Liberi
ci sembrerà di essere più liberi,
e
intanto farò a
pugni contro il muro per
averti
ancora qui.
Basta
così – Negramaro ft. Elisa
Basta
così. Baciami qui. Fermiamoci. Ferma le tue mani sul
mio corpo, ferma la tua bocca famelica. Ferma i miei sospiri, i miei
desideri.
Ferma, distruggi le mie insicurezze. Portami altrove. Portami dove
nessuno
sappia di noi, nessuno sappia della nostra unione. Mostrami il tuo
cuore,
mostrami le tue lacrime, mostrami quella pioggia che libera.
Baciami
qui, sul collo. Sulle palpebre. Semplicemente
baciami. Stringimi e uccidimi, ancora. Distruggimi sotto questa pioggia.
Mi
osservi, scruti. Il volto bagnato dalle lacrime del cielo,
o dalle tue. Una distanza tra i nostri corpi. La pioggia ci avvolge,
per la
prima volta sostiamo sotto di essa assieme. Mi guardi ancora, quella
luce negli
occhi che non ricordavo più.
Ti
dico che è giusto finirla. Basta così. Basta,
semplicemente.
La
pioggia scende ancora, batte e scivola sui nostri corpi.
Intrappolata tra i capelli, tra le ciglia.
Chiudo
gli occhi, lontana dai tuoi. Allontano me stessa e le
parole.
Non
lo so, non lo so se ne sono sicura. Non so se voglio
davvero farla finita.
La
pioggia cade, ci avvolge nella sua danza.
Ti
dico che sono sicura di quello che eravamo, di quello che
avevamo. Le tue mani accarezzano le mie. I nostri corpi ancora distanti.
I
nostri respiri si mischiano ai rumori della pioggia.
Sorridi
mentre mi sfiori, consapevole di quello che avevamo,
di quello che abbiamo perso.
Ti
avvicini, mi stringi. Le tue mani tra i miei capelli, il
tuo respiro sul mio collo.
Le
mie mani sul tuo volto, tra i tuoi capelli.
La
pioggia nasconde le mie lacrime. Nasconde tutto.
Respiro
quella pioggia che scivola sul mio volto. Respiro te.
Ancora
un’ultima volta. Poi, basta così.
Il
tuo respiro contro il mio. Pochi istanti ancora.
Ci
allontaniamo. La pioggia scende ancora.
Un
temporale sopra le nostre teste, sopra le nostre
illusioni.
Indietreggio.
Tu fai lo stesso.
Liberi,
ci sembrerà di essere più liberi.
Un
passo indietro, ancora un altro. Un ultimo sguardo.
Scappo.
Tu
resti lì, immobile. La pioggia a bagnarti il viso.
Corro,
corro via da te.
Libera.
Basta
così.
Ora
sono libera, siamo liberi. Liberi di soffrire,
semplicemente.