Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Dimensione del testo
A A A
Delle gocce di pioggia si riposano tristemente sul vetro della mia finestra, mentre le altre continuano la loro gara. Una dopo l'altra, quelle gocce vogliono toccare il suolo. E' una sfida, sai? Quelle che toccano il vetro, perdono. E io sono lì a consolarle. Sono loro le lacrime di un cielo stanco, che cadono violentemente cercando di pulire un mondo, troppo vecchio per essere pulito. E così il cielo piange. Delusione d'amore? No. Il cielo piange perché il mondo è uno stupido. Il mondo lo fa soffrire. Io le so queste cose, sai? Si è confidato con me. Mi ha sussurato lievi parole di tristezza, che si posavano in silenzio nella mia mente. Sai cos'altro mi ha detto? Che si sente troppo solo, perché nessuno più vola e gli fa compagnia.
Le lacrime si fanno sempre più volente e interrompono l'assordante suono del silenzio.
Chi gli farà capire che il mondo è cocciuto?