Il
nostro amore
Di
Pikkola_Fe
Non
so com’è successo…
Un
secondo, un minuto..
Ecco
il tempo che le mie speranze hanno impiegato per crollare,
i
miei sogni svaniti nel nulla
la
nostra amicizia infranta…
perché?
Ho
voluto dirlo,
non
volevo più tenere tutto dentro,
volevo
essere sincera con lui
con
il mio migliore amico.
Se
ripenso a quel momento,
mi
viene voglia di piangere,
di
buttare fuori tutte quelle lacrime che non volevo spuntassero di fronte a
lui.
Conoscete
la sensazione di vuoto?
Quel
vuoto così enorme che ti prende, e non ti lascia andare
via…
Un
vuoto incolmabile, incomprensibile, inspiegabile che ti travolge e ti
annienta.
È
questo ciò che succede quando senti
di aver perso una persona a cui vuoi un bene immenso,
e sai
di non poter fare niente perché gli eventi sono
immutabili.
E il
vuoto si fa più buio, più disperato, più intenso.
Gli
avvenimenti ti sommergono, ti tolgono il respiro.
E
cominci ad inventare scuse assurde, che continui a ripetere a te
stessa,
agli
altri, per convincerti che non è come sembra…
Nessuno
si sta allontanando,
nessuno
ti sta abbandonando,
nessuno
ti sta lasciando…
Ma nel tuo cuore sai già che non è vero.
Eppure,
nonostante il dolore, mi sento sollevata,
come
se qualcuno avesse sollevato quel velo che si stendeva intorno al mio
cuore,
tornando
a farlo risplendere.
Adesso
quel cuore libero è spezzato,
diviso
in piccoli frammenti di cui lui ne possiede il più
importante.
Gliel’ho
donato io.
Gli
ho donato una parte del mio cuore,
la
più fragile,
e lui
l’ha sgretolata.
Solo
lui può ricomporre il mio cuore,
solo
lui può ridarmi quel frammento mancante.
Il
mio cuore… batteva per lui.
Adesso
non batte più.
Sembra
morto, spento, inerme.
Mi ha
resa l’ombra di me stessa,
mi ha
privata dell’amore e dell’amicizia con un solo gesto.
-Harry,
credo di essermi innamorata di te-.
Mi
era parso di vedere un lampo di felicità in quegli smeraldi nascosti dalle lenti
tonde.
Invece,
si era voltato ed era corso via, lasciandomi lì,
da
sola, a ripensare al suo rifiuto,
al
suo abbandono.
Guardo
fuori dalla finestra,
la
luna risplende serena nella notte stellata,
circondata
da nuvole passeggere.
E pur
non volendolo, pur resistendo con tutte le mie forze,
pur
cercando di trattenermi,
una
lacrima solitaria solca la mia guancia pallida.
Un
secondo più tardi il mio viso è invaso da lacrime amare,
da
quella manifestazione di tristezza che non volevo si
mostrasse.
Ma
non piango per il suo rifiuto,
per
la sua fuga,
per
la sua reazione.
Piango
perché mi rendo conto di amarlo ancora.
Piango
perché mi rendo conto di amarlo nonostante il dolore che
provo.
Piango
perché mi rendo conto che già mi manca la sua voce, la sua risata cristallina, i
suoi occhi verdi, il suo cuore gentile.
Piango
perché mi rendo conto di non volere quella parte di cuore che possiede lui. È
sua, io gliel’ho donata, nessun’altro potrà averla.
Piango
perché so che non incontrerò mai nessuno come lui.
Piango
perché ho voglia di sentirlo, di abbracciarlo come se nulla fosse
successo.
-Hermione?-.
Sobbalzo
e mi asciugo le lacrime con il dorso della mano. È lui. Il mio Harry. Comincio
ad irritarmi perché il mio cuore comincia
a battere forte. Lui mi ha ferita. Non dovrei provare questi sentimenti
per lui.
Mi
alzo senza voltarmi e mi dirigo verso il dormitorio femminile. Lui mi blocca, mi
prende il braccio, mi costringe a voltarmi. Cerco di divincolarmi, non voglio
che mi veda piangere per lui, non voglio che capisca quanto il mio amore sia
sconfinato, quanto possa continuare a bruciarmi dentro nonostante tutto. Oppongo
un po’ di resistenza, poi mi volto a guardarlo, sapendo che mi sarei nuovamente
persa in quello sguardo fatato. Rimango senza parole. Mi porto le mani alla
bocca, inorridita.
-Harry…
ma cosa..- gli passo la mano sui profondi graffi e sulle ferite che gli
deturpano il viso.
-ho
combattuto contro Voldemort. Volevo poter vivere il nostro amore serenamente,
senza il timore che lui lo scoprisse e ti uccidesse. Anche io sono innamorato di
te Hermione, da molto tempo, ormai…-.
Lo guardo stupefatta, mentre nella mia testa riecheggiano tre parole, tre parole che mi fanno girare la testa “il nostro amore”…