‘  insaziabile attrazione che provavo per te? Perché sei così ottuso da vedere possibili nemici e rivali dove è tutto blando?  Perché ogni soave attimo che trascorro con te deve essere seguito da lancinante dolore ed acuta sofferenza?
I miei stanchi occhi si riempiono di lacrime : rivivono momenti  appartenenti ad una dimensione surreale , sensazioni profonde ed indelebili riaffiorano lentamente come  sangue copioso da una profonda ferita .
La cruda consapevolezza  della tua partenza fa breccia nel mio dilaniato cuore .
Avevi giurato che nulla avrebbe più ostacolato la nostra salda amicizia che si stava accingendo a diventare carezzevole amore!
Te ne sei andato . Senza guardare in faccia a nessuno hai deciso di gettare la spugna , di abbandonare la tua carica di amico , di fuggire dalle avversità che la vita ci pone davanti .
Troppo vigliacco per reagire , per affrontare le infantili paure che ti animavano , sei partito lontano da me. Da noi. Da ciò che stavamo costruendo insieme. Passo dopo passo .
Mi senti? Senti le mie suppliche? Riesci a prestare attenzione  a quello che ti sto dicendo?
Non ho mai creduto nel vero amore : la razionalità mi impediva di guardare al di là dell’esteriorità; il  mondo era  basato su teorie fisiche che non contemplavano l’amore , ragion per cui lo consideravo un’inutile spreco di tempo e risorse .  Tu , con quel nasino sporco , hai sconvolto i miei ideali : sei riuscito ad infrangere la barriera che avevo retto per timore del giudizio altrui , con i tuoi modi poco ortodossi sei riuscito a scovare la vera Hermione , mi hai fatto conoscere l’affetto . La tua sola presenza mi allietava , mi liberava dagli spettri maligni che di notte attanagliavano me in una morsa ferrea .
Qui , senza di te , il buio è prepotentemente tornato , ingoiando ogni cosa . L’inquietudine  ha rapito la mia essenza , ha congelato il mio spirito martoriato . La bestia feroce che tu , eroicamente, eri riuscito a rinchiudere  , è riuscita a spezzare le catene che la intrappolavano e si sta manifestando in tutta la sua potenza e crudeltà.
Il mio animo piange lacrime dannate, si ribella ardentemente alla realtà che  mi circonda . La vita sta scorrendo senza che io possa fare qualcosa per fermare il corso degli eventi.
Il mio corpo è a pezzi  come uno strofinaccio in balia di feroci venti sfavorevoli .
E sai cosa fa più male?  che tu sei ignaro di quello che mi sta succedendo , che tu non rifletti mai prima di agire , anteponi la parola al pensiero .
Sono stanca di aspettare un’effimera felicità che si attarda ad arrivare. Sono stanca di ascoltare mille promesse non mantenute . Sono stanca di soffrire in silenzio all’insaputa di tutti . Sono stanca di veder riaprire  dolorosamente i tagli del mio povero cuore ad ogni tuo gesto . Sono stanca di sopravvivere passivamente al trascorrere della vita per causa tua .
E’ giunto il momento di reagire , di scrivere la parola fine .
E’ tempo di dire addio alla sofferenza e alle delusioni , è necessario voltare pagina.
In cuor mio però so che ciò è impossibile: liberarmi di te è come chiedere ad uno scrittore di abbandonare le sue parole , un poeta i suoi sonetti ed un musicista le sue sinfonie.