Ciao a tutti.
Considerando l’avvicinandosi della notte di Halloween ho deciso di scrivere una storia che sia ambientata proprio in questa misteriosa serata.
Ovviamente sarei lieta di avere il vostro commento.
 

 -- A casa di Lisa, 15 Ottobre --

- Ciao, Lisa! – esclamò allegra Diana
– Che ci fai qui? – chiese Lisa
– Mi ha fatto salire tua madre, ma se disturbo me ne vado…-
Lisa scosse la testa e negò – Tranquilla, anzi son contenta di vederti…-
Diana sorrise  – Ehi, sai perché son qui? –
Lisa si fece pensierosa e dopo aver vagliato varie ipotesi impossibili affermò – No, ma son sicura che ora mi dirai il perché…Ci conto! –
Lisa scosse la testa ridacchiando – Non eri tu se non lo dicevi…Comunque ora non te lo dico più…-
- Ma no! Sei ingiusta! – e fece la faccia più dolce di cui fosse capace
- Ok, ok, se mi fai quella faccia hai già vinto, non vale! Ho una sorpresa per te! –
- E qual è? Mi tieni sulle spine? –
- Ma certo…Dai va beh te lo dico, a patto che tu risponda bene alla mia domanda…Che animale vorresti avere? –
Lisa era stupita – Un cane…Aspetta, non mi avrai preso un cane??? – era il suo sogno da quando era piccolissima, ma sua madre non aveva mai voluto perché sosteneva che sporcasse e che non fosse adatto alla casa.
Diana rise forte e ribattè – Assolutamente no, altrimenti tua madre mi ucciderebbe, ma visto che hai risposto bene ti farò vedere la sorpresa…-
Tirò fuori dalla tasca del giaccone una busta bianca e la porse alla sua migliore amica.  – A te…-
Lisa aprì la busta e vide due biglietti aerei con destinazione Scozia – No! Non è possibile! Sei la migliore Diana!! E’ fantastico, ho sempre voluto visitare la Scozia!! –
Diana sorrise e aggiunse – Lo so bene…Mi parli sempre dei castelli scozzesi, o ti ci portavo o mi limitavo a farti vedere tutte le foto su internet…-
Lisa la abbracciò forte e chiese – Quando si parte? –
- Partiamo sabato 30, così arriviamo tranquille, poi possiamo sistemarci nell’albergo al pomeriggio e abbiamo tutto il 31 per visitare i castelli…Sei contenta? -
- Ma certo! Sono al settimo cielo! Non potevi farmi un regalo migliore di questo! Ti voglio tantissimo bene! –

-- A casa di Diana, 30 Ottobre --

Lisa passò con la macchina sotto casa di Diana. Scese e andò a suonare il campanello della villetta dove viveva l’amica e dopo pochi minuti questa le aprì la porta.
- Ciao! – esclamò allegra
- Ciao, come va? Sei sempre sola in casa? –
- Tutto bene. Lo sai che mia madre deve viaggiare per lavoro…è come se ci vivessi solo io qui dentro...Comunque andiamo. – e prese la sua piccola valigia con il minimo indispensabile per quei tre giorni.
In macchina caricarono le valigie e poi partirono verso l’aeroporto.
- Sai che questo è il mio primo viaggio serio in aereo? Speriamo che tutto vada bene – confessò Diana
- Stai tranquilla, sarà un passeggiata, sarà un viaggio velocissimo e non avrai nemmeno il tempo di accorgerti che sei partita, perché saremo già atterrate. Tranquilla. –
- Beh, allora mi fido…-

-- All'aeroporto, 30 Ottobre --

All’aeroporto fecero tutti i controlli con largo anticipo e poi si misero ad attendere sulle sedie che erano posizionate davanti al loro “gate”.
- Hai notato quanta gente diversa passa da qui? Se passassimo le giornate qui, sai quanti spunti per scrivere troveremmo? Secondo me per ognuna riusciremmo a trovare un idea e a farla diventare una buona storia, che ne dici? -
- Oh ne sono quasi sicura, con la tua fervida immaginazione non ne dubito affatto…-
- Proviamo? –
Diana scosse la testa ridendo e iniziò – Vedi quella signora? Secondo me si trasforma in una maga, dai molteplici poteri. Al momento pare che abbia un aspetto un po’ vecchio e decrepito, ma in realtà è solo un travestimento, sai visto che ho detto che aveva poteri magici si può fare…E poi lei sa volare, quindi aggiungo che in quella valigia ha nascosto qualcosa tipo un libro d’incantesimi potentissimi e sta cercando di portarli in un altro posto, ma visto che i cieli sono controllati punta di usare le vie aeree umane. Che ne dici? –
-Umh, direi davvero niente male, Diana. Ora tocca a me! – fece una piccola pausa scrutando le persone e ne avvistò una che camminava voltandosi più volte. – Vedi quello lì che si gira sempre? Quello con tailleur nero e la cravatta rossa? Bene, lui ha qualcosa da nascondere. Era ovvio, hai ragione. Bene lui nella sua valigia, ha uno specchietto, grosso più o meno quanto il palmo di una mano. Sembra innocuo e assolutamente normale, ma in realtà…E’ una porta temporale che lo porta nel Medioevo ogni volta che pronuncia una formula magica...Lì in realtà non è un normale impiegato statale, ma è un grande cavaliere che fa i tornei di tutt’Europa. Che ne dici? –
- Niente male davvero…-
Andarono avanti così fino a che la voce non le interruppe : “Tutti i passeggeri del volo Caselle – Aberdeen si presentino all’ uscita 8”.
Le due ragazze presero posto sull’aereo e poco dopo l’aereo decollò verso la Scozia.

-- Scozia, Aberdeen , 30 Ottobre --

Quando uscirono dall’aeroporto Diana osservò il panorama e sorrise.
- Ah che bello! Non posso credere di essere davvero in Scozia!! Sei davvero la migliore Diana! -
Diana le battè una pacca sulla spalla e rispose – Di niente, davvero, te la dovevo una sorpresa…e quale migliore di questa? –
Il loro itinerario per quei giorni era davvero lungo, e la prima cosa che vi figurava era trovare una macchina, poi andare in hotel e se avessero avanzato tempo potevano già iniziato ad andare a visitare i primi posti.
La macchina che le diedero era tutt’altro che nuova e gli ammortizzatori lavoravano male, ma era spaziosa e per quelle strade era perfetta.
Quando arrivarono a ciò che Diana definiva “hotel” Lisa rimane estasiata. Il loro “hotel” era in realtà un cottage con ampio giardino pieno di fiori. Il cancelletto recava la scritta “Rose’s Cottage”.
Quando entrarono con le chiavi che aveva Diana notarono la grande libreria in legno su cui torreggiavano numerosi volumi rigorosamente in inglese. Il camino era spento, ma notarono le istruzioni malamente tradotte in italiano.
- E’ bellissimo…- affermò convinta Lisa
- Oh sì, è molto meglio di quanto non mi aspettassi! – convenne Diana

-- Castello di Glamis , Scozia, 31 Ottobre verso le 18 --

- Dobbiamo sbrigarci Diana! E’ il castello che riporta nella sua storia più fantasmi, stanze segrete, non possiamo perdercelo stasera…! Glamis è quello che mi interessava di più visitare stasera col “Halloween Team”! Non possiamo perdercelo! – affermò convinta Lisa
- Ok, ok arrivo. –
Il castello era davvero imponente e perfino nelle scarse luci di quella sera manteneva la sua aura di maestosità. Era davvero bello perfino il parco coi grandi alberi che si protendevano nel viale d’ingresso.
- Hello, we are tourists. We want two tikets for “Halloween Tour” of this evening. How they cost?
- Sorry, but the last tour is started an hour ago. This castle will close at 18.00, in a few minutes. I’m really sorry…- rispose la guida in un inglese pronunciato volutamente più lentamente.
- Wait, you’re saying that we can’t visit it? I understand that you sayd? –
- Yes, is that the problem because we’ll close it in a few minutes. A poco minuti…chiuso…-
- Thanks for all. We’ll return tomorrow. – salutarono le ragazze.
E appena furono sul lungo viale d’uscita Lisa affermò sconsolata – Uff, la migliore attrazione della serata ce la siamo persa, ma guarda che ingiustizia… -
- Beh, dai domani avremo tutto il tempo per vedercela con calma, ti pare? –
- Sì, ma domani sarà domani, stanotte è Hallowen, è risaputo che è in questa notte che si possono vedere i fantasmi… -
- Ma che vorresti fare? Mica puoi intrufolarti nel castello come una ladra per fare due chiacchiere col fantasma…Dai, non si può… -
- Diana! Mi hai fatto venire un’idea grandiosa! Sei fantastica! Come farei senza di te proprio non lo so… -
- No, no e no! Non pensarci nemmeno! Se ti conosco bene ho capito che cosa vuoi fare… -

Secondo voi qual'è l'idea che è venuta in mente a Lisa?
Che cosa ne pensate delle nostre due amiche?
Vi sembra ben scritto come racconto?
Non vedo l'ora di ricevere le vostre recensioni ^.^