In attesa di avere ispirazione per continuare la mia ff in sospeso “Non guardarti alle spalle, vedrai cose che non esistono più”, vi propongo questa piccola ff senza alcuna pretesa. Vi prego, però, recensite!!!!!!

 

Ciao.

Starai dormendo adesso?

Non lo so, e non m’importa. Non ce la faccio più a stare senza vederti.

Non posso fare a meno di chiedermi chi di noi due era il più fragile.

O chi era il più forte. A seconda dei casi.

Ti chiedevo spesso che cosa ti passava per la testa?

Che cosa stavi pensando? Che cosa vedi in questo momento?

Che cosa senti? Ascolti la musica?

Magari, la nostra canzone?

 

Sono ancora frastornato dal sogno che ho fatto.

Decisamente, non da me.

Effettivamente poco casto. Molto poco.

Ho sognato te. Perché ancora mi permettono di sognare.

Ho sognato di averti tra le braccia, di prenderti con dolcezza, di perdermi nei tuoi occhi belli.

Speravo che non fosse solo un sogno.

Invece non ho fatto i conti con la luna… quella pallida luna.

Ti ricordi? Si specchiava nei tuoi occhi quella notte.

Di un po’ di tempo fa.

 

Decisamente sei bellissimo.

Quanto vorrei non doverti guardare solo in fotografia.

In quella fotografia a colori, dove i tuoi occhi risplendono come stelle.

Dove la tua bocca si dischiude in una risata.

Dove le tue mani afferrano una rosa.

Quanto vorrei poterti ancora vedere, desiderare.

Perché non ho mai smesso di pensarti.

Da quella notte.

Quella notte c’era la luna.

Ricordi?

 

È passato tanto tempo.

Ma così lentamente, da perdersi nella memoria, il nostro primo bacio.

Ma non del tutto.

Era primavera.

 

Le tue labbra sulle mie, come scordarle?

Il nostro primo bacio.

 

Era una bella mattina di maggio.

Ricordi?

C’era un sole pieno e caldo, una brezza leggera che muoveva i tuoi capelli.

C’eravamo solo noi, io e te… e il tuo sorriso.

 

Il tuo bellissimo sorriso, potevo contemplarlo ore.

Ed era per me.

 

E poi, ti ho abbracciata, forte, non volevo lasciarti.

Mi ci è voluto troppo tempo per capire.

Quasi sette anni.

Potrai perdonarmi?

 

Amore mio. Sto ascoltando la nostra canzone.

La nostra bellissima canzone.

If the sky that we look upon

Should tumble and fall

Or the mountain should crumble to the sea

I won't cry, I won't cry

No I won't shed a tear

Just as long as you stand, stand by me

È bellissima non è vero?

Sì.

 

Ho tanta voglia di vederti, ma non mi è possibile lasciare questo posto.

Non posso andarmene di qui.

Sono confinato qui.

Davvero. Vorrei.

 

Dimmi, amore.

Gli angeli sognano?

Perché i comuni mortali sognano molto.

E troppo spesso io sogno il mio piccolo angelo.

Il mio piccolo grande angelo dagli occhi color speranza.

 

Mio piccolo amore, mia piccola stella…

Devo decidermi a lasciarti, devo diventare per te solo un ricordo.

E ancora non mi decido a farlo.

E ti guardo da quassù.

Stai ascoltando la nostra canzone, la nostra bellissima canzone.

E la stai cantando.

 

Devo decidermi a distruggere questa radio.

Devo buttarla dalla finestra.

Che cos’ho? Lacrime?

Sto piangendo. Amore mio, sto piangendo!

Mi vedi? Sì, tu sei il mio piccolo angelo dagli occhi speranza.

Sei solo un angelo.

Te ne sei andato. Perché?

 

Ma non devi piangere, piccola mia, perché lo fai?

Non devi, perché io sono sempre con te.

Sempre al tuo fianco.

Ci sono sempre stato. E lo sai.

Lo hai sempre saputo.

Adesso devo andare, amore mio.

Ma non dimenticare che il tuo angelo sarà sempre qui.

Perché il mio compito è finito, sulla Terra.

Adesso tocca a qualcun altro.

Devo andare.

Ci vediamo la prossima notte, mia piccola Hermione.

Il tuo angelo.

Harry